GUITAR ARCHITECTURES
Forme e Geometrie del Chitarrista Moderno
Autore: Vanny Tonon
Edizioni: Dantone
Formato: Libro + Video On Line
Lingua: Italiano
Pag: 88
Prezzo al pubblico: 17 €
La chitarra è uno degli strumenti che nel tempo ha visto forse il maggior numero di approcci differenti allo studio, primo perchè è uno strumento estremamente popolare, secondo perchè a differenza di altri si presta molto ad un apprendimento visivo e fotografico della tastiera.
Questo nuovo metodo di Vanny Tonon, "Guitar Architectures", parte proprio da questo concetto che è proprio di tutti gli strumenti a corde, ovvero la possibilità di visualizzare delle forme geometriche sulla tastiera che possono essere poi trasposte in ogni tonalità.
Non è ovviamente il primo ad individuare questa via, ma Tonon porta il concetto delle geometrie ad un livello superiore, rendendo molto esplicita e semplice l'individuazione di alcuni pattern importanti sulla chitarra. L'approccio mi piace poichè propone una via diretta verso l'utilizzo di alcuni pattern ed intervalli che potrebbero essere meno utilizzati o più ostici, soprattutto da coloro che non hanno ancora affrontato uno studio approfondito della tastiera.
Tutto in fondo gira attorno agli intervalli, sia nella composizione che nell'improvvisazione, poichè questi sono come i colori per un pittore, e saperli dosare nella giusta maniera darà più profondità alla nostra musica e ci renderà più capaci di suonare ciò che abbiamo in testa.
Guitar Architectures affronta le diverse forme geometriche che si possono incontrare sulla tastiera senza una trattazione teorica estesa che, pur necessaria per chi vuole approfondire e prepararsi a tutto campo, può risultare ostica per alcuni. Basteranno poche nozioni di base come quella di intervallo, di scala e di accordo e ci si potrà velocemente cimentare nei pattern proposti nel libro. Triangoli, quadrati, forme a L, cerchi, pentagoni e molte altre geometrie sono proposte nelle 88 pagine del libro con risultati interessanti e abbastanza rapidi per tutti. Un approccio visivo alla tastiera fissa immediatamente i pattern e ci permette di esercitarli con estrema facilità e di utilizzarli subito.
E' un metodo che probabilmente richiede ad un principiante di attendere un po' prima di essere affrontato e di passare prima da una buona conoscenza delle basi, ma da un livello intermedio in poi è sicuramente consigliabile. Possiede una piccola sezione video, più che altro di introduzione ed esempio di qualche possibilità dei pattern proposti, che potete trovare online. E forse una parte di esercizi più integrata e propedeutica all'utilizzo dei pattern avrebbe reso questo metodo ancora più semplice da affrontare. Ci sono davvero tante idee interessanti che se contestualizzate in mini-brani o esercizi progressivi sarebbero state sicuramente più accessibili.
Un bel libro per chiunque voglia vedere la chitarra sotto una luce diversa, per chi ama l'approccio visivo alla tastiera e per chi vuole rinnovare il proprio stile inserendo geometrie e pattern innovativi per proprio playing.