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Questo episodio è dedicato ad Alexander "Howard" Dumble.

Amici invasati della chitarra non disperate, Mondo Chitarra Gennaio vi porterà nuovi modi per attentare al vostro già provato conto in banca. Non c'è tregua, anche se quest'anno il NAMM 2022 è stato rinviato a Giugno abbiamo avuto anche a gennaio un'ottima quantità di novità succulente di cui parlare.

Non perdiamoci in chiacchiere quindi ed addentriamoci nella mia personale selezione di tutto quello che vi serve sapere per essere super aggiornati sul meglio uscito negli ultimi trenta giorni o giù di lì.

STEVE VAI, ESCE "INVIOLATE"

Qualche giorno vi ho parlato della nuova chitarra che Steve Vai si è fatto costruire da Ibanez, la già mitologica Hydra, che di per se sarebbe una delle notizie da non perdere di questo mese, anche perchè legata all'uscita del nuovo album del guitar-hero americano "Inviolate". Se volete scoprire i segreti di questa chitarra vi rimando al mio articolo - LINK

Per quanto riguarda "Inviolate" che è uscito giusto un paio di giorni fa, si sa che ogni disco di Vai, è da non perdere per chi ama la chitarra, se non altro perchè a 61 anni riesce ancora ad essere un punto di riferimento e stupire continuamente per la voglia di sperimentare e spingere i limiti di questo strumento oltre le sue possibilità.
Qui ovviamente ognuno di noi darà il suo parere, ma siccome parte del mio mestiere è proprio dare un parere posso dire che si tratta di un bel disco, un lavoro come sempre egregiamente composto da Steve Vai, con sonorità che però non si discostano più di tanto dal suo immaginario comune. Ci sono degli elementi di sperimentazione che sicuramente lo rendono più contemporaneo ma, rispetto ad altri dischi come "The Story of Light" il carattere più classico di Vai, se poi classico si può definire, predomina.
Un disco che gli amanti del maestro sicuramente apprezzeranno ma che per altri potrebbe risultare un po' ostico da masticare.

NUOVO KEMPER KABINET NEO

Il Kemper Kabinet si rinnova con un aggiornamento, che sostanzialmente lavora sul peso e porta anche sul modello passivo le novità introdotte nel modello "Powered". E' la combinazione del nuovo cono Kemper Kone Neo al neodimio e della tecnologia di profilazione degli speaker sviluppata da Kemper, che permette a questo speaker di emulare in modo molto credibile numerose tipologie di speaker in un solo formato.

kemper kabinet new 2022

Lo speaker al neodimio è più leggero e più efficiente ma con lo stesso sound del Kabinet precedente, nominato per il TecAward. E non essendo attivo è adatto ai modelli Kemper con finale, come il PowerHead o PowerRack, o utilizzato con un finale esterno. Il peso di 10,5 kg lo rende particolarmente facile da trasportare e può gestire fino a 200W di potenza, direi sufficienti per qualsiasi situazione. Monta un cono da 12" realizzato in collaborazione con Celestion che viene controllato dal processore del Profiler per avere una risposta full-range ultra-lineare che gli consente di emulare a pieno le caratteristiche di 19 tra gli speaker più famosi e ricercati.

Con un costo di 449€ è sicuramente l'aggiunta più congeniale per gli utilizzatori di Kemper "powered" che vogliono sul palco il feeling di un vero speaker da chitarra ed il look tradizionale da ampli live.

IL 1995 DUMBLE OVERDRIVE SPECIAL DIVENTA UNO DEI PIU' CARI AMPLI DEL MONDO 

La triste recente scomparsa dello schivo e già leggendario costruttori di amplificatori Alexander "Howard" Dumble ha fatto schizzare l'interesse per questi amplificatori alle stelle. Mr. Dumble era già noto per la sua produzione limitatissima, non più di 4-5 amplificatori all'anno, e per la lista d'attesa infinita per avere uno dei suoi "gioiellini", ma com'era prevedibile, ora che nuovi Dumble non ce ne saranno più i modelli rimasti sono ulteriormente diventati rarità da collezione con prezzi fuori scala.

Il famoso sito di rivendita Reverb.com ha infatti comunicato che il 1995 Dumble Overdrive Special è immediatamente saltato in cima alle loro classifiche degli oggetti più cliccati sul sito, dopo che un venditore, il negozio Play It Again Music, ne ha messo in vendita uno. Tra i possessori illustri di questi Dumble ci sono, o sono stati, personaggi del calibro di Carlos Santana, Stevie Ray Vaughan, Robben Ford, John Mayer e altre leggende della chitarra. Questo non ha fatto altro che alimentare il mito di queste fuoriserie del mondo dell'amplificazione.

L'esemplare in questione non è per deboli di cuore. Descritto come in eccellenti condizioni e originale al 100%, incluso il ricercatissimo circuito HRM e l'introvabile footswitch, è stato comprato dal proprietario nel 2001 ed apparentemente utilizzato solo una ventina di ore. Insomma, probabilmente uno dei migliori Dumble che si possano trovare in circolazione. Questa la motivazione del venditore per la richiesta monstre di 175,000$.

WALRUS AUDIO MAKO M1 MODULATION MACHINE

Con Walrus Audio che si attesta ormai tra i dieci brand di pedali più richiesti al mondo, la pressione per questo marchio che ha soli dieci anni di vita cresce sempre di più per alzare l'asticella e mantenere il livello della sua produzione alto quanto le aspettative dei suoi estimatori. Il lancio dei modelli punta di diamante serie Mako nel 2020 con il D1 Delay è stato poi seguito nel 2021 con l'ACS1 amp&cab simulator e R1 Reverb. In molti quindi si aspettavano che questa gamma venisse "completata" da un pedale Mako che raccogliesse le più famose modulazioni e le interpretasse nello stile unico per cui Walrus è divenuta celebre.

Il Mako M1 arriva quindi proprio come atteso ed ha in tutto sei algoritmi diversi di modulazione: Chorus, Phaser, Tremolo, Vibe, Rotary e Filter. Ognuna di queste modulazioni è declinata in tre varianti che seguono le più famose tipologie di questi effetti ed anche le interpretazioni originali di Walrus, spesso prese dai loro singoli pedali modulazione come Julia Chorus, Monument Tremolo o Lillian Phaser. Ad aggiungere valore a questo pedale compatto ma molto completo c'è il controllo Lo-Fi, che permette di aggiungere diversi parametri di degradazione del suono per ottenere sonorità nuove e creative. Basti pensare che attraverso la pressione del Tap-Tempo si può attivare una funzione che fa interrompere e ripetere il suono come se fosse una puntina di un disco che salta.

Costerà 370€, di certo non un pedale economico ma bisogna porlo nella stessa fascia di pedali multi-effetto come il Mobius, e arriverà nei negozi tra un mesetto.

POSITIVE GRID RIFF INTERFACCIA E "AMPLI" TASCABILE

Il mondo delle interfacce tascabili per chitarra è letteralmente esploso negli ultimi anni, dato che la maggior parte dei chitarristi si è trovata a suonare più in camera da letto che su palchi reali. Positive Grid si aggiunge alla lunga lista di brand che propongono una loro interfaccia USB dedicata al nostro strumento preferito.

positive grid riff

RIFF è pensata per essere sia interfaccia che modeling amp, grazie al noto software Bias FX 2 che si integra perfettamente e fornisce migliaia di potenziali suoni accessibili con un click. Ha un display per la modifica rapida dei parametri e una unica manopola multi-funzione per il controllo di volume, gain e preset.
Si tratta di un'interfaccia particolarmente adatta a chi sta imparando e studia, poichè funzioni come il Guitar Match, per catturare il suono da una traccia, Auto Chords, che trascrive le canzoni in tempo reale, ed il ToneCloud, che rende disponibili oltre 50 mila preset caricati da tutti gli utenti, sono un vero valore aggiunto.

Ovviamente abbiamo input e output jack ma anche l'uscita cuffia da 1/8" per suonare silenziosamente finchè vogliamo. Viene incluso anche un bundle software entry-level che permette di registrarsi e fare un minimo di post-produzione, il tutto ad un prezzo decisamente attraente di 99$ (ancora da convertire per il mercato italiano).

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