La storica DAW americana cambia denominazione e diventa gratis per tutti. Da qualche mese Cakewalk è entrata a far parte del gruppo BandLab Technologies, dopo la cessione da parte di Gibson; la punta di diamante tra i marchi detenuti dal brand di Singapore è BandLab, una piattaforma “social” dedicata alla musica, che consente ai propri iscritti di condividere il processo creativo con altri musicisti o fan.

Il team di BandLab Technologies

Dopo aver realizzato una serie di app musicali dedicate ai dispositivi iOS, BandLab si spinge oltre oggi rendendo la versione Platinum di Sonar gratuita per tutti: disponibile per piattaforma Windows a 64 bit, Cakewalk by BandLab mantiene buona parte delle funzionalità di base della DAW americana, tra cui l’interfaccia Skylight e i moduli ProChannel. Cakewalk by BandLab è scaricabile sul nuovo sito internet dedicato, previa creazione del proprio account all’interno della piattaforma BandLab.

Per gli utenti fidelizzati con Sonar segnalo che la nuova installazione di Cakewalk di BandLab tramite BandLab Assistant non influirà sulle precedenti installazioni di SONAR, inoltre qualsiasi plug-in o componente aggiuntivo in bundle o acquistato separatamente con le precedenti versioni di SONAR, si può integrare con la nuova versione studiata da BandLab. Chi scrive ha già saggiato le potenzialità di questa nuova DAW e devo ammettere che – rispetto all’ultima variante Platinum – le differenze di rilievo sono solo l’assenza dei plug-in e le librerie di terzi fornite in bundle a suo tempo da Cakewalk; la durata della licenza free al momento è di sei mesi, e questo fa presumere una strategia futura improntata alla fidelizzazione tramite un abbonamento. In ogni caso, l’offerta di BandLab è davvero golosa e consente a tutti di accedere a un potente software di produzione musicale: buon divertimento.

Info: BandLab