Se nel mondo analogico da cui bene o male tutti noi proveniamo (non essendo ancora nati i chitarristi nativi digitali che saranno i musicisti del futuro) la configurazione prevedeva una chitarra e un amplificatore, setup più avveniristici hanno visto la chitarra collegarsi prima a una scheda audio poi a un PC fino ad arrivare a tablet e smartphone. È necessario fare una premessa, distinguendo cioè quello che può essere considerato un livello professionale da un consumer, per evitare di cadere in equivoci scontati e banali (cit. se registro la chitarra con iPhone non suona bene come l’amplificatore…). Non trascuriamo le varie fasi che anche lo standard classico di riferimento ha subito; prima l’avvento degli stompbox (uno, due poi venti!) e poi il passaggio ai rack verso la metà degli anni ’80...