Fender Mustang Micro,
la storia in un palmo di mano
Un marchio iconico che ha fatto la storia del rock con le sue chitarre e per buona parte anche con i suoi amplificatori quello di Fender, che si lancia da qualche tempo anche nel mercato del digitale proponendo pochi prodotti ma di altissimo livello come il piccolo Mustang Micro, un “personal Amplifier” così come viene presentato ma in realtà una macchina davvero completa che si avvicina quasi ad essere una scheda audio grazie alla possibilità non solo di riprodurre un ottimo timbro, ma anche a quella di poter essere registrata digitalmente grazie alla uscita USB type C.
IN PROVA
Mustang Micro si presenta in un'elegante confezione bianca e nera dal design minimale e futuristico, gradevolissima, al cui interno è alloggiato in una sorta di espositore il nostro amplificatore grande, anzi piccolo, come un accendino zip; cattura da subito per la sua bellezza anche estetica, ma sopratutto grazie alle serigrafie sulla confezione mostra di poter “ruggire” con classe e superiorità come ogni prodotto Fender.
Lo Chassis in plastica rigida con jack integrato e orientabile per potersi adattare ad ogni tipo di ingresso (svasato come nel caso della Stratocaster o dritto come per altre chitarre) presenta sul dorso due guide in gomma/silicone. Questa attenzione per lo strumento, per non urtare il body, è segno di rispetto e arguzia. inoltre le stesse guide possono essere un comodo appoggio per poter utilizzare il mini amp su un piano di lavoro in studio magari connettendo il jack ad una presa mobile e poter utilizzare cosi il mini amp come scheda.
Sul dorso troviamo quattro miniswitch dedicati rispettivamente alla selezione dell’ amplificatore (Amp) della curva di equalizzazione (Eq), selezione degli effetti (Effects) e modifica dei parametro (Modify).
Ciascun mini switch è corredato al di sopra da un piccolo led multicolore per segnalare il parametro attivato. Di seguito i contenuti correlati ai colori dei Led
Mappa degli Effetti
Le curve di Equalizzazione prevedono cinque preset ovvero un valore medio indicato dal Led Bianco che corrisponde a Flat, 2 tonalità più scure (Verde e Blu) e 2 più chiare (Giallo e Rosso).
Sul pannello superiore infine un grande potenziometro per il settaggio del Volume Master.
Funzione Bluetooth
Mustang Micro è dotato anche di Streaming Bluetooth per poter riprodurre da un device una fonte audio, una base ad esempio, e poter così esercitarsi o divertirsi su di una Track. Per attivare il bluetooth spostare il selettore di accensione sul simbolo dedicato e mantenere premuto il microswitch per 10 secondi cosi da attivare la funzione di pairing, Una volta associato il dispositivo possiamo rilasciare il switch dotato di una piccola molla per il riposizionamento.
Il mix della fonte bluetooth streaming e del nostro timbro potrà poi essere registrato dall'uscita Usb - C.
La stessa presa USB è anche fonte di ricarica per le batterie al litio integrate e connessione dati per aggiornamento del firmware.
PANORAMICA PRESET
Un Timbro Clean Vintage che abbiamo creato utilizzando Amp Twin 65 (Led Bianco), un effetto Modulated Large Hall Reverb (Led verde) e una curva di equalizzazione molto brillante utilizzando una Fender Stratocaster con Pickup in posizione centrale. Il timbro risulta molto trasparente e caldo, godibilissimo, rispettando accenti e colori del tocco con una bellissima apertura stereofonica grazie agli effetti che restituiscono un buon panorama.
Timbro crunch anni ‘70 creato utilizzando un Amp ‘70 UK e un effetto Reverb Reflection. Peccato non poter intervenire sul valore di Gain per gestire il livello di saturazione ma il timbro risulta ben posizionato nel panorama stereo oltre a presentarsi molto dinamico.
Timbro Hi Gain Metal (Amp Uber), equalizzazione scura e Reverb Plate. Timbro ben compresso forse con qualche picco sulle basse frequenze ma molto dinamico e con buoni armonici.
CONCLUSIONI
Grande soddisfazione nell’utilizzo di Mustang Micro di Fender, ottimi timbri e grande flessibilità. Non confondiamolo con un sistema di registrazione definitivo e destinato alla produzione, è un prodotto che si colloca per fascia di prezzo nel settore demo/teaching e qui è certamente il migliore (!) grazie ad una grandissima varietà di timbri che è possibile riprodurre, e alla funzione Bluetooth per lo streaming audio oltre che alla possibilità di registrazione via Usb.
La qualità degli effetti inoltre è sbalorditiva per un hardware così piccolo ma evidentemente così potente. Forse un potenziometro in più per le gestione del volume di ingresso avrebbe dato ancora maggiore flessibilità (il grande potenziometro presente sul pannello superiore è in realtà un Master out) ma grazie alla presenza di ben 12 modelli di Ampli il fattore è ampiamente superabile grazie alla possibilità di scelta di almeno quattro preset diversi per gain per ogni tipologia di timbro.
Fender non smentisce la sua classe, con la superiorità dei grandi, di chi ha scritto la storia, e ha tutte le intenzioni di continuare a scriverla, ma soprattutto, di poterla raccontare.
PRO
- Varietà timbrica grazie a 12 modelling di Ampli
- Altissima qualità degli effetti Modulazione
- Funzione Streaming Bluetooth
CONTRO
- Assenza di un potenziometro per la gestione del Gain di Ingresso
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