Diciamoci la verità, a quest'ora il NAMM 2020 vi ha già riempito di novità molto di più di quanto riusciate a contarne. Avete già visto tutte le chitarre più belle, le duecento novità in fatto di pickup, trenta pedali che vi hanno fatto sbavare in stile San Bernardo, le corde fluorescenti, le pelli più pelli e i controller che controllano anche la lavastoviglie.
E allora perchè siete qui a leggere un altro articolo sulla fiera americana appena conclusa? Perchè ciò che vi manca ancora sono le novità più strane, più bizzare, sì perchè il NAMM è anche questo, una fiera in cui le idee più avveniristiche, più balzane e rischiose trovano un loro spazio e, in molti casi nel passato, hanno trovato anche il successo.
MUSICISTI SQUATTRINATI 2.0
Phil The Tip Jar è veramente geniale quanto assurdo. Perchè dovete solo essere dei musicisti squattrinati che raccolgono offerte in un cappello quando potete essere squattrinati ma al tempo stesso talmente avanti che se vi guardate indietro potete vedere il futuro?
La vostra lattina raccogli-offerte entra nell'era 2.0 e con un design professionale e personalizzabile, vi avvisa tramite un sensore ad infrarossi quando qualcuno inserisce dei soldi, crea effetti di luce LED, emette un suono metallico all'inserimento di un'offerta e, colpo di classe, emette un vostro biglietto da visita ad ogni offerta.
Anche solo per usarlo in sala prove, lo voglio!
'NDO VAI SE IL CLOUD NON CE L'HAI?
Artesia Reclouder di per se è davvero un oggetto interessante, la sua tecnologia come interfaccia sembra davvero avanzata, ma qui mi sa che come consulenti di R&D hanno chiamato L'Ufficio Complicazione Affarti Semplici.
E' un'interfaccia, ok? Ci puoi registrare il tuo strumento, ok? E allora fai comprare un Reclouder a tutti i tuoi compagni di band, così che le singole unità si sincronizzino tra di loro, registrino ognuno la sua traccia e poi la trasferiscano direttamente nel cloud da dove poi potrai scaricarla per rimettere tutto assieme e mixarlo.
Complimenti per l'idea ma... manca solo il flusso canalizzatore...
E UN PO' DI REALTA' VIRTUALE, NON VOGLIAMO METTERCELA?
Qui potrei riscrivere lo stesso paragrafo di cui sopra. Mi limiterò a dire che mettere assieme due cose interessanti non ne fa automaticamente un'idea geniale. Mettiamola così, Persp3ctive - VR Mixing System è un sistema per mixare utilizzando la realtà virtuale ed un visore che ci proietta in un ambiente immersivo all'interno di ambiente di mixing nuovo e creativo. Si, ma nella pratica, perchè? E' un lavoro che al 90% va fatto con pazienza e olio di gomito, senza doversi mascherare da Predator...
Se tra 10 anni staremo tutti mixando in Realtà Virtuale potrete venire a rinfacciarmi che non ci ho capito nulla.
PRETESTI DA PADRI PER COMPRARE GIOCATTOLI
Playtime Engineering Blip Blox Afterdark Edition è una di quelle cose, uno di quei giocattoli che fingi di comprare per tuo figlio, giusto per giustificare la spesa, ma in realtà sai benissimo che lo compri perchè vuoi giocarci tu.
Praticamente un synth come lo costruirebbe la Chicco, con pulsantoni in stile arcade e leve PlayMobil. Non riesci a giustificarti questi 200 euro che ti sono appena fuggiti dal portafoglio e allora ti convinci di essere il padre migliore del mondo. Anche se magari non hai nemmeno figli.
GAMECHANGER E I PEDALI CHE SBRILLUCCICANO
Gamechanger Audio Light Pedal è l'ultima trovata geniale di marketing di questo brand che realizza pedali strani che eccitano la voglia di sonorità esotiche ed aggeggi sonori non particolarmente semplici da usare.
La mia parte ingegneristica mi fa immediatamente amare questo pedale e questo brand. Perchè pensare di utilizzare dei trasduttori ottici per rilevare le vibrazioni di un riverbero a molla, diciamocelo, è da matti geniali. Otteniamo però davvero un beneficio ed un suono talmente unico da giustificare un pedale poco pratico e molto costoso?
Dopotutto i riverberi a molla furono creati proprio per rendere piccolo ed economico un suono altrimenti costosissimo...
QUANDO SI DICE UN SUONO ROCK
Non credo che nessuno di voi abbia mai sentito la necessità di sostituire una parte della propria chitarra con un sasso. Ma per quanto questo possa sembrare assurdo, è una cosa che ha davvero un senso. Stone Tone ha presentato Rock Block, letteralmente un blocco di granito che sostituisce il contrappeso del vostro ponte flottante. Si, ho detto proprio granito, e questo di sicuro non contribuirà a rendere la vostra chitarra più leggera. Il vantaggio però è che sostituire l'acciaio con il quarto materiale più duro sulla terra - dopo il diamante, il carbonio ed il quarzo - è che le vibrazioni vengono meno smorzate ed avremo un suono più pieno, ricco di armoniche, un attacco più immediato ed un sustain più lungo. Stone Tone parla di un miglioramento di circa il 30%, che non è poco, nel trasferimento delle vibrazioni.
E' un po' una pazzia, ma una pazzia ragionata, e noi musicisti viviamo di queste cose. Più ci penso e più lo vorrei provare...
UNA BATTERIA DA FAR GIRARE LA TESTA
Questo è quello che accade quando il tuo batterista ti dice che sta pensando a qualcosa di particolare per farsi notare di più e tu gli dai carta bianca.
Credo che nessuno potrà obiettare il fatto che avere una batteria rotante, con il batterista che fa il giro della morte, vale tutti i 15 mila dollari che Reliable Design chiede per costruirvelo. Non è strettamente una novità, tutti ci ricordiamo delle batterie folli di Tommy Lee e Joy Jordison, ma questi ragazzi costruiscono pazzie su misura ed al NAMM questo tipo di cose non manca mai, fa parte dello show tanto quanto fa parte della mentalità a stelle e strisce voler stupire sempre di più.
Cercasi batterista che non soffre il mal di mare.