Non uno, ma ben due modelli dotati di un doppio generatore sonoro per ciascuna delle sezioni disponibili.
Alla presentazione di questa “rossa” nel mese di aprile ho provato un pizzico di nostalgia, perché in passato Nord faceva esordire certi prodotti (e incetta di prestigiosi premi) in una piazza fisica come il Musikmesse di Francoforte, oggi rinviato al 2022 causa COVID. Bando ai ricordi e veniamo alla novità: il Nord Piano 5 raddoppia, perché oltre al modello a 88 tasti oggi potete scegliere anche la versione compatta con estensione a 73 tasti.
Entrambi i modelli montano una meccanica Fatar TP40 dotata di tre sensori per tasto. Il peso complessivo della versione a 88 tasti è identico al modello precedente (18,5 kg), mentre quello della variante a 73 tasti è di 15,5kg. Grosse novità si scoprono alzando anche lo chassis del Nord Piano 5, partiamo dalla sezione pianoforti.
Piano Section
La sezione odierna è dotata di un doppio generatore sonoro con parti Layer A/B combinabili tra loro. Anche la quantità di Flash RAM disponibile nella sezione raddoppia rispetto al modello precedente (2GB), mentre la polifonia massima è di 120 note. Le librerie di pianoforte acustico ed elettrico per il Nord Piano 5 sono disponibili online in quattro tagli differenti come “peso”: oltre a una razionalizzazione dei sample, nelle versioni Small, Medium e Large è stata ottimizzata la simulazione della risonanza simpatetica delle corde, mentre quella denominata XL è “no compromise”.
Nord da tempo ha stretto una partnership con Fatar per calibrare l’interazione delle meccaniche italiane con l’engine sonoro delle “rosse”. Questo lavoro ha permesso al team svedese di studiare nuove tecnologie a supporto delle timbriche di pianoforte: due esempi in tal senso sono il Pedal Noise o la Virtual Hammer Action. Riguardo al Clavinet D6, un curiosità: nel Nord Piano trovate quattro Model con cui simulare le altrettanti combinazioni di pick-up ottenibili nell’originale.
Sample Synth Section
Anche in questa sezione raddoppiano il generatore sonoro (sempre con parti Layer A/B) e la quantità di Flash RAM a disposizione (1GB). La polifonia è di oltre 40 note, dieci in più rispetto al Nord Piano 4. La novità più interessante per chi scrive è l’introduzione di nuovi parametri nel formato proprietario dei sample, tra cui segnalo il filtro, le articolazioni Round Robin, il modo Unison, il Vibrato o il supporto del legato monofonico per i campioni di synth.
Nello specifico, il passo compiuto da Nord è importante, e ora c’è da vedere se certe caratteristiche saranno estese – per esempio – alla futura serie Electro. Il corredo di timbriche a bordo del Nord Piano 5 comprende infine una selezione di multisample di librerie di terzi quali Symphobia e Swing! di ProjectSAM.
Effetti
La sezione ha subito un piccolo restyling nell’interfaccia, perché i tecnici Nord hanno spostato la posizione del blocco Amp/Comp dopo i due blocchi delle modulazioni, ponendo il Delay vicino al riverbero. Altre novità riguardano l’introduzione di nuovi algoritmi nel riverbero, tra cui un Chorale che rimanda ad alcune realizzazioni sul tema tra gli stompbox di Strymon, nonché l’algoritmo Ping Pong nel Delay. Il routing nella parte bassa del pannello è stato aggiornato, con l’inserimento di switch per l’attivazione/disattivazione dei singoli blocchi nelle due coppie di parti Layer A/B di ciascuna sezione sonora.
Modo Global
L’organizzazione resta pressoché invariata rispetto al precedente modello: anche sul Nord Piano 5 potete organizzare fino a 16 banchi da 25 Program ciascuno, più cinque locazioni Live Mode. Al cambio Program è sempre supporto la tecnologia Seamless Transition, per un passaggio le timbriche selezionate senza interruzioni.
Connessioni
La sezione comprende una presa cuffie, una coppia di Audio Out L/R, l’ingresso Aux su presa minijack stereo da 3,5mm, le porte MIDI In/Out, l’interfaccia USB, la presa per il pedale sustain o la pedaliera Nord a corredo, infine quella per collegare un pedale di espressione assegnabile.
Accessori
Tra gli accessori a corredo segnalo la presenza della pedaliera Nord Triple, con Sustain a controllo continuo. nel catalogo degli accessori opzionali troviamo due robusti e generosi leggii di colore nero o rosso, un morbido panno copri strumento, uno stand in legno dotato di barra trasversale in cui inserire anche la Nord Triple Pedal, il soft case/trolley morbido per il trasporto, infine lo stand a quattro gambe EX in metallo.
Software
I Program del Nord Piano 5 sono organizzabili in remoto tramite il software gratuito Sound Manager, mentre per allestire nuovi multisample sul sito del brand svedese potete scaricare la terza generazione dell’applicazione Sample Editor.
Focus
Seguo da vicino il Nord Piano fin dal suo esordio nel 2010, e le prime due versioni mi destarono qualche perplessità, a causa dell’architettura piuttosto rigida. Le migliorie introdotte dal brand svedese a partire dalla terza serie nel 2016 ne hanno notevolmente ampliato non solo le prestazioni, ma soprattutto il range di impiego.
L’ultima versione di questa fortunata serie mi rimanda ad alcune realizzazioni nostrane di Crumar quali il Seven o il modulo Gemini: fin dalla comparsa del Mojo e il Baby Grand, Mr.Nordelius (il fondatore di Nord) ha sempre prestato molta attenzione a certi prodotti del brand italiano… Sulle svedesi si rimane sul campionamento come base delle timbriche, ma due “cuori sonori” con quattro parti combinabili tra loro sono un bell'arsenale a disposizione.
Per esempio, potete allestire un Program con piano acustico/elettrico ben articolati in layer, in puro stile anni novanta, più due pad a supporto da poter inserire secondo le variazioni del brano, magari attivando lo Unison in uno dei due per avere maggiore spessore. Tanta abbondanza in un Nord Piano mi ha stupito positivamente, però occhio però alla polifonia con certe combinazioni complesse come quella descritta sopra, soprattutto in area Piano.
Il Keyboard Split con supporto del Crossfade è altro elemento da tenere in considerazione se volete mantenere una certa vivacità nelle combinazioni in layer, soprattutto con le timbriche sintetiche. Anche l’amante delle combinazioni piano e basso in split sulla parte sinistra con il Nord Piano 5 non andrà deluso, perché per la seconda categoria la Sample Library svedese è ricca di varianti acustiche ed elettriche di buona fattura per ogni genere musicale.
La tecnologia Seamless Transition giunge in soccorso anche in certe situazioni essenziali, per passare al volo da un Program all’altro in maniera naturale: il pianista esigente non storce più il naso al cambio preset. In sede di prova concentratevi sulla sezione Sample Synth, perché i piccoli tasselli introdotti sono in grado di rendere più vivaci le timbriche della sezione.
Un cenno anche al ricco parco effetti, perché sono stati inseriti nuovi algoritmi nel riverbero e nel Delay al passo con le tendenze odierne: se avevate in mente di comprare uno stompbox sul tema andate prima a provare l'offerta Nord. Per concludere, l’ingresso Aux può far comodo non solo per l’esercizio o per collegare un secondo strumento, ma anche per situazioni di intrattenimento essenziali dove nelle pause serve un piccolo sottofondo musicale.
Conclusioni
Siete musicisti “plug and play” in cerca di un piano digitale potente, con sonorità efficaci, ma semplice da utilizzare? Non vi basta più la semplice combinazione “Piano/Pad” in Layer? Il Nord Piano 5 risponde pienamente a certe esigenze, forte di un doppio motore per combinazioni sonore complesse, e una libreria sonora ricca di tasselli rivisti nei contenuti e sempre gratuiti. La FlashRAM sul Nord Piano 5 non manca, quindi preparate il caffè, perché ad ascoltare tutto quanto propone oggi Nord come timbriche sul suo sito non basta una nottata… Buon divertimento!
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