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Kawai K Aures: un corpo e due anime


Kawai ha presentato alla recente Musikmesse tre nuovi modelli ibridi all’interno della gamma di pianoforti verticali serie K: si tratta di un terzetto di strumenti studiati in collaborazione con un leader dell’Hi-Fi come Onkyo, che è intervenuta introducendo un nuovo concetto di diffusione sonora.

 

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Le caratteristiche principali dei tre nuovi pianoforti Aures K-300, K-500 e K-600 rimandano a quanto previsto sui modelli Silent ATX: la meccanica è la Millenium III, realizzata con materiali innovativi come l’ABS-Styran e la fibra di carbonio, per garantire potenza, velocità e maggior controllo al pianista, ma anche una massima affidabilità e durata dei meccanismi; a tal proposito, la barra della meccanica è in alluminio estruso, per fornire maggiore stabilità e robustezza strutturale. I tasti sono rivestiti in Neotex, volto a simulare l’ebano e l’avorio; nello specifico, spicca la porosità del tasto in grado di garantire sempre un buon controllo anche in casi di forte sudorazione delle dita. Premendo il pedale tonale di un pianoforte verticale serie K si attiva la modalità Silent: una barra si frappone tra i martelletti e le corde evitandone il contatto, mentre una serie di sensori rilevano il movimento dei tasti e la dinamica esercitata; quanto rilevato è infine trasmesso a una centralina che converte i segnali e li invia al generatore sonoro digitale studiato da Kawai per questi strumenti.

 

Kawai K 500

 

Le principali novità sono insite proprio nell’elettronica, perché alla sinistra della tastiera è stato inserito il display touch screen a colori per la navigazione tra i menu disponibili che già equipaggia altri pregiati strumenti Kawai come il recente NV10 Novus. La seconda novità è il trasduttore studiato da Onkyo e inserito nella tavola armonica, che tramuta quest’ultima in un diffusore anche per la sezione digitale dello strumento, Con i nuovi modelli della serie K il pianista può scegliere se ascoltare la sezione digitale in cuffia o diffonderla nell’ambiente in maniera naturale, ma non solo: durante l’esecuzione è possibile combinare le due “anime” dello strumento, suonando il pianoforte acustico e contemporaneamente una timbrica del generatore sonoro digitale in layer. Il suono è prodotto interamente dalla tavola armonica, senza l’ausilio di speaker a supporto, ed è valorizzato dalle esclusive proprietà armoniche della tavola realizzata da Kawai in legno di abete massiccio. I nuovi serie K Aures supportano infine anche il Bluetooth Audio, per riprodurre dal proprio smartphone o tablet un brano musicale.

 

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I nuovi Kawai K Aures saranno presto disponibili anche nel nostro paese: per maggiori informazioni vi suggerisco di visitare il sito internet di Kawai Italia.

 

 

Info: Furcht

 

 

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