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Il Segreto della Nuova Ibanez Hydra di Steve Vai


E' la chitarra che sta facendo parlare di più sul web in questi ultimi giorni, l'ultima invenzione/provocazione dello stregone Steve Vai, che assieme ad Ibanez ha svelato in un breve video questa nuova chitarra "mostruosa".

In questo breve video di meno di due minuti viene mostrato questo ibrido che proprio come il mitologico mostro greco ha più teste ed è la fusione di molti strumenti assieme. Prima di scoprirne i "segreti" nel particolare possiamo notare a colpo d'occhio che si tratta di una triplo manico che unisce una chitarra 7 corde, una dodici corde, un basso 4 corde e un arpa.

Steve Vai non è nuovo a queste stranezze, ed Ibanez lo ha sempre supportato nella sua "follia" creativa costruendo strumenti dalle fattezze e funzioni più diverse. Oltre all'ispirazione musicale che uno strumento del genere può portare ad un maestro come Vai, c'è anche l'aspetto mediatico, che il chitarrista americano ha sempre saputo gestire al meglio per le uscite dei suoi album. "Inviolate" è infatti la nuova fatica di Vai che uscirà il 28 gennaio e conterrà alcune tracce già rivelate, oltre a musica composta con l'Hydra.

Ma Steve Vai vuole essere sempre sulla cresta dell'onda, motivo per cui riesce ancora a 61 anni ad essere uno dei chitarristi più influenti e seguiti del mondo. Attento ai nuovi trend e nuove tecnologie, Steve ha accoppiato all'uscita dell'album anche la release di un singolo video NFT che andrà all'asta su OpenSea lo stesso giorno e darà a chi se lo aggiudicherà uno sguardo approfondito sulla nuova chitarra.
Ma scendiamo nei particolari di questa "bestia"...

Il manico superiore della triplo-manico è dedicato alla dodici corde, che però ha una tastiera metà standard e metà fretless, il tutto ripreso da un pickup single-coil al manico ed un humbucker al ponte. Sotto al ponte c'è un pickup piezo, attivabile a piacere, che servirà a dare anche la possibilità di un suono acustico a questa parte dello strumento. Proprio a fianco del ponte fisso della 12 corde troviamo un potenziometro in stile steam-punk orientale, come il resto della chitarra, che dovrebbe essere un sustainer legato al pickup al manico, che quindi con tutta probabilità potrà generare suoni infiniti in stile e-bow.

Il secondo manico invece è una chitarra 7 corde, già più convenzionale per Mr.Vai che ne è stato uno dei primi utilizzatori in maniera avanzata. Qui troviamo due humbucker belli arrugginiti e il consueto ponte stile Floyd Rose. I pickup possono essere splittati per un suono più single coil.

Il terzo manico che troviamo è un basso, ma anche qui non poteva essere un semplice basso, e allora perchè non dividere la tastiera, in verticale questa volta, con le prime due corde a tasti e le ultime due fretless. Su questo basso abbiamo un solo pickup al manico ma subito sotto di esso un misterioso switch chiamato "Dragonizer" che sarà sicuramente utilizzato da Steve per qualche effetto speciale nei suoi pezzi e probabilmente nei live.
Il tour di Vai è stato posticipato a settembre 2022 a causa di un infortunio intervenuto registrando il disco che ha richiesto un nuovo intervento chirurgico al chitarrista.

Ma non è tutto, l'Hydra ha ancora diverse funzioni "segrete", come il "Seducer", dispositivo di cui non è dato per ora sapere di più o  le tre valvole montate nella parte superiore chiamate "Climax Regulator".
L'arpa a 13 corde servirà a Steve per aggiungere dei layer e dei pedali a tonalità fissa, con sonorità decisamente esotiche.
C'è poi una sezione dedicata al MIDI, che fa quindi intendere che almeno un pickup esafonico è stato installato, se non due, visto che sono previsti due switch MIDI 1 e MIDI 2.
Tutta questa massa di segnali sarebbe difficile da gestire utilizzando un cablaggio normale, per questo nel video ci viene mostrata una porta Ethernet che potrebbe essere dedicata al trasporto di tutti i segnali contemporaneamente con un solo cavo.

Il video NFT pare conterrà anche contenuti speciali ed altri vantaggi che il fortunato appassionato che se lo aggiudicherà potrà scoprire nel tempo. Ma non ad un prezzo leggero, l'asta infatti si aprirà a partire dal prezzo di un Ethereum, del valore attuale di circa 3,100$.

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