Chi avrebbe creduto che in meno di un anno dal lancio di Fantom sarebbero state presentate così tante novità?
Ecco il resoconto e qualche anticipazione di quello che arriverà in futuro!
Quando partecipai circa un anno fa alla presentazione di ZEN-Core, a Milano, mi fu chiaro fin da subito che Fantom fosse una macchina molto potente e che sarebbe cresciuta notevolmente nei mesi successivi. Anche la descrizione del progetto ZEN-Core e le anticipazioni di Gianni Proietti (Gattobus), furono accolte con entusiasmo dal sottoscritto e dagli altri partecipanti. E' stato però con i primi 6 mesi del 2020 che abbiamo potuto toccare con mano l'effettiva innovazione e le potenzialità di questa famiglia di strumenti. Aggiornamenti firmware, numerose espansioni, nuovi strumenti, il potenziamento di Roland Cloud...sono così tante le novità che coinvolgono Fantom che diventa necessario fare un po' di chiarezza.
Roland Fantom: aggiornamento 1.5
A inizio 2020 Fantom fa il primo salto: compare il Vocoder e lo fa in grande stile, perché è uno dei digitali meglio suonanti e più versatili che ci sia oggi in circolazione. Inoltre, questo aggiornamento introduce suoni SuperNATURAL, la possibilità di importare ed esportare Tone e l'installazione delle nuove espansioni EXZ. Analizziamole una ad una negli aspetti più salienti. Ovviamente l'aggiornamento include anche novità in termini di funzionalità, ma qui parleremo solo del lato timbrico, per non dilungarci troppo.
SuperNATURAL
Un'importante riscoperta sono i suoni SuperNATURAL. Per chi non li conoscesse, sono generatori dedicati per tipologia di strumento (archi e ottoni in questo aggiornamento) che simulano gli strumenti acustici in modo più fedele rispetto ai multisample convenzionali. Ciò è reso possibile grazie ad algoritmi a modelli fisici e all'assegnazione di determinate tecniche esecutive (pizzicato, glissando, falls, shake, ecc.) ai controlli fisici di Fantom. I generatori SuperNATURAL erano fortemente attesi da chi, possedendo Jupiter-80 o Integra-7, tanto per fare due nomi, aveva già avuto modo di apprezzarne il realismo. Il banco SuperNATURAL di Fantom appare in gran parte vuoto e fa presagire fin da subito che verranno prima o poi aggiunte altre tipologie di strumento, come vedremo tra poco.
Il traffico di Tone
Con la versione di sistema operativo 1.5 diventa possibile importare ed esportare Tone. Questa funzione introduce quanto era stato preannunciato l'anno scorso: l'interscambio di suoni è possibile non solo tra strumenti uguali o simili (penso ad esempio a Montage e MODX), ma anche tra strumenti di natura completamente diversa come il sintetizzatore Jupiter-X(m) o le groove box MC-707 e MC-101. E ad inizio anno ancora non sapevamo che si sarebbe aggiunto alla famiglia ZEN-Core anche lo stage piano RD-88 e che sarebbe arrivato l'aggiornamento firmware di AX-Edge! Nasce quindi l'esigenza di esportare Scene complete, funzione che verrà aggiunta nell'aggiornamento successivo. Sempre a Gennaio vengono distribuiti gratuitamente cinque SoundPack contenenti nuovi Tone ZEN-Core, con sonorità sintetiche molto attuali.
Espansioni EXZ
Roland dispone senza dubbio di un database immenso di forme d'onda. Queste sono state create in buona parte campionando i propri strumenti storici, in parte generate ad-hoc per i propri strumenti digitali che hanno fatto la storia di molti generi musicali. Basti pensare ai suoni di pianoforte, di violini o di chitarra acustica presenti nel JV-1080 che, al di là di discussioni non proprio edificanti sulla fedeltà di emulazione (parliamo di multisample di 20/30 anni fa), sono presenti in innumerevoli hit pop, R&B, house e dance. Questi suoni, provenienti in parte da strumenti precedenti, sono stati tramandati nelle ROM degli strumenti o in apposite schede di espansione, generazione dopo generazione fino ad oggi. Le schede SR-JV sono state introdotte sul mercato negli anni '90 e le SRX una decina di anni dopo, con una capienza 8 volte superiore, per contenere più waveform. Integra-7 possiede in memoria tutte le waveform delle 12 schede SRX, ma non contemporaneamente: occorre caricarle negli slot virtuali, 4 per volta. A Gennaio 2020 Roland pubblica 15 file EXZ per Fantom: alcuni sono la replica di schede SRX, mentre altri sono delle selezioni di vecchi e nuovi suoni. L'ampliamento dell'arsenale in termini di Tone è immenso. Sono presenti quasi tutte le Patch SR-JV/SRX, che non suonano uguali al passato per via degli effetti rinnovati e del motore ZEN-Core attraverso il quale vengono generate. Parlo di risoluzione sonora superiore e opzioni non disponibili nei modelli precedenti, come il filtro analogico, gli oscillatori in Sync, la Cross Modulation, ecc. Dimenticavo: i file EXZ sono gratuiti per gli utenti Fantom! Certo, una ricerca di waveform per categoria o parola chiave sarebbe molto gradita, per gestire un archivio così ricco.
Aggiornamento 1.6
A metà anno Roland presenta un altro aggiornamento. Le tipologie di suoni SuperNATURAL diventano 25, tutti acustici, con l'aggiunta di strumenti ad ancia, cornamusa, cori e altri strumenti a corda o etnici. L'aggiornamento porta con sé due nuovi banchi SuperNATURAL dedicati a pianoforte acustico ed elettrico. Inoltre, il portale Roland Cloud modifica la sua struttura per integrarsi completamente nell'ecosistema ZEN-Core. Infine, viene aggiunta la possibilità di importare ed esportare Scene.
SuperNATURAL Acoustic Piano e Electric Piano
Il pianoforte acustico è da sempre IL suono su cui i tastieristi discutono in modo più animato. Fermo restando che un pianoforte acustico é uno strumento dal fascino ineguagliabile e dal comportamento troppo complesso per qualsiasi forma digitale, ogni casa produttrice ha da sempre presentato soluzioni che hanno soddisfatto certe categorie di utenti e scontentato altre. Si discute spesso di realismo o di capacità di “bucare il mix”, di campionamenti immensi o di modelli fisici. Impossibile decretare un vincitore. Certamente, suoni come Piano 16' di Korg M1 o 64voice Piano di Roland JV-1080 non sono ricordati per il loro realismo, ma sono passati alla storia e c'è chi, come me, li cerca ancora per le proprie serate. Roland ha quindi pensato bene di offrire ai propri utenti non una, ma quattro tipologie di pianoforte acustico: i suoni campionati classici di Roland, il Model Bank V-Piano, la versione SuperNATURAL e due espansioni EXZ dedicate ai pianoforti stage. Ciascuno di noi sceglierà il migliore secondo i propri gusti e l'ambito di applicazione. Scelta simile è stata adottata per i pianoforti elettrici: oltre agli storici multisample, è possibile ora utilizzare la versione ibrida multisample-modelli fisici. Il realismo è decisamente superiore e i vari Tone sono gradevolissimi da suonare, senza "scalini" tra un livello di dinamica e l'altro e con una simulazione dei rumori di un vero piano elettrico. Manca a mio parere un modello di reed electric piano, il Wurlitzer per intenderci, e qualche parametro di editing, perché sarebbe bello poter agire sulla distanza e simmetria dei pick up o sulla rigidezza dei martelletti per modificare il suono, come possiamo ad esempio fare con AAS Lounge Lizard, qui il test, che apprezzo particolarmente.
Roland Cloud
A Giugno anche Roland Cloud ha subito un radicale cambiamento. Ne parliamo in questo focus perché le novità hanno coinvolto l’ecosistema ZEN-Core e in particolar modo Fantom. Se in principio Roland Cloud era una piattaforma per gestire i Virtual Instrument di Roland (qui il test di Roland Cloud), oggi ospita anche le espansioni EXZ, i sound pack di Tone ZEN-Core, i Model Bank e dulcis in fundo un nuovo strumento virtuale: Zenology. Con un sistema di abbonamento a tre differenti livelli di prezzo é possibile avere a disposizione tutto, solo una selezione oppure unicamente le espansioni di suoni per Zenology. Per chi non amasse la formula in abbonamento, come quarta opzione, l’account gratuito consente di acquistare delle Lifetime Key per i soli articoli di proprio interesse. Gli utenti Fantom possono scaricare gratuitamente tutte le espansioni EXZ e alla cifra simbolica di 1€ i sound pack. Per chi possiede RD-88 o altri strumenti ZEN-Core l’unica differenza é che le espansioni EXZ sono a pagamento, 20€ per la precisione, molto meno di quanto costavano un tempo le ROM Card, le SR-JV o le SRX!
Zenology
Zenology é un virtual instrument che include il cuore di ZEN-Core. É gratuito, per scaricarlo basta registrarsi a RolandCloud e contiene gli stessi preset e la stessa struttura che troviamo in Fantom, in Jupiter-X(m), in RD-88 o le MC-101/707, coi quali può ovviamente scambiare suoni. Pensiamo quindi alla possibilità di scambiare suoni anche con musicisti che non utilizzano esattamente il nostro stesso strumento, oppure durante una trasferta caricare i propri suoni su una qualsiasi macchina ZEN-Core o su un computer con Zenology. Ovviamente Zenology può caricare i SoundPack presenti in Roland Cloud, a pagamento o gratis in base al proprio account ed é il modo più semplice per avvicinarsi al mondo ZEN-Core. A Luglio è comparso su Roland Cloud anche il ModelBank di JX-8p, lo stesso già presente in Jupiter-X(m), per ora installabile solo in Zenology. Già preannunciati i prossimi tre: SH-101, JUNO-106 e JUPITER-8! La versione Pro, già annunciata, avrà la possibilità di editare i Tone, diventando a tutti gli effetti un editor software per gli strumenti ZEN-Core.
Per il futuro
Per quante novità siano già state presentate, ritengo ci sia ancora molto nel cilindro di Roland per Fantom. Mi aspetto di vedere a breve nuovi Model Bank: alcuni sono già stati apprezzati per la loro qualità grazie a Jupiter-X. Altri modelli potrebbero essere quelli presenti in Roland Cloud o perché no, anche inediti. Manca anche un’emulazione di Hammond al passo coi tempi, ma è solo questione di tempo: vedremo in futuro un motore dedicato proprio agli organi elettromagnetici e al Leslie. E' solo questione di tempo e avremo il motore multisample, presente sulla wish list di molti utenti e che non può mancare in uno strumento come Fantom. Penso anche che la facilità di scambio di suoni tra macchine ZEN-Core creerà presto un intenso interscambio di suoni tra utenti, oltre ai SoundPack prodotti da sound designer professionisti. Ritengo possa avere successo anche una serie di Scene dedicate a brani famosi, sia per chi suona in cover band, sia per chi ama divertirsi tra le quattro mura di casa. Se siete curiosi di conoscere il futuro di Fantom vi consiglio di guardare la diretta con Max Fattori e Gattobus, che ci rilasciano alcune interessanti anticipazioni!
Conclusione
Roland sta presentando in rapida sequenza numerose novità che migliorano Fantom e lo rendono, aggiornamento dopo aggiornamento, uno strumento capace di soddisfare le esigenze del musicista. Se al momento del lancio sembrava una normale workstation, oggi è chiaramente molto di più. Lato synth, dove Roland é storicamente sempre sul podio, Fantom ha già raggiunto la maturità, con quantità e qualità eccellenti. Attendiamo però con impazienza l’arrivo di altri Model Bank e le funzioni relative ai multisample, per completare la tavolozza timbrica con sonorità vintage indispensabili sia per una workstation da studio che per una tastiera da live show. Se da qui ad un anno verrà realizzato ciò che ho immaginato in questo focus, Fantom potrebbe diventare lo strumento più completo attualmente sul mercato.
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