Proprio un paio di giorni fa Apple ha presentato il suo nuovo iPhone 11 Pro, smartphone di punta della casa americana che ha inventato di fatto lo smartphone come lo conosciamo oggi.
Anche se gran parte dell'attenzione si è concentrata sulla caratteristica di evoluzione più evidente di questo "telefono", cioè l'aggiunta della fotocamera multipla, questo iPhone 11 Pro sarà uno degli oggetti del desiderio per i musicisti 2.0 nei prossimi mesi.
Ecco perchè.
Iniziamo col dire che ormai ogni musicista non è solo manager e agenzia stampa di se stesso ma anche produttore, videomaker e qualsiasi altra competenza che richieda il fatto di doversi promuovere autonomamente. E per il musicista 2.0 - sempre ammesso che non siamo già al 3.0 o oltre - la parte social e video è una componente importante e imprescindibile della propria attività.
Per tutti i musicisti che amano girare video, ci sono quindi queste novità:
- Tre camere posteriori da 12MP in 4K: Teleobbiettivo Zoom 2x - Grandangolo 100° - Ultra-Grandangolo 120°
- Inutile dire quanto avere dei bei video sia importante oggi per catturare l'attenzione, ma anche poterli produrre facilmente e velocemente senza dover per forza essere degli operatori professionisti è essenziale. Video in 4K con tre inquadrature intercambiabili con un tocco, anche durante la registrazione.
- Camera Frontale 12MP
- quanti di noi usano la camera frontale per stories, dirette o vlog. Avere una qualità così alta dal video frontale permette di guardarsi mentre si gira e poter creare contenuti pro con un'immediatezza che tiene il passo con la velocità dell'ispirazione artistica.
E non è un caso se per enfatizzare la potenza di questo nuovo set di videocamere, Apple abbia scelto FiLMiC, che presenta la sua nuova app in versione Pro con un video demo proprio dedicato ai musicisti. Un'applicazione multi-view che moltissimi musicisti utilizzeranno per video live, demo e per girare videoclip musicali dalla qualità professionale con un budget ridotto.
Parliamo poi di musica suonata e registrata. Uno dei problemi principali del fatto di suonare con i dispositivi mobili utilizzando app di emulazione, effetti o registrazione, è la latenza dovuta principalmente alla velocità del processore. Ebbene con il nuovo A13 Bionic a 64bit non solo la qualità di registrazione audio potrà essere quella delle più moderne interfacce da studio ma anche la latenza sarà praticamente azzerata. Il processore è il 20% più veloce rispetto al modello precedente.
Oltre a questo integra anche un processore neurale con architettura 8-core che permetterà agli sviluppatore anche di applicazioni audio di utilizzare l'apprendimento automatico - l'intelligenza artificiale di cui molti parlano - per migliorare le registrazioni, isolare la voce dal rumore, applicare effetti sempre più sofisticati, riconoscere le tonalità e molto altro.
Per quanto riguarda la parte audio, iPhone 11 Pro adotta la tecnologia Dolby Atmos oltre ad un sistema di speaker che, per quanto possa essere limitato dalle dimensioni dello smartphone, garantisce un ascolto più tridimensionale e surround.
Ovviamente nessun musicista con due dita di orecchio utilizzerebbe gli speaker dello smartphone per produrre, ma è già qualcosa. Per tutte le applicazioni musicali più serie ci sono le cuffie Lightning, oppure le cuffie Bluetooth, e qui c'è un'altra novità che piacerà ai musicisti, oltre che agli sbarbati che vanno sui mezzi. iPhone Pro 11 permette di abbinare fino a 2 auricolari Bluetooth contemporaneamente, così da poter collaborare assieme con qualcun altro. Le applicazioni sono notevoli.
Parliamo infine della batteria, che aggiunge su questo nuovo iPhone 4 ore di autonomia in più rispetto al modello precedente - e fino a 5 ore nella versione Plus. Questo è chiaramente un aiuto per i musicisti che vogliono utilizzare lo smartphone liberamente per produrre musica, perchè gli accessori Lightning occupano la presa di ricarica ed una maggiore autonomia è sicuramente qualcosa di gradito.