IK Multimedia Tonex -Ed eccolo finalmente atterrare sul pianeta terra! Lo aspettavamo da settimane dopo l’annuncio della casa madre IK Multimedia, e in realtà lo avevamo chiesto a più voci sin dalla prima pubblicazione di TONEX. Di cosa si tratta? Ma di una sezione effetti ovviamente!
E finalmente IK Multimedia ci delizia con una nuova sezione che si aggiunge al software TONEX e gestito anche dalla sua Pedal Board Tonex comprendente Reverb, Chorus e Delay.
Si tratta di un free update per chi è già in possesso dell’hardware, o del software, che aggiorna la versione della piattaforma alla 1.8 e, nel caso della pedalboard, anche del chipset, mentre per i nuovi utenti è gia comprensivo nel nuovo installer.
IN PROVA
Per poter aggiornare la versione software è sufficiente accedere dalla DAW su cui è installato ed accedere all’applicativo IK Product Manager. Una volta effettuato il login la pagina evidenzierà subito la presenza di un update che, una volta scaricato, attiverà automaticamente l’installer.
Per la versione della pedalboard è invece necessario connettere l'hardware alla nostra DAW e accedere all’applicazione TONEX. Se la versione del software è la più recente sarà sufficiente procedere al solo aggiornamento del firmware sempre dall’applicativo tonex.
Una volta effettuato l’upgrade tutte le nuove funzionalità saranno disponibili anche nella pedalboard.
Da subito vediamo nel mainscreen la nuova sezione situata in alto recante nell’ordine:
Noise Gate*,Comp*, Modulation, Amp*, Cab*, Delay, Reverb* (le voci contrassegnate con * perchè già presenti nella precedente versione di TONEX).
A loro volta ciascuna di queste sezioni presenta delle sottovoci di menu e più precisamente come di seguito schematizzato.
Per la sezione Modulation avremo 5 possibilità di scelta tra Chorus, Tremolo, Phaser, Flanger e Rotary. Per la sezione Reverb avremo 4 tipologie di Spring, 1 Room e 1 Plate. Per i Delay avremo invece la scelta fra le 2 principali tipologie di Delay dedicati al mondo dei chitarristi, quindi una versione Digital o Tape, quest'ultima modellata sulla tipologia di Echo a Nastro tanto in voga negli anni ’70.
La gestione via software è semplicissima e con il mouse potremo intervenire su ciascun parametro visualizzato schermo; un pò pi ostica potrebbe presentarsi la gestioe da pedalboard, ma una volta fissati i comandi proincipali in realtà tutto scorre semplicemente.
Vediamo un esempio pratico. Con la funzione Push sul potenziometro Parameter entriamo nella modalità edit potendo cos scorrere le vari voci del "menu di primo livello”. Arriviamo alla voce Delay, e a questo punto con una nuova pressione (Push) entreremo nel menu di secondo livello dedicato alle funzioni del Delay, ovvero nell’ordine: Power Type, Position, Sync, Time, Feedback, Mode, Mix. Teniamo SEMPRE presente che dal comando Preset/Back è sempre possibile, alla pressione (Push) tornare al livello superiore. Quindi se dal comando parameter scorriamo fino alla voce Position ad esempio, con una nuova pressione potremo decidere se inserire l’effetto in Pre o Post rispetto ad ampli, per poi tornare al menu precedente dal comando Back.
Non aspettiamo plug-in dai 1000 controlli e con aspetti grafici supermoderni, tutt’altro. E la scelta, personalmente,è vincente e coerente con il resto del software. Siamo in presenza di una piattaforma per chitarristi, non necessariamente sound engineer, e non avrebbe senso replicare interfacce complesse con grafici e coordinate spaziali, il mondo è quello dei "pedalini" o al massimo dei rack, e ciò che viene messo a disposizione è quindi ridotto al minimo.
Per la sezione reverb ad esempio avremo un menu a discesa da cui poter scegliere la tipologia (room, Spring, Plate ecc) per poter poi successivamente gestirne il “colore” la quantità e il Mix.
Stesso dicasi per il Chorus dove possiamo gestire velocità (eventualmente anche in synch BPM) intensità e quantità, non altro (forme d’onda feedback eccetera. Passiamo al sound test:
ESEMPIO AUDIO 01 -CHORUS
ESEMPIO AUDIO 02 - DELAY TAPE
ESEMPIO AUDIO 03 - REVERB
CONCLUSIONI
Questo update era stato richiesto a più voci, per poter rendere TONEX, soprattutto nella versione pedalboard, qualcosa di autosufficiente che non avesse bisogno di altro per poter stare sul palco, e senza perdere soprattutto la possibilità di uscita stereo magari dovendo inserire dei reverb in uscita. Risultato raggiunto e ampiamente sopra le attese, grazie ad una qualità sonora favolosa. Come si diceva prima non aspettiamoci comandi fantasmagorici degni di un sound engineer ma piuttosto un'interfaccia snella che mira al sodo, quello che serve a un chitarrista! Un tape Echo semplice ed efficace, e dei Riverberi che abbelliscono e impreziosiscono la già altissima qualità dei profili presenti.
Imperdibile per chi gia possiede Tonex, ancorché gratuito, e un valore aggiunto per chi ancora non si è convinto nel passare dalla parte giusta, cioè questa, snella e performante!
Pro
- Altissima qualità audio del profiling e dei preset
- Interfaccia snella e user friendly
- Immagine stereo ampia e profonda
- Integrazione con Amplitube 5
Contro
Unico contro potrebbe risultare l'assenza del pedale volume, questo problema è facilmente bypassabile con footswitch esterno.