Tra le novità che Korg presenterà al prossimo NAMM c’è la seconda generazione dei pianoforti stage della gamma SV: due modelli “vitaminizzati” nei contenuti e diversificati nella dotazione onboard secondo il range di impiego.
Caratteristiche generali
La “pelle” del nuovo SV-2 non subisce variazioni: uno chassis frutto dello studio realizzato dieci anni fa dal team di Industrial Design di Korg Italy, capitanato da Paolo Capeci. L’ossatura è sempre basata sulla meccanica proprietaria RH3 di Korg, disponibile nei tagli a 88 e 73 tasti. I Muscoli di questo strumento ricevono una bella dose di vitamine, a partire dalla generazione sonora Enhanced Definition Synthesis – eXpanded (EDS-X) con una ROM decuplicata come dimensioni e una polifonia incrementata a 128 note.
Korg SV-2S
Si tratta di un modello con uno chassis rivestito dal colore Vintage Ivory, e dotato di un originale sistema di diffusione sonora studiato dall’italiana K-Array, brand leader nella realizzazione di soluzioni audio professionali. L’amplificazione eroga 15 watt per canale a un sistema composto da una coppia di speaker da 2,5 pollici, ma affiancati da una seconda coppia a radiatore passivo con membrana da tre pollici. Nel vano connessioni è posto uno switch per attivare/disattivare gli speaker integrati. Tutte le altre caratteristiche sono condivise con il modello SV-2.
I nuovi preset
Complessivamente, il nuovo SV-2 fornisce 72 Sound, organizzati in sei banchi da 12 preset ciascuno. Korg dichiara di aver rivisto completamente le timbriche di piano acustico/elettrico, introducendo nuove varianti dotate di maggiore risoluzione anche nelle altre categorie orchestrali.
Riguardo alle timbriche pianistiche, Korg ha rivoluzionato il proprio set, introducendo una serie di varianti nel banco Piano 1 legate a diverse controparti acustiche:
- German Grand
- German Classic
- Italian Grand
- Italian Bright
- Japanese Grand
- Japanese Bright
- Austrian Grand
- Austrian Classic
- Japanese Upright
- Upright Bright
- German Upright
- Rock Piano
Effetti
Un’altra sezione profondamente rivista come algoritmi: sono sei i blocchi effetti combinabili, con il Total FX modificabile tramite il software gratuito SV-2 Editor. Tra le varie simulazioni, segnalo il Red Comp nel blocco Pre FX, i modelli di amplificatori quali il Vox AC-30 o il Fender Twin in quello Amp e le modellazioni Orange o Black Chorus nel blocco delle modulazioni.
Connessioni
Sul pannello posteriore troviamo due coppie di prese Line Out, nei formati XLR e jack da 6,3mm, una coppia di Audio Input su prese jack da 6,3mm, porte MIDI I/O, tre prese per altrettanti pedali (1 Sustain + 2 selezionabili Switch o Expression) e l’interfaccia USB. Una presa cuffie è posta frontalmente sulla sinistra della tastiera.
Altre funzioni
Tra le modalità dedicate alla tastiera, segnalo le otto curve di Velocity selezionabili, oltre a impostazioni per Splt/layer. Le combinazioni tra i vari Sound sono organizzabili nel banco Favorite (64 preset x otto banchi), e selezionabili sul pannello tramite gli otto switch dedicati. Il Korg SV-2 dispone di 72 Demo Song per saggiare le potenzialità di tutti i preset timbrici onboard. Il peso complessivo dello strumento non subisce variazioni di rilievo rispetto al passato, ma stupisce quello dei modelli SV-2S: l’inserimento degli speaker pesa solo un chilogrammo in più. I prezzi annunciati partono dai 1.899 dollari per un SV-2 a 73 tasti, fino ai 2.199 dollari per il modello "S" a 88 tasti. Korg comunica infine che la disponibilità nei negozi dei nuovi modelli SV-2 è prevista per il mese di febbraio.
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