ORIGINI ED EVOLUZIONE
La Batteria moderna è nata per risolvere problemi di spazio poco più di cento anni fa grazie alla fusione di elementi percussivi durante le esibizioni di Marching Band.
Inizialmente si suonava la cassa con il piede (Kick Drum) ed il rullante (Snare) con le bacchette, successivamente vennero introdotti tutti gli elementi che noi oggi conosciamo come Hi Hat, Toms, timpani, piatti, pedali ecc...
Il batterista ha avuto quindi l’opportunità di sedersi ed avere un approccio diverso allo strumento, più rilassato, più artistico ma ispirandosi sempre alle tecniche base degli Snares e delle DrumLine di una volta.
Con questa novità le Marching Band e le DrumLine non sono morte ma si sono a loro volta evolute negli anni fino ad arrivare ai Drum e Bugle Corps dove la netta differenza è che i primi hanno in formazione legni e strumenti ad ancia ed i secondi prevedono solo ottoni oltre alla sezione Pit e Color Guard.
CONFRONTO
I Drum Corps si esibiscono in uno spettacolo musicale coreografico chiamato Drill ma pochi sanno che alla base di questo show vi è una preparazione enorme caratterizzata da uno studio approfondito delle parti, mesi di prove, sudore, concentrazione, umiltà, rispetto reciproco, onore e sacrificio.
MillenniuM Drum e Bugle Corps Drill 2015
La Batteria prevede anni di preparazione profonda, un percorso di studio personale e professionale dove la cosa più importante sta nell’espressione emotiva tramite timing, groove e ricerca del suono.
JoJo Mayer set up
ANALISI DEI DUE MONDI
La Batteria è un’insieme di strumenti suonati da un unica persona mentre la DrumLine è formata da tre sezioni dove ognuno si concentra su di uno strumento specifico: gli Snares, i Tenor e le Casse.
Gli Snares sono rullanti in legno o in fibra di carbonio rielaborati per avere un suono potentissimo e secchissimo anche all’aperto.
Sono progettati per esaltare le difficoltà tecniche, soprattuto nell’esecuzione di rudimenti ad alte velocità, in cui la pulizia del suono all’unisono e la parte visiva della SnareLine stanno in primo piano.
Nicola Regonesi con Blue Devils nel 2017
I Tenor sono dei particolari Tom senza la pelle risonante. Vengono spesso suonati con incroci di braccia ed hanno la difficoltà nel dividere parti come flam o rulli doppi sui singoli tamburi.
Le Casse invece sono tutte intonate e la difficoltà principale è quella di dividersi una parte in 5 persone, quindi anche una melodia semplice in sedicesimi diventa complessa poichè ognuno dovrà suonare anche un sedicesimo alla volta, per non parlare di sestine e trentaduesimi.
Il risultato finale deve sembrare una parte unica come fosse un fill di batteria.
Quando sono presenti degli unisoni, oltre ad essere insieme agli altri bisogna bilanciare il suono preparando anticipatamente il colpo.
L’estetica e il sync nello show sono importantissimi, suonare contemporaneamente con la stessa intenzione e dinamica contribuisce all’impatto che il brano avrà sul pubblico.
MillenniuM DrumLine al Groove Night Party 2018
L’estetica in Batteria non è fondamentale, gli aspetti principali sono ben altri e questo ambiente è focalizzato nel trasmettere messaggi musicali, non visivi.
Max Roach nel 1956
Le emozioni che provo mentre ascolto un disco, mentre vedo un live sono ben diverse mentre guardo cinque Snares all’unisono, da batterista ammetto che entrambe sono sensazioni positive!
La Batteria ha un suono ricercato con dei fusti più piccoli e accordature più morbide, infatti ha bisogno di essere microfonata mentre nel mondo Drum Corps non esiste microfonazione durante i live.
Non è presente una difficoltà principale se non la coordinazione degli arti e la musicalità più o meno complessa che viene affrontata, è una scelta del singolo batterista crearsi un percorso semplice o pieno di studi per suonare questo strumento.
Nella Line, se non studi e non sei al passo con gli altri non puoi far parte degli show.
CARATTERISTICHE E IMPOSTAZIONE
Sulla Batteria bisogna compiere movimenti ampi nel minor tempo possibile quindi il modo di montarla, settarla e accordarla è molto personale.
Quando suono lo Snare in una Drum Corp devo avere la stessa accordatura degli altri e la stessa posizione, non posso scegliere i suoni ma devo gestire i suoni (tap, accent, ping, rim ecc..) ad alte velocità quindi, come in alcuni generi musicali, lo scopo è far sembrare semplici e senza sforzo alcune cose molto complesse.
La disciplina Drum Corps valorizza l’estetica, il rispetto e la continua ricerca della perfezione.
Nella Batteria ci sono pensieri simili ma si fa sempre riferimento alla musicalità di un brano o al tipo di suono scelto.
Le energie che si mettono in entrambi gli strumenti sono completamente diverse, pensiamo solo alle bacchette marching rispetto alle 5A standard, abbiamo una notevole differenza di peso quindi le tecniche batteristiche per il risparmio energetico non vengono utilizzate nella DrumLine.
Blue Devils Drum Line 2018
BENEFICI PER I BATTERISTI DI FARE UN’ ESPERIENZA IN DRUMLINE
Portare la pura tecnica a un livello alto è il primo beneficio dello Snare, la sua superficie ti permette di controllare ogni micro movimento del corpo, in particolare delle mani e delle dita.
Si curano i dettagli al cento per cento per poi andare sulla Batteria e scegliere di interpretare l’esercizio o se mantenere la pulizia del suono raggiunta (cosa molto difficile perché le pelli hanno tensioni completamente diverse).
Steve Gadd in Crazy Army drum solo
Lo studio in DrumLine è fondamentale per un batterista, lo spettro dinamico dello Snare è più vasto rispetto ad un rullante normale e può essere il mezzo migliore se si vuole portare la tecnica delle mani al massimo del controllo.
Imparare a suonare molto più piano con un controllo elevato determina la gestione del proprio corpo quando deve sostenere un certo suono oltre ad arricchire il tuo bagaglio musicale.
Un esempio pratico, nella Batteria l’impugnatura delle bacchette deve essere molto morbida e naturale, spesso si utilizza la Moeller Technique per effettuare il colpo ma se suono a mano chiusa con impostazione Snare avrò un’altra risposta, altrettanto interessante. Questo significa che ho delle possibilità diverse quindi un altro linguaggio da poter utilizzare quando sono alla batteria.
La memoria muscolare è presente in entrambe le discipline ma si concretizza al massimo nella DrumLine, dove il cervello e corpo sono costretti ad assimilare i movimenti nel minor tempo possibile, ed una volta tornati alla Batteria diverse cose sembreranno più semplici da ricordare o da eseguire.
MillenniuM DrumLine ai campionati mondiali WAMSB 2015
IL CERVELLO E LA TUA MUSICA
Nella Batteria studiamo molti esercizi diversi, generi su basi musicali, brani originali e siamo sempre alla ricerca di un ampliamento del nostro vocabolario ma a volte non cogliamo l’essenza del singolo esercizio.
Il passaggio dalla Batteria allo Snare risulta inizialmente complicato.
La DrumLine approccia lo strumento in un modo diverso e si focalizza sul concetto di “come studiare”, ragionando sempre sullo scopo immediato di ogni esercizio.
Quando si suona lo Snare il cervello lavora in un modo diverso concentrandosi sulla perfezione, sull’unisono e sul continuo processo di scomposizione dei diversi fattori (parti musicali, rudimenti, contare marciando e suonando, altezza dello stroke ecc..)
La nostra mente raggiunge l’apice del godimento quando sentiamo un batterista che ha groove o quando sentiamo i rulli della nostra line che sono in perfetto sync, in entrambi i casi siamo soddisfatti e stimolati per suonare ancor meglio.
La tecnica è alla base di tutto, mi permette di dare vita a quello che sto pensando.
La tecnica estrema viene raggiunta sullo Snare e la tecnica musicale viene sfruttata per la Batteria.
Il fatto che tu sia in grado di esprimerti non viene dalla tecnica ma dalla tua testa, la tecnica è quel mezzo in più per raggiungere la fluidità che vuoi esprimere sulla Batteria.
CONSIGLI
Non spaventiamoci se stiamo iniziando un’esperienza in DrumLine in cui di colpo ci cambiano l’impostazione. Un primo pensiero sarà: “Ora non sono più capace di suonare la batteria”, ma non è cosi. E' come se stessi studiando un nuovo genere, un nuovo strumento tramite il quale successivamente potrò utilizzare le tecniche apprese per rafforzare il mio drumming.
Se con questi esperimenti notiamo che alcune tecniche funzionano anche sulla batteria in modo musicale, vuol dire che abbiamo trovato il mezzo per esprimere il nostro suono.
Un batterista che studia la didattica tradizionale è legato a raggiungere gli obbiettivi di quel determinato argomento quindi provare questa esperienza è semplicemente uno stimolo per il proprio percorso musicale.
L'intro di questo brano ad esempio, è stato ispirato a concetti di DrumLine