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Focus - Yamaha P-S500: pianoforte, app e orchestra!


Yamaha P-S500Un nuovo modello nel catalogo dei portatili serie P del brand giapponese dedicato principalmente alla didattica, ma dotato di una sezione arranger di rango ed espandibile grazie a una app dedicata

 

 

L’esordio per Yamaha con un pianoforte digitale portatile dotato del sistema Stream Lights, per imparare a suonare seguendo le luci, oppure per quegli appassionati con difficoltà a leggere la notazione. Lo Yamaha P-S500 offre inoltre una sezione per l’intrattenimento piuttosto completa, dotata di un arranger corredato da un bel numero di style, un player MIDI/Audio nonché di un ingresso microfono nel parco connessioni con Harmonizer in dote. Scopriamolo insieme il nuovo Yamaha P-S500…

 

Yamaha P-S500

 

Caratteristiche generali

Disponibile nei colori nero o bianco, lo Yamaha P-S500 presenta forme squadrate e piuttosto generose rispetto ad altri fratelli della fortunata serie P; sopra la tastiera spicca l’elegante barra a led dedicata alla modalità Stream Lights. Sul generoso leggio a scomparsa posto sul pannello superiore è possibile poggiare un tablet su cui caricare la app gratuita Smart Pianist di cui parleremo in seguito, che espande concretamente le potenzialità dello strumento. In dotazione, oltre all’alimentatore di rete, nell’imballo troviamo il leggio e un pedale sustain di tipo footswitch. La diffusione sonora è composta da una doppia amplificazione che eroga rispettivamente 20 watt per canale a una coppia di speaker ellittici da 12 cm x 6 cm, e sei watt ciascuno a due Dome speaker da 2,5 cm. Lo Yamaha P-S500 pesa 21,8kg.

 

Yamaha P-S500

 

Generazione sonora

Nello Yamaha P-S500 troviamo quanto di meglio sviluppato recentemente sul tema dalla casa dei tre diapason: due Voice di pianoforte desunte da uno Yamaha CFX e un Bösendorfer Imperial, con un campionamento binaurale a corredo per il primo. A supporto delle timbriche è prevista la tecnologia Virtual Resonance Modeling (VRM) e un banco sample per il Key-Off. La polifonia è di 256 note. L’arsenale timbrico prevede inoltre:

  • 13 VRM Voice
  • 111 Super Articulation Voice
  • 25 Natural! Voice
  • 27 Sweet! Voice
  • 47 Cool! Voice
  • 58 Live! Voice
  • 29 Organ Flutes! Voice

Il banco di timbriche dedicato alla riproduzione delle song è compatibile con i formati XG, GS, GM e GM2. Il parco effetti prevede un blocco per il riverbero e uno per un Master EQ, entrambi espandibili nelle potenzialità attraverso la app Smart Pianist. La sezione prevede inoltre le tecnologie proprietarie Intelligent Acoustic Control (IAC) e Stereophonic Optimizer.

 

Yamaha P-S500

 

Style

L’arranger onboard è dotato di quattro sezioni (Intro, Ending e variation x 4) e otto parti strumentali, dispone di due modalità di riconoscimento degli accordi (Full Keyboard e Chord Detection Area Lower) nonché di quattro categorie di Style richiamabili. Sono 100 i preset selezionabili usando lo Yamaha P-S500 svincolato dalla app, ma si sale a circa 370 style collegando Smart Pianist:

  • 328 Pro Style
  • 25 Session Style
  • 3 Free Play Style
  • 13 Pianist Style

 

Yamaha P-S500

Lo Yamaha P-S500 nelle due colorazioni disponibili: nero e bianco

 

Connessioni

Due prese cuffie sono poste sul pannello frontale sulla sinistra della tastiera, mentre tutte le altre connessioni sono inserite nel pannello posteriore. Dopo la presa per l’alimentatore di rete troviamo una coppia di prese audio Aux Out L/R in formato jack, un ingresso stereo Aux In sempre in formato jack, una presa Mic Input con un piccolo potenziometro accanto per la regolazione del Gain, infine le prese per il pedale Footswitch a corredo e quella per la pedaliera opzionale.

Le connessioni digitali prevedono la porta USB to Host, più quella USB to Device e una seconda per collegare direttamente un iPad con presa Lightning. Il dispositivo opzionale Yamaha LAN wireless o modelli più recenti di iPad dotati di porta USB-C possono essere collegati alla porta USB to Device.

Alla presa per il pedale sustain è possibile collegare anche dei modelli Yamaha tipo pianoforte quali FC4A/FC5, oppure il modello FC3A con supporto della funzione Half Pedal. Alla presa per la pedaliera può essere collegata l’unità opzionale LP-1, venduta con l’elegante supporto per tastiera L-300.

 

Yamaha P-S500

 

Editing da pannello

Svincolato dall’app Smart Pianist è possibile intervenire su una serie di impostazioni dal pannello dello Yamaha P-S500: la selezione delle Voice e degli style – con rilevamento degli accordi in modalità “Full Keyboard” – la selezione e riproduzione di una song in memoria, la regolazione del tempo di esecuzione, infine la modalità Guide per la didattica, selezionando la parte (mano destra o sinistra) su cui esercitarsi.

Editing nel modo Function

Nella modalità più approfondita possiamo modificare impostazioni quali il Transpose, il Tuning, selezionare l’algoritmo e definire l’intensità del riverbero, la risposta la tocco, la risoluzione metrica e il volume del metronomo, selezionare quali delle otto parti riprodurre in area arranger, il modo Song Repeat, definire il MIDI Channel di trasmissione, la modalità Audio Loopback nell’interfaccia audio, l’attivazione di un suono alla pressione degli switch sul pannello, l’autospegnimento, infine la selezione della lingua e la visualizzazione del firmware caricato.

 

Yamaha P-S500

L'editing nel menu Piano Room della app Smart Pianist

 

Smart Pianist

Una app gratuita indispensabile per espandere le funzionalità dello strumento. Disponibile per i dispositivi iOS/Android, Smart Pianist consente:

  • La visualizzazione di notazione e testo sul display della song riprodotta
  • L’accesso alle modalità di tastiera Dual, Layer e Split
  • La selezione di 58 algoritmi per il riverbero
  • L’accesso agli effetti Master EQ per il mix e Vocal Harmony per il microfono
  • La selezione del riconoscimento degli accordi per l’arranger
  • L’accesso alla modalità Recording nel sequencer (a 16 tracce)
  • L’accesso alle modalità aggiuntive Any Key e Your Tempo in area Stream Lights
  • L’attivazione di Time Stretch, Pitch Shift o del Vocal Cancel nell’interfaccia audio
  • La selezione di nove tipi di temperamento
  • L’accesso alla modalità Audio To Score
  • La gestione delle Registration Memory per fissare le impostazioni generali dello strumento

 

L’autonomia dell’Audio Recorder e lo spazio per immagazzinare altri dati quali – per esempio – delle song audio o MIDI dipende sempre dalla quantità di memoria disponibile nel device collegato.

 

 

Il focus

Lo Yamaha P-S500 è un pianoforte digitale piuttosto trasversale in termini di contenuti, perché eredita quanto di meglio sviluppato in termini di generazione sonora e didattica da modelli Clavinova quali la serie CSP, per esempio, mentre la sezione arranger – benché razionalizzata in termini di funzioni - rimanda ai generosi ed esclusivi modelli della gamma CVP.

Uno strumento adatto per chi vuole iniziare un percorso di apprendimento per gradi, oppure per l’appassionato che si rimette a studiare dopo anni di lavoro, e cerca un prodotto di qualità però semplice da utilizzare. La app Smart Pianist non solo è una mano tesa per bypassare l’editing da pannello, ma estende concretamente le funzionalità dello strumento.

 

 

Rimarchevole la funzione Audio to Score della app: Yamaha ha sviluppato un algoritmo davvero efficace per il riconoscimento degli accordi da un file audio, e con l’Audio to Score basta caricare il file audio preferito e in pochi secondi compaiono gli accordi sullo schermo, evitando di passare ore in rete a cercare lo spartito preferito, magari senza successo. Comodo, no?

Sul retro dello strumento avete prese per collegare iPad di qualsiasi generazione (e prezzo), mentre con i tablet Android suggerisco di seguire le info rilasciate da Yamaha riguardo il supporto. In qualsiasi caso, è gratis e non utilizzarla in certi casi è un delitto…

 

 

Con il modo Piano Room avete il completo controllo delle due Voice pianistiche di punta dello Yamaha P-S500, e potete plasmarle a piacere nel carattere semplicemente con un dito. La diffusione sonora “ha voce” per sonorizzare anche ambienti di medie dimensioni, mentre la presa microfono è il piccolo plus per chi vuol dilettarsi in esecuzioni piano e voce, oppure allestire un piccolo karaoke tra le mura domestiche.

L’adozione di una meccanica più raffinata della Graded Hammer Standard montata sulla Yamaha P-S500 ne avrebbe sicuramente lievitato il prezzo, però su uno strumento di questo lignaggio un pedale sustain di tipo pianoforte nella dotazione a corredo non avrebbe guastato.

 

 

Conclusioni

Forte della sua leadership in ambito didattico, Yamaha con il pianoforte digitale P-S500 cala una carta pesante nel settore dei portatili, con l’esordio della modalità Stream Lights anche nella serie P. Uno strumento valido non solo per studiare, ma anche per divertirsi con style e song nel tempo libero, oppure per allestire un piccolo home studio tra le mura domestiche, grazie a contenuti quali l’interfaccia audio e l’ingresso per un microfono dinamico. Uno strumento da provare, con accanto il vostro tablet in cui è caricata la app gratuita Smart Pianist: sono convinto che vi divertirete anche voi… come sempre buona musica!

INFO
YAMAHA

 

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