KETRON EVM è una novità interessante annunciata al Winter NAMM 2024: è l’ultimo frutto nato dai rami dell’albero EVENT. La sua peculiarità consiste nell’essere un box - con suoni e stili di rilievo - pronto a molteplici usi con la massima duttilità.

KETRON EVM si presenta come un dispositivo molto compatto e facilmente trasportabile. Pesa solo 2kg. e le dimensioni misurano 27x20x6 cm.: può essere collocato praticamente dappertutto ma, se suonate dal vivo, consiglio di dotarvi di un supporto dedicato (KETRON vende uno stand su misura con treppiedi al prezzo di 99 euro). Per garantire pesi così leggeri, la scocca è in plastica, seppur solida: il guscio è grigio opaco mentre il frontale in blu riflettente. Per funzionare, necessita di essere collegato ad uno schermo/tablet da cui controllare le funzionalità d’uso e ad una tastiera o qualsiasi altro controller MIDI per suonare.

L'esemplare di EVM ricevuto da Ketron per il test

Versatilità d’uso

L’esemplare che ho avuto in prova è offerto da KETRON in bundle con uno schermo touch con connessione tramite cavo HDMI. Al primo tentativo di collegamento fai-da-te, ero già operativo al 100% in pochi minuti. Non ho avuto bisogno di leggere il manuale e nemmeno le istruzioni di montaggio: fantastico! La configurazione che ho collaudato includeva uno schermo touch di 15.6 pollici la cui reattività si è dimostrata fulminea: non ho sperimentato alcuna latenza nel cambiare suoni, stili ed effetti mentre suonavo in tempo reale. E nemmeno caricando brani (MIDI, Wave, MP3, persino video MP4).

Le possibilità d’uso sono svariate. I comandi di controllo sono accessibili tramite il display esterno che replica il contenuto dell’interfaccia video classica dei modelli EVENT (la pagina Home e tutte le pagine del sistema operativo sullo schermo touch incorporato in quei modelli) e, intorno ad essa, ripropone quasi tutti i pulsanti fisici degli altri modelli su questo nuovo schermo molto più ampio. Anche gli slider fisici sono virtualizzati sullo schermo e il loro controllo immediato richiede un po’ di pratica, nulla di complicato. L’idea è notevole e la sua realizzazione si è rivelata molto pratica. Come ho scritto, io ho collegato uno schermo tattile tramite cavo HDMI ma è altresì possibile utilizzare un tablet esterno collegabile per mezzo di cavo Ethernet rete Wi-Fi: in questo caso, si richiede di scaricare un client VNC (ce ne sono di gratuiti nel web). Volendo, è possibile anche collegare un mouse USB. Dal punto di vista strumentale, qualsiasi dispositivo con porte MIDI può essere utilizzato per controllare EVM: Master Keyboard, pianoforti digitali, organi elettronici, fisarmoniche e persino chitarre dotate di dispositivi Audio-to-MIDI. Credetemi, è più facile farlo che descriverlo.

Da qui in poi, vista la coerenza totale applicata da KETRON a tutti i nuovi modelli, l’esperienza che descrivo vale per tutti gli strumenti della famiglia (EVENT, EVENT61 ed EVENT-X) e non solo EVM: va semplicemente installata l’ultima versione del sistema operativo nota come 3.0.0.

Suoni

Il generatore sonoro di KETRON EVM, lo stesso di tutta la famiglia EVENT, non scherza: le note di polifonia sono 216 e possono essere sfruttate contemporaneamente da 7 parti (3 suoni in layer nella VOICE 1, altri 3 nella VOICE 2 e, in ultimo, DRAWBAR. Inoltre, grazie al Morphing, è possibile gestire una transizione fluida e graduale tra suoni o effetti diversi ottenendo situazioni dinamiche e coinvolgenti senza staccare le mani dalla tastiera.

Il capitale sonoro dello strumento è composto di ben 464 voci di fabbrica, che catturano immediatamente per la loro presenza ed autenticità. La fedeltà agli strumenti acustici originali è tale da non richiedere ulteriori ritocchi. Fra i tanti timbri, una menzione d’onore va attribuita alle Unique Real Solos, voci solistiche su cui la casa di Ancona ha investito notevolmente, inserendo campioni estesi e capaci di catturare tutte le sfumature armoniche e fisiche dello strumento originale: questa modalità assicura un realismo del timbro che si percepisce fino all’ultima vibrazione nell’aria.

Il pianoforte acustico principale (CLASSIC_GRAND) offre ai pianisti classici un'esperienza autentica se accompagnato da una tastiera con meccanica pesata: il campione è bello, ampio e profondo. L’accoppiata preconfezionata di PIANO&STRINGS dà il giusto peso ai suoni in layer. I pianoforti elettrici si fanno notare per la loro forza e vivacità: consentono di creare atmosfere suggestive e possono raggiungere sfumature ancora più originali grazie ad una ricca dotazione di effetti. Sono degni di nota i campioni VINTAGE, CLASSIC_FM, REAL_MARK e STAGE.

Il menu principale di Ketron EVM mostrato sul display

Nella famiglia degli organi sono presenti i famosi suoni di fisarmonica che hanno reso celebre il marchio KETRON negli ultimi decenni. Al di là della qualità dei campioni, si osserva la varietà di timbri presenti permette di affrontare repertori regionali di varia estrazione geografica: ACCORDION, OBERKRAIN, MUSETTE, TANGO, BANDONEON, CASSOTTO, IRISH, TYROLER, STEIRISH, BALKAN. Svettano PARISIENNE e SUPER_MASTER.

I suoni dell'organo Hammond possono sfruttare due generatori sonori distinti e indipendenti: il primo opera secondo i tradizionali canali PCM, mentre il secondo è gestito tramite i Drawbar digitali. Entrambi rispondono alle variazioni Slow & Fast dell'effetto Leslie: bilanciando accuratamente i suoni provenienti dai due generatori e alternando il Rotor Slow & Fast, il risultato è un suono stereo avvincente, arricchito dalle contaminazioni delle due sorgenti sonore. I Drawbar hanno una propria pagina video con tutti i controlli touch che un organista moderno si aspetta: nove Drawbar, Vibrato, Chorus, Drive (Low e HIgh, con misura rispettiva dell’ammontare dell'Overdrive e della frequenza del filtro passa basso), Percussion, personalizzazione dei rotori dell’effetto Leslie e riflessione acustica del suono.

I timbri d’organo PCM non sono moltissimi: 8 suoni tipici dell’ambito liturgico e qualche voce che richiama organi elettronici vintage (VOX, FARFISA). Più ricca l’offerta nella famiglia STRINGS: EVM eredita suoni già visti e apprezzati sui modelli KETRON precedenti ed eccelle fra tappeti d’archi, variazioni di cori vocali, cantanti e violini solisti. Altrettanto riuscita è la sezione BRASS, altri 48 suoni di trombe e fiati che, come ci aspettavamo, spiccano sotto il profilo del realismo. Meno originali ma comunque sempre pregiate – a mio avviso – sono le aree PAD (40 suoni) e SYNTH (48 suoni). Di notevole fattura l’area GUITAR con chitarre classiche, acustiche ed elettriche. Le voci BASS sono 32 Da sempre la casa KETRON cura con particolare attenzione l’area SAX: anche qui 48 timbri di cui ben 12 voci Real. È ampio lo spazio dedicato ai timbri acustici di strumenti ETHNIC e spazia fra le diverse regioni del mondo.

Come in tutti gli strumenti EVENT, anche EVM consente di gestire la tastiera con il classico SPLIT degli arranger, oppure in modalità pianistica o ancora personalizzare la parte del basso: Manual, Lowest, Root e Bassist. 1280 locazioni USER sono a disposizione delle voci personali.

Ho apprezzato la possibilità di personalizzare tutti i parametri delle singole voci, soprattutto la pagina che agevola in modo immediato il controllo dei filtri ADSR e il Drum Mixer per controllare il livello dei singoli strumenti di un Drum Set. In modalità DSP, si possono regolare i livelli di riverbero e Chorus e gestire l'equalizzatore globale. Lo strumento è dotato di due unità SEND EFFECTS, tre unità INSERT EFFECTS e un EQ parametrico globale.

KETRON EVM offre un armonizzatore vocale dove la quantità di Pitch Shift è determinate dalle note suonate dal vivo o da una traccia MIDI. Si chiama VOICETRON ed è controllato da un equalizzatore parametrico a quattro bande.

Stili di accompagnamento

Anche nell’area ARRANGER, KETRON EVM non esita a mostrare i propri muscoli: la brillante sezione sonora che abbiamo visto qui sopra si amalgama con l’impasto sonoro degli stili, offrendo al musicista un’esperienza musicale di alto livello, competitiva sul mercato con Yamaha GENOS2 e Korg PA5X. Tutte le tracce di uno stile possono essere in formato audio: i REAL STYLES includono tracce percussive LIVE DRUMS, la parte del basso REAL BASS e gli accompagnamenti REAL CHORD, quest’ultima composta da tre parti in audio stereo che suonano insieme. Grazie ai cursori virtuali sullo schermo, è possibile controllare in tempo reale i livelli di volume di queste tracce.

Notevole è la flessibilità interattiva: molti stili mantengono la traccia tradizionale CHORD in formato MIDI, a cui è assegnato uno slider. Questo permette di suonare uno stile dominato dall’audio, ma anche di affiancare o sostituire alcune tracce con le tradizionali parti MIDI. Non vi ho mai nascosto di aver apprezzato la potenza dell’innovazione audio affiancata dalla comodità di confrontare in modo interattivo le equivalenti tracce MIDI. Nessun arranger sul mercato vi consente una flessibilità analoga in tempo reale. Ho provato alcuni stili trasportando di tonalità (-24/+24) le tracce audio: non ho avuto l’impressione che si perdesse la naturalezza del suono.

Su EVM sono presenti oltre 500 stili tutti derivati dalla famiglia EVENT e suddivisi in 11 famiglie. BALLAD (79 stili), DANCE (68 stili), SWING (48), COUNTRY (38), PARTY (37), POP (63), ROCK (55), LATIN (71), FOLK (72), e UNPLUGGED (41) in cui si trovano stili di vario repertorio.

Si possono trascorrere giornate intere suonando gli stili di KETRON EVM, senza stancarsi mai. La presenza delle tracce audio permette alcuni arricchimenti unici, come il fatto di scoprire pattern INTRO/END completamente diversi fra di loro nello stesso stile in base alla tonalità con cui si sta suonando.

Lo strumento consente di creare i vostri REAL STYLES in pieno formato audio, grazie alle estensioni introdotte nella funzionalità Live Modeling.

Novità: Phrase, Key Tune e Color

Fanno la loro comparsa tre nuove funzionalità che non erano presenti nei precedenti modelli EVENT (possono accedervi ora installando la versione 3.0.0 del sistema operativo).

Phrase gestisce le progressioni di accordi: funzionalità di questo tipo si stanno estendendo a macchia d’olio su tutti i modelli di arranger, anche quelli più economici della concorrenza. Su EVM è possibile registrare una sequenza di accordi e poi chiedere allo strumento di eseguirla in loop, avendo così le mani libere per suonare a due mani con l’accompagnamento dello stile in esecuzione che richiama da sé gli accordi programmati.

Key Tune riproduce file audio Wave (con risoluzione 16 bit/44100 Hz) alla pressione di un tasto della tastiera. È possibile creare le proprie cartelle Key Tune e associarle ai vari stili, avviandoli in tempo reale durante l’esecuzione dell’arranger. Immaginateli come un’espansione del concetto dei MULTIPAD in formato audio della distinta concorrenza.

Theme Colors consente di personalizzare i colori dei pulsanti a video. Sinora era possibile scegliere uno dei cinque temi a disposizione per un’impostazione grafica dello sfondo. Ora con la nuova opzione, si possono scegliere i colori dei singoli pulsanti.

Doppio Player e STEM

La modalità Player è attivabile in alternativa rispetto la modalità arranger. Si possono attivare due brani contemporaneamente e passare in cross-fade da un brano all’altro. I formati supportati sono MIDI (SMF, KAR), audio (Wave, MP3), video (MP4, AVI, MOV, FLV), audio con liriche (CDG). Accanto a questi file in esecuzione, è possibile aprire file di immagini (JPG, PNG), testo (TXT) e documenti (PDF) da cui leggere gli spartiti, gli accordi, i testi o, semplicemente, gli appunti di esecuzione. I file possono essere letti dal disco interno o dalle memorie esterne collegate via USB.

La funzionalità Stem migliora le capacità operative dello strumento: è possibile riprodurre in sincronia fino a cinque tracce audio contemporaneamente. Ogni traccia audio ha controlli separati per Mute e Volume ed è consentito agire su tonalità e Tempo senza cambiare il pitch della ritmica. Inoltre, si possono escludere una o più tracce dalla riproduzione.

Utilità

Il corredo trovato a bordo di KETRON EVM è molto vasto per quanto riguarda le funzioni realizzate su grande richiesta di un popolo di intrattenitori dal vivo. Jukebox e Performance svolgono lo stesso ruolo di creare cartelle di risorse pronte all’uso dal vivo: il primo gestisce brani musicali e video, il secondo stili di accompagnamento e Registration. Playlist è la classica gestione di scalette: sono ammesse 100 scalette e ognuna di esse può contenere un numero illimitato di brani. La pagina Karaoke è personalizzabile. Le classiche Registration memorizzano tutti i parametri dello strumento. Playbox apparentemente sembra un doppione delle funzioni precedenti, in realtà è costruita su misura di chi si porta dal video fino a quattro scalette pronte e poi decide all’ultimo quale usare.

Record

KETRON EVM consente di catturare le proprie performance alla tastiera e salvarle su dispositivi di memoria, sia in formato MIDI sia AUDIO. EVM può registrare tutto ciò che viene suonato sulla tastiera oltre alle parti di accompagnamento dello stile in esecuzione. Trattasi in realtà di un recorder essenziale e, in caso di errori, si dovrà registrare il brano completo dall’inizio. Non si possono fare sovrapposizioni e nemmeno registrare singole tracce: come da standard, i produttori musicali dovranno necessariamente fare ricorso ad una DAW esterna.

Menu

Chi intende personalizzare lo strumento trova nell'ambiente MENU molte opzioni: con PLAY MODE si sceglie l’uso fra Master Keyboard, fisarmonica ed organo; nelle configurazioni MIDI si gestiscono 32 tracce (16 per il generatore sonoro GM e 16 per il generatore dedicato alle parti suonate da tastiera); è disponibile un campionatore per creare o importare nuovi suoni; i parametri base dello strumento sono gestibili in PREFERENCES e CONTROLS; nella pagina FOOTSWITCH si può configurare la pedaliera opzionale con 6 o 13 interruttori a pedale; nella pagina VIDEO si regolano i parametri dello schermo esterno, sia come superfice di controllo sia come semplice monitor in mirroring; nella pagina SCALE si possono attivare le scale musicali arabe; in REGISTRATION SETUP si definisce quali parametri vengono salvati nelle memorie REGISTRATION; si possono caricare SOUND BANK; infine, si impostano i parametri delle funzionalità KEY TUNE e COLOR di cui vi ho scritto qui sopra.

Tra gli accessori opzionali, un pratico zaino per trasportare Ketron EVM

Il test

Le poche settimane in cui ho avuto KETRON EVM a disposizione non mi sono bastate per un collaudo totale. Non sono riuscito a testare a fondo (ad esempio) il campionatore. Tuttavia, quanto ho sperimentato mi ha portato ad una conclusione: EVM non ha deluso le aspettative. Possiamo dirlo di tutta la famiglia EVENT con cui KETRON ha saputo attirare l’attenzione di numerosi musicisti – prevalentemente professionisti – e accrescere il numero di vendite a livello internazionale. Ho trovato molto pratica e flessibile la soluzione hardware. Gli artisti che si muovono spesso possono portare con sé un solo dispositivo (con uno schermo esterno fosse anche un tablet) per sfruttare la strumentazione che trovano in loco. Chi suona in locali dove esiste già un pianoforte digitale o un altro strumento a tastiera con porta MIDI, non dovrà portare altro con sé. I fisarmonicisti praticamente avranno ben poco in più da trasportare. Chi lo vuole utilizzare in un setup già ricco di strumentazione non si accorgerà della presenza addizionale di EVM (per nulla ingombrante) ma potrà sfruttarne tutte le potenzialità. Aver inserito qui tutta l'energia sonora e tutta la ricchezza di repertorio della famiglia EVENT rende questo strumento una valida opzione da considerare.

Dal punto di vista sonoro e degli effetti, il centro R&D di Ancona ha da sempre sfornato risorse fortissime che conquistano al primo ascolto e non annoiano nemmeno nei casi di uso quotidiano prolungato per lungo tempo. È di particolare valore la possibilità di mettere in layer tre voci per un totale di sette timbri, le voci davvero atipiche Unique Real Solos e il Morphing.

In merito agli stili, non sta a me rilevarne la loro notevole originalità: questo è il punto di forza della casa di Ancona e da numerosi lustri. Modello dopo modello, il repertorio KETRON ha ormai raggiunto un’ampiezza considerevole (oltre 600 stili), il tasso di realismo è impeccabile e la ricchezza di variazione dei pattern spicca rispetto tutta la concorrenza. Degna di nota è la possibilità di ottenere Intro/End completamente diversi al cambio di tonalità. La capacità di miscelare tracce audio e MIDI rappresenta un punto di vantaggio addizionale.

Il pannello posteriore di Ketron EVM

E allora cosa potrebbe farci riflettere? Innanzitutto, KETRON EVM non è per tutti. È uno strumento esclusivo, disegnato su misura di chi fa musica per professione o comunque suona abitualmente in contesti professionali anche se questa non è la sua attività lavorativa principale. Il prezzo è significativo (attualmente 2.699 euro) e si giustifica come investimento a fronte di un ritorno economico grazie all’uso in attività di intrattenimento. Dal punto di vista dell’usabilità, KETRON ha fatto passi da gigante rispetto le versioni precedenti, tuttavia l’esperienza d’uso è ancora migliorabile, soprattutto in alcune funzionalità dove non è tutto intuitivo a primo colpo, a meno che non voi siate esperti. Il design della grafica presenta alcune pagine che richiedono una spruzzata di contemporaneità per valorizzare ulteriormente i contenuti, come un maggiore rigore nelle etichette a video e nelle abbreviazioni dei termini. Ma con l’uso ci si passa sopra. La funzione di registrazione MIDI e AUDIO è così essenziale da richiedere l’adozione di una DAW esterna per chi intende produrre brani originali.

Durante le settimane di prova, non ho riscontrato malfunzionamenti e guasti: evidentemente i 4 aggiornamenti software applicati alle serie EVENT - dal maggio 2023 in poi- hanno reso questi strumenti molto più affidabili.

Conclusioni

KETRON EVM è uno strumento unico sul mercato degli arranger. Chi proviene dal mondo KETRON si troverà a proprio agio e potrà godere dappertutto dell’accesso agli stili audio realistici. Per gli altri, KETRON EVM potrebbe rappresentare l’occasione per confrontarsi con un repertorio musicale molto ampio e un concetto di arranger decisamente originale rispetto la concorrenza.

Pro

• Versatilità d’uso.
• Leggerezza e trasportabilità.
• Suoni autentici di strumenti acustici.
• Ampia e sezione arranger con stili realistici e pattern molto vari.
• Abbondanza di funzioni per chi fa serate e suona dal vivo

Contro

• Prezzo esclusivo.
• Usabilità migliorabile in alcune funzionalità.
• Un design della grafica più contemporaneo potrebbe valorizzare ulteriormente i contenuti.
• Funzioni sobrie di registrazione MIDI/Audio.

INFO
KETRON

Ketron EVM € 2.699,00