Sign in / Join
0

Ik Multimedia ToneX, il modeling è servito - recensione

Rapporto qualità/prezzo9
Suono10
Interfaccia9
Uno strumento di ricerca, di campionamento, in definitiva sostanzialmente di “Sound Design” per chitarra
9.3

Ik Multimedia, noto marchio dalle radici italiane (e dal merchandise e sviluppo americano) ci ha deliziato negli anni con versioni sempre più performanti di AmpliTube, la pluripremiata piattaforma per chitarristi, implementando sempre le prestazioni e la dotazione con library sempre più ampie, talvolta dedicate a specifici brand (vedi Orange, Mesa Boogie) o a grandi chitarristi (Satriani, Brian May etc.). Non è semplice quindi per un marchio che propone software (e hardware) sempre a livelli di eccellenza, arrivare con qualcosa di innovativo sul mercato, alla luce del fatto poi che è recente il rilascio proprio di Amplitube 5 che segna un netto passo avanti rispetto alle versioni precedenti.

Ed ecco invece arrivare TONEX, una applicazione standalone e plug-in dedicata esclusivamente al mondo degli amplificatori con annessi e connessi (Amp, Cabinet, combo, stomp) e con l’innovativa funzione di modeling, ovvero la possibilità di profilare autonomamente degli amplificatori da sorgenti esterne. E’ forse questo il fatto più innovativo che finora abbiamo visto in equipment dedicati come Kemper o in software un po’ più di nicchia (come Bias di Positive grid ad esempio).

Quello che stupisce da subito è l’estrema facilità d’uso e il comportamento incredibilmente agile e flessibile, ma vediamo nel dettaglio cosa ci attende piacevolmente dentro a questa interfaccia “dark style".

In prova

Dopo aver scaricato l’installer dal sito web ufficiale è sufficiente autorizzarlo dall'utility Product Manager di IK Multimedia per sbloccare tutti i contenuti della nostra versione. E’ importante da subito sottolineare l’armonizzazione che il produttore presenta in termini di offerta commerciale, proponendo lo stesso prodotto in diversi pack a seconda dei contenuti (e del budget) che vogliamo investire. Diamo uno sguardo alle principali proposte e ai contenuti:

  • TONEX CS 20 included Tone Models 10 Amps / 5 Pedals (free)
  • TONEX SE 200 included Tone Models 20 Amps / 10 Pedals (€ 99,99)
  • TONEX 400 included Tone Models 40 Amps / 20 Pedals (€ 249,99)
  • TONEX MAX* 1000 included Tone Models (€ 249,99) 100 Amps / 50 Pedals

(la versione free non comprende le funzionalità “tone model” per il profiling)

Lo stesso software viene proposto inoltre in bundle con l’acquisto di hardware come ad esempio la scheda audio AXE I/O in accoppiata anche con Amplitube 5, o con la stessa interfaccia hardware Tonex dedicata al re-cab (per chi non avesse una scheda audio che già prevede tale funzione).

L’interfaccia grafica per gli utenti IK risulterà familiare essendo molto simile al recente Amplitube 5, e addirittura più intuitiva. Certamente più snella non comprendendo tutta la parte DSP e control room, ed essendo dedicato al solo amplificatore. Essenzialmente è articolato in tre grandi sezioni:

  1. Player/editor, selezionabile dal pulsante/cartella in alto a sx
  2. Modeler (esattamente accanto al pulsante Player)
  3. Tone, ovvero tutte le info relative al modello sul quale stiamo lavorando e al quale il main screen dedica tutta la colonna della parte destra.

Ik Multimedia ToneX software modeling guitar chitarra test review recensione frank caruso strumentimusicali

Player

La sezione Player ci consente in realtà di accedere alle funzioni editor, la parte che ovviamente ci interessa di più. Sebbene sia possibile intervenire direttamente sui potenziometri a schermo nel mainscreen, questa volta IK ci mette a disposizione una funzione interessante: cliccando sui pulsanti in alto alla barra è possibile accedere al pannello dell’amplificatore di cui verranno visualizzati i controlli in una finestra più grande, così come per il cabinet, il settaggio dell’amplificatore e del reverb. Una sorta di “shortcuts” che ci consente di accedere agevolmente alle singole sezioni. Ho trovato questa funzionalità estremamente comoda, soprattutto nel caso di più monitor o di più finestre attive nella nostra sessione di lavoro; poter accedere ad una singola sezione con dei controlli visualizzabili in dimensioni più grandi risulta molto agevole. Finalmente una sezione Noise Gate di ingresso ci viene incontro nell’eliminare il fastidioso fruscio dell’amplificatore, realissimo, ma che nella ricerca timbrica potrebbe distrarci.

Ik Multimedia ToneX software modeling guitar chitarra test review recensione frank caruso strumentimusicali

La barra di accesso alle funzioni dedicate

Altra funzione utilissima è la presenza di campioni audio pre-registrati (D.I. Audio Files) e disponibili dal menu a tendina a destra della schermata dell’amplificatore. Possiamo scegliere diversi stili e poter così ascoltare il timbro che stiamo creando o cercando senza dover necessariamente suonare lo strumento. Una funzione comodissima se siamo seduti alla DAW e con difficoltà dovremmo lasciare il mouse per imbracciare la chitarra e il plettro, può sembrare una sciocchezza ma in sessioni di lavoro intense questa funzionalità ci consente di risparmiare davvero moltissimo tempo! Il modeling, grazie alla tecnologia AI Machine Modeling, è enormemente superiore alle versioni precedenti, e il produttore dedica diversi contenuti specifici proprio alla divulgazione della tecnologia che ha permesso lo sviluppo della piattaforma.

Panoramica preset

Il browsing in generale è stato implementato rispetto ad Amplitube, e anche la finestra dedicata è più ampia. I preset sono indicizzati per Nome, Modello di Amplificatore, Cabinet, Stomp, e all’interno di ogni preset sono presenti dei metadata che consentono una ricerca più affinata ad esempio per stile o carattere (Clean, Hi gain, ecc.). Di ogni modello selezionato nella parte inferiore del main screen, verranno dettagliati tutti questi parametri sulla colonna di destra. Cliccando sul comando Presets accederemo alla visualizzazione Extended dei presets. Dalla finestra dedicata, è possibile visualizzare l’elenco dei modelli di Ampli e cabinet presenti, ma anche di inserire dei filtri “a cascata” per restringere il campo di ricerca.

Ik Multimedia ToneX software modeling guitar chitarra test review recensione frank caruso strumentimusicali

Il browser dei preset

Impossibile fare una panoramica totale di tutti i preset presenti, la quantità nella versione MAX è davvero importante (oltre 1000 preset basati su 100 modelli di amplificatore e 50 stomp); prenderemo quindi in esame 3 tipologie base di timbri ovvero Clean, Crunch e Hi Gain.

ESEMPIO AUDIO 01 - High Gain Sound

Ik Multimedia ToneX software modeling guitar chitarra test review recensione frank caruso strumentimusicali

Screenshot esempio audio 1 - Hi Gain Rhythm Part

Ik Multimedia ToneX software modeling guitar chitarra test review recensione frank caruso strumentimusicali

Screenshot esempio audio 1 - Hi Gain Solo Part

Per un buon sound Hi Gain filtriamo la nostra ricerca nel browser, e scegliamo 2 diversi modelli, uno per le ritmiche e uno per le parti soliste. Per la parte ritmica ho utilizzato il preset “HOT EDUCATOR” una bella parafrasi del brano Hot for Teacher dei Van Halen, ed in effetti il preset è costruito esattamente con una testa Peavey quindi basata sul modello 5150 proprio di Eddie. Noi in realtà lo utilizziamo con uno stile un pò più Trash Metal in questo caso caricando ulteriormente sulle frequenze basse, attenuando leggermente gli alti e i valori di presence e aumentando il Gain di Ingresso, ottenendo un suono davvero con molto punch ed una risposta importante sulle medio basse.

Per le parti soliste invece ho preferito differenziare il timbro utilizzando una emulazione Engl e un cabinet 4 x 12 con un timbro più sulle frequenze medie, ricco di armonici che ben compensa il timbro “fat” delle parti ritmiche!

ESEMPIO AUDIO 02 - Crunch Sound

Ik Multimedia ToneX software modeling guitar chitarra test review recensione frank caruso strumentimusicali

Screenshot esempio audio 2 - Crunch

I timbri crunch sono sempre molto delicati, perché molto trasparenti rispetto al nostro tocco innanzitutto, ma anche perché devono sempre essere un giusto balance fra colore e attacco. Dobbiamo avere armonici in evidenza, quindi un po' di gain, senza mai perdere quel timbro dal sapore “corda” e la brillantezza che ci consente di passare in un'unica take, da parti arpeggiate ad altre più dinamiche. Un amplificatore che a mio avviso si comporta molto bene in tal senso è Orange, e infatti ho utilizzato il preset LITTLE GAIN (Little wings by Hendrix?) che si comporta benissimo ed in questo caso utilizzando lo stesso preset sia per le parti ritmiche che di arrangiamento, differenziando solamente il pick up della chitarra (al ponte sulle parti ritmiche e al manico su quelle di arrangiamento)

ESEMPIO AUDIO 03 . Clean Sound

Ik Multimedia ToneX software modeling guitar chitarra test review recensione frank caruso strumentimusicali

Screenshot esempio audio 3 - Clean Sound

Per ottenere un timbro Clean che non sia troppo morbido, a meno che non sia dedicato ad un accompagnamento di tipo “accordale” tipico delle chitarre acustiche, è comunque necessario un amplificatore che abbia “carattere” pur mantenendo però il suono cristallino. L’emulazione del Mesa Boogie (Preset Mark The Green Daemon) è perfetta per un timbro che sia contemporaneamente dinamico ma anche cristallino. Aumentiamo i valori di compressione in ingresso per ottenere un timbro con più attacco, cambiamo tipo di riverbero (Plate) incrementandone i valori, e il gioco è fatto!

Il video degli esempi audio

Modeler

La funzionalità di profilazione è certamente la più innovativa, o meglio, ciò che rende questo prodotto davvero unico nel suo genere. In realtà la grande innovazione, forse meno visibile, è la tecnologia utilizzata per l’emulazione dei preset, completamente differente da Amplitube 5. Sarebbe un errore comparare i due prodotti; Amplitube 5 emula la parte circuitale degli amplificatori riproducendone il comportamento “elettrico” e di conseguenza timbrico, mentre TONEX, con la sua tecnologia AI, ne cattura il modello fisico e il comportamento “acustico”. E proprio questa tecnologia viene messa a disposizione dell'utente finale grazie alla sezione Modeler.

Utilizzando l’interfaccia dedicata di Re-amp il tutto è più semplice, ma non necessario, anche se una interfaccia di reamp sarà comunque d'obbligo. Il routing è abbastanza complesso, ma la procedura guidata per step aiuta l’utente nei vari processi. Dopo aver scelto se profilare una chitarra o un basso, entriamo nella procedura guidata. Il software ci chiede se vogliamo profilare una amp + cabinet, un rig complesso, un pedale, una sola testata o una testata con ampli. In base a questa scelta nella schermata successiva ci verrà chiesto di configurare il routing.

Questa è sicuramente la parte più delicata: dovremo indicare quali uscite della nostra scheda audio sono configurate per l’inoltro del segnale al RIG, e abilitare una uscita del nostro sistema verso una interfaccia di Re-amp che a sua volta invierà il segnale al nostro amplificatore. Dal cabinet poi preleveremo il segnale con i microfoni che saranno connessi a loro volta nuovamente nella nostra scheda audio. Gli step successivi sono dedicati al settaggio del livello prima della chitarra all'ingresso della scheda (quindi al monitoraggio del segnale in bypass) e poi per il settaggio del livello dei microfoni.

A questo punto, dallo step successivo, inizia la vera e propria fase di profiling. Il software invierà dei file di segnale (similari a quelli di un analizzatore di spettro) per avviare così la procedura di cattura del modello fisico. Una volta terminata questa fase, il software procede all’elaborazione che può essere effettuata in modalità fast, medium o HD, con importanti variazioni di tempo di elaborazione che vanno da un minimo di 10 minuti ad oltre 5 ore! Anche l’elaborazione in modalità FAST in ogni caso restituisce ottimi livelli di profiling, evitiamo quindi di addentrarci in processi dai tempi improponibili per ora. Terminati questi passaggi potremo nominare il nostro nuovo preset e compilare i metadati per l’indicizzazione all’interno del browser preset.

Ik Multimedia ToneX software modeling guitar chitarra test review recensione frank caruso strumentimusicali

Il routing di ToneX

Conclusioni

Sono poche le parole per descrivere quello che può ritenersi un evento sul mercato, ovvero la comparsa di uno strumento non più dedicato solo all’uso dei timbri, ma anche alla creazione e ancora di più, al profiling! Certo, da diversi anni esistono hardware dedicati, ma in una fascia di prezzo enormemente superiore, e comparandone le prestazioni, viene da chiedersi per quale motivo. TONEX ha a mio avviso una dualità nella sua essenza; può essere un grande Jukebox (per chi può ricordarsi cosa sia) di timbri predefiniti, una sorta di Library pressoché illimitata, ma anche e soprattutto uno strumento creativo. Quest'ultimo, per chi ha tempo e voglia, o per chi ne ha la necessità o il semplice desiderio, è a mio avviso l'aspetto davvero innovativo!

Uno strumento di ricerca, di campionamento, in definitiva sostanzialmente di “Sound Design”. Non dimentichiamo la possibilità, quasi obbligatoria, di integrazione con Amplitube 5. TONEX, giustamente, si dedica al mondo dell’amplificazione, al profiling di Amp e cabinet, e tutto lo scenario dell'effettistica (Modulation, Reverb, Delay) è esclusa. A noi la scelta se integrare il timbro con qualcosa che già nativamente sia guitar oriented, come nel caso di Amplitube 5, godendo quindi di comportamenti e tagli di frequenza ovviamente più vicini ai timbri nativi, o se affidarci a Insert e Send della nostra DAW.

Scelta che per fortuna è demandata solo all'energia creativa di ciascuno. E la libertà creativa per natura… non ha confini.

 

Pro

Altissima qualità audio del profiling e dei preset

Possibilità di Profilazione da parte dell’utente (funzione Modeler)

Ampia dotazione di preset

Integrazione con Amplitube 5

Contro

Assenza di Stomp modulation

 

IK MULTIMEDIA

Prezzo: € 249,99

Leggi i nostri articoli sui prodotti IK Multimendia

Test IK Multimedia Tonex Pedal, con esempi audio

Leave a reply