La storica String/Brass Machine italiana è oggi disponibile come simulazione software: di questa novità ne ho parlato con uno dei suoi creatori.
Rilasciato lo scorso dicembre, il Crumar Performer virtuale è una perfetta replica dell’originale. Oltre un anno di progettazione a cura di un team composto da Andrea Agnoletto, Guido Scognamiglio, Michele Picaro, Luigi Felici e Pierre Collard che ne ha curato l’interfaccia. Con Guido Scognamiglio avevo già scambiato due chiacchiere ai tempi dell’uscita del Crumar Seven (qui l’articolo), ora è il turno dell’amico Andrea, che in due video ci presenta questo nuovo virtual instrument.
Requisiti di sistema
Il Performer è disponibile a pagamento per piattaforma Mac/Windows, e in una edizione gratuita per l’utenza Linux. Il Performer può operare in modalità standalone, oppure plugin nei formati VST2/VST3 o Audio Unit, tutti a 64 bit, su Windows a partire da Windows 7 o superiore, mentre su Mac dalla versione OSX 10.11 o superiori.
Crumar Performer DeLuxe Set
Una versione speciale di questo virtual instrument ricca di gadget esclusivi. Oltre alla licenza per tre device differenti, riceverete una T-Shirt griffata Crumar, un poster in formato A0, un badge con il classico logo del brand italiano, un adesivo e una chiavetta USB sempre firmata Crumar da 2GB.
Il focus video
Nel primo appuntamento di questa chiacchierata con Andrea Agnoletto, il racconto della genesi del Performer; non mancano alcune “chicche” legate alla programmazione.
Nel secondo video, Andrea descrive la fase di recupero degli esemplari originali impiegati per ottenere la simulazione. Nel suo racconto traspare infine il fascino per un periodo – a cavallo tra gli anni settanta e ottanta - in cui il comparto marchigiano era leader mondiale negli strumenti musicali elettronici.
Ecco il video di presentazione ufficiale del Performer.
INFO
Crumar Performer (solo licenza) € 99,00
Crumar Performer DeLuxe Set €129,00