Una serie di pianoforti portatili e il prototipo di un futuro sintetizzatore: ecco le novità presentate a Los Angeles dal brand americano
Kurzweil al NAMM ha presentato due nuove serie che si fregiano della denominazione “K”. La gamma di pianoforti portatili Ka e il prototipo di un nuovo sintetizzatore che sarà disponibile in due tagli come estensione della tastiera: a 61 tasti (K2061) e 88 tasti (K2088). Partiamo dalle novità che saranno messe a breve in commercio tra i pianoforti portatili.
Kurzweil KaP1
Kurzweil KaP1
Si tratta di una nuova gamma inserita nel catalogo Portable Stage Piano di cui il KaP1 è l’ammiraglia. Disponibile in tre colorazioni (nero, bianco e l’originale blu), il KaP1 è dotato di una nuova meccanica a 88 tasti denominata H1, e presenta una inedita finitura "Ivory Feel" per i tasti bianchi ed ebano per quelli neri.
Grosse novità nella benzina che alimenta il “motore” sonoro: esso prevede infatti la seconda generazione della libreria Kore di Kurzweil, con ben 2GB di forme di onda in ROM. Nei 28 Factory Program spicca una timbrica di Grand Piano quale il German 9’, il preset principale su strumenti al top di gamma come il K2700 e i piani stage della serie SP7, nello specifico, razionalizzato in termini di risonanze e rumori tipici. La polifonia è di 256 note.
Il Kurzweil KaP1 nel colore nero, poggiato su sul suo stand con la pedaliera, entrambi opzionali
Il parco effetti comprende tre blocchi DSP per riverbero, Chorus ed EQ a due bande. Oltre a quattro regolazioni per la risposta al tocco, per la tastiera sono disponibili le modalità Split, Layer e Duo, per suonare a quattro mani. Lo strumento è dotato inoltre di un Recorder/Player (1 traccia - 1 Song), di un metronomo con 12 regolazioni della metrica, e di una sezione Rhythm per l’esercizio (10 preset).
Altra caratteristiche di rilievo è l’interfaccia semplice come approccio, grazie a un pannello comandi con switch dedicati per una serie di funzioni e un display LCD che supporta la navigazione tra i menu dello strumento, Il supporto Bluetooth per MIDI e Audio, infine l’interfaccia USB anch’essa MIDI e Audio.
Il KaP1 è provvisto di una diffusione sonora interna, composta da un’amplificazione che eroga 15 watt per canale a due coppie di speaker. Il parco connessioni comprende due prese cuffie frontali, due Audio Out L/R su prese jack da 6,3mm, un ingresso audio In su presa minijack stereo da 3,5mm, prese per pedali Sustain/Sostenuto e Soft, infine l’interfaccia USB. Il peso del Kurzweil KaP1 è di 19,7 chilogrammi.
Last but not least, Kurzweil si allinea ai concorrenti in fascia proponendo tra gli accessori opzionali per il KaP1 uno stand a quattro gambe di metallo in stile vintage.
Kurzweil KaE1
Questo modello compatto è disponibile nei colori nero o bianco. Il KaE1 monta la meccanica H1 già vista per il modello KaP1, ma con tre regolazioni della risposta al tocco. La generazione sonora è basata sulla libreria Kore 1.0, con 128MB di forme di onda in ROM e 20 Factory Program. Il parco effetti comprende due blocchi per riverbero e Chorus. La polifonia è di 128 note. Per la tastiera sono previste le modalità Layer, Split e Duo.
Il metronomo dispone di 14 risoluzioni metriche. Il Recorder consente di realizzare una Song da una traccia. L’interfaccia USB e il protocollo Bluetooth supportano i formati audio e MIDI. Il parco connessioni comprende due prese per i pedali Sustain/Sostenuto e Soft, una presa cuffie, una coppia di Audio Out su prese da ¼”, un Audio In su presa minijack stereo da ⅛”,
Il Kurzweil KaE1 poggiato sul suo stand opzionale
La diffusione sonora onboard comprende un'amplificazione da 15 watt per canale erogati a due coppie di speaker. Oltre all’alimentatore di rete, il Kurzweil KaE1 può essere utilizzato alimentandolo con otto batterie Alkaline di tipo D. Il peso complessivo è di 14,8 chilogrammi.
Kurzweil KaS1
Kurzweil KaS1
Si può considerare la versione compatta e leggera del modello KaE1, con alcune piccole razionalizzazioni in alcune funzionalità e il parco connessioni per contenerne il prezzo. Disponibile nei colori nero e bianco, il KaS1 monta una meccanica semipesata a 88 tasti, con sei regolazioni della risposta alla Velocity, più modalità Split, Layer e Duo a disposizione.
La generazione sonora è sempre basata sulla libreria Kore 1.0, con 128MB di waveform in ROM, 16 Factory Program ed effetti di riverbero, Chorus ed EQ a due bande. La polifonia è di 128 note. Nelle connessioni, la coppia di Audio Out L/R è su prese in formato Pin/RCA; completano l’offerta la presa Audio In nel formato minijack stereo, la presa cuffie, la presa per il pedale Sustain, infine l'interfaccia USB con supporto MIDI e audio.
Il KaS1 dispone della stessa diffusione sonora già vista per gli altri modelli della serie. Oltre all’alimentatore di rete a corredo, anche il KaS1 si può utilizzare "on the road" inserendo nello slot dedicato otto batterie di tipo D. Il peso complessivo è di soli nove chilogrammi.
Kurzweil K2061
Kurzweil K2061/2088
Bocche cucite nello stand del brand americano per questa novità proposta al NAMM, ma da alcuni amici presenti in fiera (che ringrazio per le foto), vi posso anticipare che si tratta di una versione “low cost” dei sintetizzatori serie K.
Questa serie monterà lo stesso engine sonoro che equipaggia il top di gamma K2700, ma con una porzione di Flash RAM per importare nuovi multisample di taglio analogo a quanto previsto sul sintetizzatore PC4 (2GB). Ci sarà compatibilità per i Program di K2700 e con quelli realizzati con i “motori” V.A.S.T., KB3 e VA1.
Il pannello comandi di questo prototipo presenta dei controlli fisici meno raffinati rispetto a quelli proposti sull’ammiraglia, inoltre è privo dell’area a pad; viceversa, il plus è la presenza del Ribbon Controller. Guardando le foto si evince che - rispetto a K2700 o il più recente SP-7 - su questa serie non è stata inserita l’interfaccia audio.
La K2061 pare monterà una tastiera a 61 tasti di provenienza cinese, in cui mi auguro sia previsto il supporto dell’Aftertouch, mentre per K2088 i “rumours” indicano l’adozione di una meccanica Fatar TP40L. In estrema sintesi, due modelli dedicati al Performer sul palco, con la K2061 che segna il ritorno di Kurzweil nel mercato dei sintetizzatori compatti a 61 tasti.
Non ci sono indicazioni riguardo alla commercializzazione, ma per chi scrive presumibilmente si va oltre l’estate 2024.
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