Il trend 2020 lanciato dal NAMM Show parla chiaro: interfacce audio professionali compatte, non fa sconti Apogee che continua la tradizione Symphony con l'inedita versione portatile: Desktop. È la prima volta che questa serie di prodotti si affaccia a un segmento di pubblico che si avvicina al project/home studio; abbiamo a disposizione un dispositivo 10x14 I/O dotato di due ingressi combo XLR/jack per microfoni, segnali di linea e strumenti ad alta impedenza con pre a step da 75 dB di corsa e impedenza variabile; l'ingresso impostato a hi-z attiva FET per un feeling pari al suono di un ampli a valvole. Dal display touch screen e il grande potenziometro si gestiscono ingressi/uscite e relativi livelli.
Possiamo variare il carattere del preamplificatore scegliendo tra le emulazioni incluse British Solid State e 50s American Tube tramite processing analogico e modeling DSP.
Il processing è affidato alla DSP interna per Apogee FX Rack molto flessibile grazie alla latenza bassissima, sono inclusi Symphony Reverb versione native e Symphony ECS Channel Strip Tuned by Bob Clearmountain Native e in versione DSP con eq, compressore e saturatore.
Le connessioni sul pannello frontale contano ingresso per strumento Hi-Z e uscita cuffie; nel retro il resto delle connessioni, ovvero: ingressi mic/line/hi-z, uscita cuffie su minijack da 1/8", ADAT-S/PDIF I/O su Toslink, ingresso USB Host e connessione USB.
Symphony Desktop è compatibile con sistemi operativi Mac OS 10.12/Windows 10 o successivi e iPad Pro (con iOS 13). È ora disponibile al prezzo di € 1399 con inclusi Clearmountain's Spaces e Symphony ECS Channel Strip; con l'acquisto del bundle FX Complete (che include Pultec EQP-1A, Pultec MEQ-5, ModEQ 6, ModComp e Opto-3A) il prezzo sale a € 1499.
I prodotti del marchio Apogee sono distribuiti in esclusiva per l'Italia da Soundwave.
Il bundle di software FX Complete
