29 knob, 59 pulsanti, cinque switch e tanta connettività: la seconda generazione di RD-8 la drum machine di Behringer è ora disponibile all'acquisto. Non sono tante le differenze con la v1, almeno non così visibili, ma ce n'è una che già da sola vale l'acquisto. Behringer ha ricreato, in collaborazione con il suo marchio gemello Coolaudio, il chip BA662 dell'originale 808 di 40 anni. Un elemento vitale per produrre il suono autentico e l'emulazione analogica della leggendaria drum machine degli anni '80. Le nuove funzionalità continuano sotto l'aspetto delle performance live con l'aggiunta di step repeat, note repeat, realtime triggering e live step overdubbing per ogni modalità del sequencer. Già con la sola RD-8 è possibile eseguire dei set interi senza difficoltà e senza interrompere la riproduzione.
On-board uno degli step sequencer più potenti mai visti con la possibilità di lavorare su un massimo di 256 pattern e 16 brani per arrangiamenti dal semplicissimo a ultra complesso. Il Wave Designer integrato ha controlli individuali di attacco e sustain da applicare a singole voci. Il filtro doppia modalità da 12 dB alterna processing tra LPF e HPF, consentendo di sperimentare tra frequenza di taglio e controlli di risonanza. Gli sweep possono anche essere registrati nel sequencer e ulteriormente ottimizzati utilizzando lo step editor.
Le connessioni includono: uscita cuffie., ingresso audio mono, MIDI I/O/Thru su USB e connessione a cinque pin, 11 uscite indipendenti per il processing esterno o per registrare in multitraccia le ritmiche create sull'hardware. Le tre uscite trigger permettono alla drum machine di controllare sequencer o synth esterni per creare musica senza l'ausilio di una DAW. Da non dimenticare anche la presenza di Sync I/O per inviare e ricevere informazioni di clock.
Behringer RD-8 mkII è in vendita al prezzo di € 349.
