Novachord e Solovox:

teletrasportati nel 21° secolo.

Cherry Audio è entusiasta di presentare la sensazionale collezione Novachord e Solovox, con due strumenti virtuali meticolosamente realizzati che rendono omaggio ai pionieri del mondo dei sintetizzatori.

Novachord è basato sul rivoluzionario strumento polifonico del 1939, mentre Solovox riproduce uno strumento a tastiera monofonico destinato a fornire tracce in stile organo.
Prodotto dalla Hammond dal 1939 al 1942 e presentato all'Esposizione Universale, il Novachord conteneva 163 valvole e oltre 1.000 condensatori personalizzati. La sua architettura a oscillatori divisi combinava una polifonia completa a 72 tasti con una prima versione della sintesi sottrattiva analogica. L'architettura del Novachord prevedeva l'inviluppo ADSR, utilizzava un filtro passa-banda risonante e includeva un'unità di vibrato. Questi metodi, ormai familiari, ricordano i progetti adottati decenni dopo nei sintetizzatori polifonici Moog e ARP.

Nonostante la sua importanza storica, il Novachord non ebbe successo commerciale. La produzione fu interrotta nel 1942 a causa delle scarse vendite e della carenza di pezzi di ricambio durante la Seconda Guerra Mondiale, e Hammond produsse solo circa 1.000 Novachord.

Ciononostante, lo strumento fu utilizzato per decenni in molte registrazioni dell'epoca, come We'll Meet Again di Vera Lynn e Sweet Georgia Brown di Brother Bones. È stato anche protagonista di colonne sonore di film, tra cui l'intervallo di "Via col vento" e le colonne sonore di "Rebecca", "Il falco maltese" e "I dieci comandamenti". Ma è ricordato soprattutto per il suo suono ultraterreno, ascoltato in produzioni di genere horror e fantascientifico come "Cat People", "The Beast From 20,000 Fathoms", "20 Million Miles to Earth" e "The Gorgon". In televisione, il Novachord è rimasto uno dei preferiti dai compositori, tra cui Jerry Goldsmith e Harry Lubin, nel loro lavoro rispettivamente per The Twilight Zone e The Outer Limits. Oggi esistono meno di 200 Novachord e si dice che solo cinque siano ancora in funzione.

Solovox, prodotto dalla Hammond tra il 1940 e il 1950, era un altro strumento classico dell'epoca. Basato sui circuiti dell'oscillatore e del divisore del Novachord, il Solovox, con le sue 18 valvole, era un piccolo strumento a tastiera monofonico collegato alla tastiera di un pianoforte e destinato ad arricchirlo con voci soliste di tipo organistico. Si componeva di due unità: la mini-tastiera a tre ottave e un cabinet per il generatore di suono elettronico, l'amplificatore e l'altoparlante. Come il Clavioline e l'Ondioline, il Solovox produceva una gamma di suoni di archi, fiati e organo e fu ampiamente utilizzato nella musica leggera dagli anni Quaranta fino agli anni Sessanta. Purtroppo, l'introduzione di organi compatti a transistor negli anni '60 segnò la fine della popolarità del Solovox.

Il pluripremiato sviluppatore e progettista DSP Mark Barton (MRB) ha proposto a Cherry Audio di collaborare per far rivivere questi strumenti e i loro suoni unici e mistici. Armati del suo entusiasmo e della sua esperienza nella modellazione dei circuiti, ci siamo proposti di ricreare questi capolavori del passato utilizzando la sintesi virtuale e senza campionamenti.

Abbiamo anche ricevuto un'assistenza preziosa da padre e figlio, Joseph e Justin Fill, proprietari di un Novachord splendidamente restaurato.

Anche l'interfaccia di Novachord è una magnifica riproduzione dell'originale, completa di tasti in Plakson bianco e bachelite nera, leve rotanti a goccia e splendido legno di ciliegio. Con Solovox abbiamo fatto un ulteriore passo avanti, includendo valvole reattive che si illuminano e rispondono alle impostazioni. Con ulteriori accorgimenti, come oltre 100 preset combinati e una mappatura MIDI flessibile, Cherry Audio ha portato questi classici dell'età dell'oro fuori dal passato e nel 21° secolo.

Novachord e Solovox è una collezione di due strumenti singoli a un prezzo contenuto, forniti come download separati e installati sia in formato standard DAW/host plug-in che standalone.

Novachord

• 32 voci polifoniche, sintetizzate e non campionati.
• Tre risonatori: una rete di filtri passa-banda risonanti che operano consecutivamente nelle gamme di frequenza bassa (400 Hz), media (800 Hz) e alta (2000 Hz).
• Impostazione Deep Tone per il segnale del generatore di toni, con un filtro passa-basso a un polo (pendenza di 6 dB per ottava) con una frequenza fissa di 160 Hz.
• Impostazione Tono brillante per il segnale del generatore di toni, con un filtro passa-alto a un polo (pendenza di 6 dB per ottava) con una frequenza fissa di 2000 Hz.
• L'impostazione Full Tone controlla l'ampiezza del segnale secco (senza filtri applicati) del generatore di toni.
• I toni vengono instradati in parallelo a tutti i filtri, elaborati e poi sommati per creare un tono composito.
• Manopola Attack con sette opzioni di inviluppo Attack/Decay/Sustain, da Slow a Fast, con rilascio controllato dal pedale sustain (circa 3,5 secondi).
• Vibrato a profondità regolabile con due opzioni: Vibrato I, come nei primi modelli Novachord, e Vibrato II, come nei Novachord successivi.
• Effetto di riverbero integrato con algoritmi Room e Hall ed emulazione dei diffusori per replicare l'amplificatore e i diffusori integrati della Novachord in uno spazio acustico.
• 56 preset che coprono bassi, tastiere, pad e archi, a cura del Direttore del Sound Design James Terris.

Solovox

• Fedele emulazione analogica virtuale dello strumento monofonico "a tastiera".
• Interruttori combinabili Basso/Tenore/Contralto/Soprano per impostare la gamma di note in ottave, come le impostazioni delle riprese dei moderni sintetizzatori.
• Filtri passa-banda a due poli First Voice e Second Voice con controlli di livello e frequenze centrali variabili rispettivamente di 400 Hz e 800 Hz.
• Impostazione Deep Tone per il segnale del generatore di toni, con un filtro passa-basso a un polo (pendenza di 6 dB per ottava) con una frequenza fissa di 200 Hz.
• Impostazione Tono brillante per il segnale del generatore di toni, con un filtro passa-alto a un polo (pendenza di 6 dB per ottava) con una frequenza fissa di 2000 Hz.
• L'impostazione Full Tone controlla l'ampiezza del segnale del generatore di toni secco (senza filtri applicati).
• Glide regolabile e Vibrato a frequenza fissa.
• Controllo Mute per filtrare le armoniche dalla voce dell'oscillatore.
• Effetto di riverbero con algoritmo Room per replicare la combinazione di amplificatore e diffusori Solovox standard.
• I tubi a vuoto incandescenti rispondono all'impostazione del volume di ciascun filtro.
• 50 preset che coprono bassi, archi, voci soliste e fiati, realizzati dal direttore del Sound Design James Terris.

Standard per entrambi gli strumenti

• Controllo MIDI completo e automazione DAW per tutti i controlli, con apprendimento e mappatura MIDI di facile utilizzo (Preset e Global).
• La popolare funzione Focus di Cherry Audio per lo zoom-in, così come lo zoom e il ridimensionamento standard dell'interfaccia utente tramite trascinamento.
• Documentazione completa disponibile direttamente online dallo strumento o in formato PDF scaricabile.
• Controllo del sovracampionamento regolabile dall'utente.

Novachord e Solovox è disponibile nei formati AU, VST, VST3, AAX e standalone (individuale per ogni strumento) ed è disponibile una demo gratuita di 30 giorni.

Requisiti macOS: 10.13 o superiore. macOS 13 Ventura supportato. Richiesto 64 bit. Supporto nativo del processore Apple M1, incluso Apple M1 Ultra. Si consiglia una CPU Quad-Core o M1 da 3,4 GHz con 8 GB di RAM.

Requisiti di Windows: Windows 7 o superiore (incluso Windows 11), 64 bit. Si consiglia un computer quad-core con 8 GB di RAM.

Per l'attivazione del prodotto è necessaria una connessione a Internet.

Il video di presentazione:

Novachord e Solovox Cherry Audio offerta a $ 39.00 , listino $ 59.00

Leggi il nostro test su Memorymoog virtual synth:

Cherry Audio Memorymoog, il test.

Info

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