Sign in / Join
0

Focus - MeldaProduction MsoundFactory: un titano tra i modulari


msoundfactoryLa prolifica software house ceca Melda Production allarga il suo parco prodotti con un vero titano, MSoundFactory. Producer, Sound Designer o semplicemente appassionati, non importa, la sterminata potenza di fuoco di MSoundFactory è in grado di accontentare tutti.

 

MsoundFactory: caratteristiche generali

Di cosa si tratta? MSoundFactory è uno strumento modulare, e cioè ospita blocchi che possiamo assemblare per costruire il nostro suono a un livello anche atomico. Immaginiamo di voler creare una patch utilizzando tre oscillatori, tre tecniche di sintesi diverse, filtri e, infine, anche di utilizzare dei campioni attraverso un sampler per arricchire la nostra patch. Con MSoundFactory è possibile farlo. Abbiamo a disposizione una tavolozza pressoché infinita da cui attingere. Molto più di un sampler e molto più di un synth.

 

Msoundfactory

Menu Oscillator

 

Il bello è che se non ci interessa addentrarci nel territorio della sintesi e della manipolazione del suono, la sterminata libreria di strumenti e preset, in continua espansione, ci permetterà di utilizzare MSoundFactory senza alcun problema. Pensiamo a strumenti come Kontakt, ad esempio: potremmo non occuparci della costruzione di strumenti partendo da zero, ma utilizzare comodamente le librerie messe a disposizione. Lo stesso accade con MSoundFactory, che, però, oltre al campionamento, permette anche di utilizzare diversissimi motori di sintesi. Un’altra notizia molto interessante è che Melda garantisce update di MSoundFactory gratuiti a vita.

Installazione e contenuti

MeldaProduction MSoundFactory è semplicissimo da installare, ci basterà scaricare l’installer per il sistema operativo desiderato dal sito di MeldaProduction, selezionare gli strumenti che intendiamo installare e in pochi secondi, seguendo le istruzioni, saremo operativi. Trasciniamo il file con la licenza direttamente sull’interfaccia del plug-in per attivarlo. Nel caso della versione Full dello strumento dovremo scaricare contenuti aggiuntivi (campioni e molto altro) per avere a disposizione tutto l’arsenale. Cominciamo a conoscere questo tool.

 

Masoundfactory

Menu Preset

Si parte!

Il primo contatto con lo strumento avviene nella finestra di selezione e filtraggio dei preset. Ci troveremo presto di fronte ad una finestra con molte tag, divise per genere, timbro, articolazione, algoritmo e “feature”, categoria che racchiude anche l’utilissima etichetta MPE. MSoundFactory supporta l’MPE e filtrare preliminarmente i preset che lo sfruttano è particolarmente utile. Nel caso in cui volessimo navigare in maniera più profonda nel menu dei preset (e lo consiglio perché il numero di suoni che sono messi a disposizione è sterminato) ci basterà fare clic su “Global Presets”, nella barra superiore dell’interfaccia, per aprire una nuova finestra di navigazione. A proposito di navigazione, nella barra superiore avremo tutto ciò che ci serve per orientarci, dalle preferenze che riguardano il MIDI, il supporto per processori Multi Core, Settings generali (in cui possiamo anche cambiare la skin di MSoundFactory) e molto altro.

 

Msoundfactory

Menu di selezione Skin

 

Questa è solo la superficie dello strumento. Con la versione Free oppure con la versione LE (si veda sotto per un paragone più dettagliato delle tre versioni) abbiamo la possibilità di utilizzare preset di terze parti oppure (LE) il mare di patch a disposizione. E se volessimo creare noi le nostre patch? Sound Designers, fatevi avanti, ora le cose si fanno ancora più interessanti. La tab Edit ci svela un nuovo mondo. Qui possiamo creare non solo le patch, ma interi strumenti grazie all’ambiente di lavoro modulare diviso in sei colonne, che possono ospitare più oscillatori, filtri, effetti e operatori di varia natura.

 

Msoundfactory

 

I blocchi

Sintesi additiva, drum samplers, sintesi FM, noise generators, sintesi a wavetable, moltissimi tipi di filtri, operatori logici e “building blocks” come mixer, LFO e inviluppi, matrici e un parco effetti sterminato, sono solo alcuni dei blocchi che possiamo utilizzare per creare il nostro strumento. Ci sono, inoltre, un paio di aspetti su cui è necessario mettere l’accento, gli effetti per singola voce, il che significa che ogni voce di sintesi nella nostra matrice potrà avere i suoi effetti indipendenti, e il sampler. Quello che abbiamo a disposizione è un sampler molto profondo e da solo ci permette di costruire strumenti molto dettagliati e complessi, vere e proprie librerie.

 

 

Conclusioni

MSoundFactory è un mondo a sé, un tool sfaccettato e che si rivolge a tutti, non importa il livello di esperienza. Dal professionista navigato che sarà immediatamente attratto dalla sezione Edit al beginner che non vede l’ora di utilizzare i suoni messi a disposizione.

Il software è disponibile in tre versioni differenti:

  • MsoundFactory Player, un player gratuito con cui poter utilizzare i suoni di terze parti
  • MsoundFactory LE, un player che, però, ha moltissimi suoni inclusi. Questa versione è disponibile al prezzo di €99,00
  • MSoundFactory, che ci permette di accedere alla finestra Edit e, dunque, di creare e modificare il nostro suono scendendo negli abissi del sound design. Questa versione è disponibile al prezzo speciale di €199,00 per un periodo limitato.

La pagina prodotto di Melda Production offre anche una nutrita sezione di video tutorial, utilissima per prendere confidenza con lo strumento, partendo dall’interfaccia sino alla costruzione di intere patch sfruttando appieno l’ambiente Edit.

 

 

INFO 

Melda Production

Leave a reply