Dallo streaming audio sul web, fino alla cattura e il mix di diverse sorgenti in studio o sul palco. Avete un piccolo budget? No problem: ci pensa Yamaha!
Nel ricco catalogo Pro Audio del brand giapponese, occhi puntati con questo focus su due serie di mixer economici dedicati a un ampio range di impiego: dal professionista impegnato in chat, al musicista o la band, in cerca di un supporto di qualità per veicolare la propria musica dal web fino al palco. Yamaha ha una serie di soluzioni per ogni tipologia di impiego, e senza dover investire cifre importanti: partiamo con due piccoli mixer dedicati principalmente allo streaming audio.
Yamaha AG
In tempi recenti, il podcasting/webcasting sono diventati un’esigenza primaria non solo del musicista moderno, ma anche per aziende, giornalisti e altre categorie di professionisti. Yamaha a riguardo fornisce a supporto i modelli AG: due interfacce audio in formato table top, dotate di mixer e tutto l’occorrente per trasmettere un flusso audio di qualità, attraverso un personal computer o anche un dispositivo iOS come l’iPad. L’apripista della gamma è il modello AG03, racchiuso in un robusto chassis in metallo. Tra le funzioni di questo mixer compatto spicca il Loopback, che consente di veicolare il flusso audio della propria diretta insieme a della musica in background riprodotta dal personal computer (o iPad) collegato tramite USB. L’AG03 fornisce fino a tre canali, con l’ingresso 1 dotato del raffinato preamplificatore D-Pre di Yamaha, con una particolarità nelle connessioni: potete collegare un classico microfono alla presa in formato XLR Combo, oppure una cuffia headset con capsula dinamica o a condensatore, grazie alle prese dedicate presenti sul pannello. Oltre all’alimentazione Phantom, il controllo per la regolazione del Gain e un fader da 60 mm per il volume, l’ingresso 1 è provvisto inoltre della sezione DSP 1-Touch: due switch per attivare rispettivamente un compressore/EQ e un riverbero, oppure effetti sonori desunti da un dispositivo esterno. Il secondo ingresso di AG03 accetta sia il segnale mono Hi-Z di una chitarra, sia quello stereo di linea di una tastiera o un player esterno, mentre il terzo canale è dedicato all’audio in background del proprio computer, con un potenziometro per regolarne il volume. Il parco connessioni è completato da un ingresso Aux su presa Minijack stereo da 3,5mm, e nella sezione Monitor Out da una seconda presa cuffie su presa jack stereo da 6,3mm, una presa Footswitch, una coppia di uscite Monitor L/R su prese Jack da 6,3 mm, duplicate nel formato Pin/RCA.
Il modello AG06 fornisce fino a sei canali oltre a quello dedicato al background dell’audio proveniente dal proprio computer, tutti con potenziometro per la regolazione del volume dedicato. Gli ingressi 1-2 sono dotati di presa in formato XLR-Combo, ma sul primo troviamo l’attivazione per l’alimentazione Phantom, e sezione DSP 1-Touch identica a quanto già visto per il modello AG03; il secondo ingresso di AG06 accetta segnali provenienti da un microfono dinamico o ad alta impedenza di una chitarra, mentre la sezione DSP 1-Touch include l’attivazione del riverbero e di un Guitar Simulator. I canali 3-4 e 5-6 accettano segnali stereo di linea, e sono dotati di ingressi su prese Jack L/R da 6,3mm (3-4) e in formato Pin/RCA (5-6). Anche l’AG06 è dotato di sezione Headset e ingresso Aux stereo, mentre nella sezione Monitor è inserito uno Stereo Out su prese in formato jack da 6,3mm. Caratteristiche comuni dei modelli AG sono l’interfaccia audio con 2 I/O a 24 bit/192 kHz, la presa Micro USB per l’alimentazione a 5 Volt che consente l’impiego di batterie esterne o alimentatori per smartphone/tablet. Il bundle software comprende la DAW Cubase AI per piattaforme PC/Mac, e la variante LE per iPad. Rimarchevole infine la presenza del software editor gratuito AG DSP Controller (per PC/Mac), che consente di intervenire in modo fine sui parametri del compressore e l’equalizzatore parametrico, del riverbero, nonché del Guitar Simulator sul modello AG06.
Yamaha mixer serie MG
Questa storica serie si compone di 10 modelli con tagli da sei fino a venti canali, per l’impiego in qualsiasi contesto, in studio, sala prove o sul palco. Lo chassis in metallo di tutti i mixer MG è verniciato a polvere per renderlo più resistente a potenziali urti nell’uso “on the road”. Tra le caratteristiche comuni della serie MG, i preamplificatori microfonici discreti D-Pre di Yamaha, e nella sezione Master gli Stereo Out duplicati su prese in formato XLR. Vediamo nel dettaglio i vari modelli.
MG06 - MG06X
Due modelli che differiscono solo per la presenza – nel modello MG06X – di un processore effetti per il riverbero. I canali 1-2 negli MG06 sono configurabili in mono o come coppia L/R stereo: ogni ingresso dispone di presa XLR Combo, switch Pad (26dB) e filtro HPF (80Hz), regolazione del Gain, equalizzatore a due bande, indicatore a led per il picco del segnale, infine il potenziometro del volume. Sui canali 1-2 è attivabile globalmente l’alimentazione Phantom, infine, nel modello MG06X, sulla channel strip dei canali è inserito lo switch del processore effetti. I canali 3-4 e 5-6 accettano segnali di linea mono/stereo e sono dotati ciascuno di una coppia di prese L/Mono-R in formato jack da 6,3mm. La sezione Master comprende potenziometri per regolare il volume delle cuffie e quello del mix generale, e sotto il pulsante di accensione troviamo sul pannello una coppia di Vu-Meter da nove segmenti led ciascuno per monitorare il livello. Il parco connessioni è completato dalla presa cuffie la coppia di Stereo Out su prese nei formati XLR e jack da 6,3mm. Il processore effetti fornisce a scelta tre algoritmi per il riverbero (Hall, Room, Plate) e tre per il Delay (Short, Long e Vocal Echo), con potenziometro per la regolazione FX Return.
MG10 - MG10XU - MG10XUF
Tre modelli a 10 canali che differiscono per l'inserimento dell’interfaccia audio a 2 canali con risoluzione 24 bit/192 kHz e del processore effetti nei modelli XU e XUF, e per la presenza sul pannello di switch retroilluminati per l’attivazione dei canali e fader da 60mm per i volumi sul modello XUF. Sui canali 1-4 Mic/Line troviamo l’alimentazione Phantom attivabile globalmente, e un ingresso su presa XLR-Combo. La channel strip dei canali Mic comprende gli switch Pad e HPF, più potenziometri dedicati per il Gain, l’equalizzatore a tre bande e la mandata Aux sul modello MG10, mentre questo controllo sui modelli XU e XUF consente di dosare l'intensità del processore effetti interno, infine l’indicatore a led per il picco del segnale e la coppia di knob dedicati al Pan e al volume (su fader nel modello XUF). Sui canali 1-2 è attivabile inoltre un compressore denominato 1-Knob da Yamaha con parametri prefissati. I canali 5-10 sono organizzati a coppie e dedicati ai segnali di linea: sui canali 5-6 e 7-8 troviamo ingressi L/Mono-R su prese in formato jack da 6,3mm e Pin/RCA, mentre i controlli dei canali comprendono quelli per un equalizzatore a due bande, la mandata Aux (o FX nei modelli XU/XUF) e la regolazione del volume. La sezione Master sulla destra del pannello include controlli per la regolazione del volume per Monitor/cuffie e il Mix Out, più la coppia di indicatori Vu-Meter a led da nove segmenti ciascuno per monitorare il livello generale. Nella parte alta della sezione Master sono poste le connessioni: le due coppie di Stereo Out, una presa cuffie, una coppia di Monitor Out, infine l’Aux/FX Send. Sui modelli XU/XUF i canali 9-10 sono impiegabili anche come ingressi per l’interfaccia audio, mentre nella sezione Master del pannello è inserito il processore SPX con 24 algoritmi selezionabili.
MG12 - MG12XUK - MG12XU
Tre modelli a 12 canali, in cui sale a sei il numero di quelli Mic/Line con alimentazione Phantom attivabile globalmente. I modelli XUK e XU sono dotati di interfaccia audio USB 24/192. Su tutti gli MG12 i compressori 1-Knob sono inseriti sui primi quattro canali. Le caratteristiche del modello MG12XUK sono pressoché identiche a quanto già visto per il modello MG10XU, con tutti i controlli basati su knob, mentre i modelli MG12 e MG12XU meritano un piccolo approfondimento. In questi due mixer i canali 5-8 sono provvisti di ingressi su presa XLR mono per i microfoni o L/Mono-R per segnali di linea su prese Jack da 6,3mm, nonché di switch per l’attivazione del Pad ed equalizzazione a tre bande. Solo le due coppie di canali Line sono provvisti di equalizzazione a due bande e in quelli 11-12 troviamo lo switch per attivare l’ingresso dedicato all’interfaccia audio USB. L’MG12XU è provvisto di una mandata Aux Pre/Post e di quella FX dedicata al processore SPX interno, mentre su MG12 troviamo due mandate Aux: la prima selezionabile Pre/Post e la seconda Post. In questi due mixer il routing è impreziosito da una seconda coppia di Bus (Group 1-2) dove indirizzare i nostri segnali oltre al Mix Stereo. Oltre alle uscite Group 1-2, nelle connessioni troviamo inoltre la presa Footswitch, le prese Aux Send 1/2 e le due coppie di Stereo Out.
MG16 - MG16XU
Due modelli che differiscono dai modelli della gamma MG12 per l’incremento a otto dei canali Mic/Line, con le coppie 9-12 impiegabili come Mic su presa XLR o Line, grazie alla presenza di prese L/Mono-R su prese jack da 6,3mm. Sui canali 1-8 è previsto il compressore 1-Knob e un’equalizzazione a tre bande con medi semi-parametrici, mentre è a tre bande sui canali 9-12. Sui modelli MG16 sono quattro il numero di mandate Aux, così organizzate:
- Aux 1 – Pre
- Aux 2 – selezionabile Pre/Post
- Aux 3/Aux 4 - Post
Su questi mixer troviamo inoltre due coppie di Group Bus assegnabili su ciascun canale. Il Modello MG16XU è dotato infine di interfaccia audio e del processore effetti SPX con 24 algoritmi selezionabili.
MG20 – MG20XU
I due top di gamma della serie MG forniscono complessivamente 20 canali Mic/Line, configurabili all’occorrenza anche per catturare il segnale di 16 microfoni, grazie alla presenza di connessioni in formato XLR/Combo sui canali 1-12, più altre quattro in formato XLR sulle coppie di canali mono/stereo 13-20. Sui canali 1-12 è presente un equalizzatore a tre bande con medi semi-parametrici, mentre sui primi otto troviamo il compressore 1-Knob. Tutte le altre caratteristiche sono condivise con i modelli MG16. Il modello MG20XU è dotato infine di interfaccia audio USB e del processore SPX, quest'ultimo assegnato alla mandata Aux 4.
Accessori e software in bundle
Su tutti i mixer MG dotati di interfaccia audio Yamaha fornisce in bundle gratuitamente una copia della DAW Cubase AI per piattaforme Win/Mac, oppure la variante LE per i dispositivi iOS. Sui modelli della gamma MG12 il kit per l’installazione a rack è venduto separatamente, mentre nei modelli MG12 e MG16 è a corredo nella confezione.
Conclusioni
I mixer AG sono il perfetto complemento per allestire un completo setup per il podcasting/webcasting: la possibilità di collegare anche cuffie headset farà piacere anche ad altre categorie come il giornalista o il gamer/recensore, mentre il software in bundle è il valore aggiunto per l’editing approfondito dei potenti processori e gli effetti onboard. In rapporto al prezzo, i mixer AG offrono davvero tanto non solo per una diretta web, ma anche per l’home studio (magari mobile). Una bella sorpresa! Passando ai mixer MG di Yamaha, cos’altro aggiungere? Questa serie da anni è un best seller nel catalogo Pro Audio del brand giapponese: apprezzati da musicisti e fonici per l’ottima resa e il basso rumore di fondo, chi scrive non può che confermare certi giudizi, perché un vecchio MG da 10 canali da anni fa parte del suo set per piccoli contesti unplugged, oppure come submixer di tastiere e VST sul palco della band. Nonostante gli anni di intenso lavoro, mai un problema: cosa volere di più? C’è un mixer Yamaha AG/MG per ogni esigenza: andate a provarli!
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