Tante tante cose sono successe in questo mese di settembre nel nostro amato mondo della chitarra che è stato arduo fare una selezione. Cercherò quindi di essere un po' più breve del solito per riuscire a mettere tutto quello che per me non potete non sapere sulle novità di queste ultime settimane.
E siccome sembra proprio che il dio dei pedali si sia scatenato in settembre, partirò con un paio di cose che non lo sono per poi farvi una carrellata di pedali che vi lascerà sicuramente sazi per un po'.
FRIEDMAN TWIN SISTER HEAD & COMBO
Partiamo con un'uscita davvero succulenta da parte di Friedman. Il Twin Sister è un ampli, prodotto sia in versione combo che testata, basato sul celeberrimo Marshall JTM 45 degli anni '60. Con una potenza di 40W ed il suono delle classiche valvole finali 5881, qui c'è tutto il suono British che ha reso famosa Friedman. Abbiamo due canali identici che vanno dal classico clean morbido al vintage crunch spinto in stile... Marshall, nemmeno a dirlo.
Dal rock al blues, al country fino al pop, è un ampli versatile che si accoppia benissimo con i pedali ed i chitarristi che vogliono sentire fisicamente suono e tocco. Un cono da 12" Celestion G12M Creamback - e non poteva essere altrimenti - completa l'opera per un ampli che sono sicuro farà gola a molti puristi del suono di chitarra.
Punti a sfavore: 3,100€ circa per la testata e circa 15 kg di peso, mentre il combo arriverà a circa 3,300€.
EMINENCE SPEAKER: ARRIVANO GLI IR
Nel mondo dei modeler e dei volumi contenuti tutti i produttori di speaker si sono progressivamente convertiti a questo mondo digitale. Un marchio da intenditori del suono per chitarra come Eminence non era ancora entrato nel mondo delle risposte all'impulso, dette sinteticamente IR. Oggi anche questo brand, che dal 1966 produce speaker di qualità, mette a disposizione i suoi IR così che gli utenti li possano usare con i loro amplificatori digitali.
La collezione di IR è stata realizzata con il famoso profiler e professionista del digitale Michael Britt, già famoso per la una delle collezioni di profili più utilizzate nel mondo Kemper. I coni sono stati profilati da Britt utilizzando una collezione di sette microfoni, lo standard nel mondo della registrazione in studio. Sono disponibili su eminence-digital.com a partire da 11.99€ per il singolo speaker, con dei bundle tematici con diversi speaker a prezzi scontati.
BOSS POCKET GT
Ci avviciniamo al mondo dei pedali con una novità dal mondo Boss che non è proprio un pedale ed eppure lo è. Il Boss Pocket GT è un controller per YouTube che permette di utilizzare la piattaforma video di Google più agilmente, imparare dai video e suonare sulle basi, ed avere una palette di suoni derivata dagli algoritmi Boss da cui si può attingere tra proprio smartphone o tablet tramite app e connessione Bluetooth.
Mi piace la possibilità di programmare delle automazioni sui suoni mentre si utilizzano le basi su YouTube, come avere un guitar tech che ci cambia i canali nel momento giusto quando abbiamo bisogno di un cambio suono per un solo, per una ritmica o un ritornello. Il costo di circa 250€ non è propriamente economico ma è una piattaforma che per chi studia o insegna può sicuramente essere di grande aiuto, quindi a seconda del tipo di chitarrista che siete il prezzo potrebbe essere ampiamente ammortizzabile.
EVENTIDE RIVERBERO D'ATMOSFERA BLACKHOLE
L'algoritmo Blackhole è un elemento storico dell'universo Eventide che fu introdotto con il DSP4000 Ultra-Harmonizer nell'ormai lontano 1994. Il suo approdo nel mondo reale sotto forma di pedale quindi farà contenti tutti quegli utenti che già lo avevano apprezzato e permetterà a moltissimi chitarristi, bassisti e chi più ne ha più ne metta, di accedere a queste sonorità eteree che tanti riverberi hanno ispirato nel tempo.
Nel pedale possiamo accedere a cinque preset per creare riverberi eterei in stile Blackhole, delay atmosferici con il Dark Matter, modulazioni organiche dal Nebula, le molteplici variazioni timbriche del Singularity o le pulsazioni sonore di Pulsar. Si può anche essere creativi e creare i propri preset miscelando a piacere queste sonorità.
A circa 340€ si posiziona sicuramente in una fascia di pedali medio-alta, anche se le possibilità timbriche, di ritardo e di modulazione sono davvero notevoli. Oggi come oggi il Blackhole non arriva in uno spazio quasi incontaminato come fu nel 1994, ma in una selva di riverberi d'atmosfera di ogni tipo, però Eventide è sinonimo di effetti di qualità, quindi questo pedale non mancherà di certo nel fare proseliti.
JACK WHITE E COPPERSOUND PEDALS PRESENTANO IL TRIPLEGRAPH
Il vulcanico Jack White ne ha fatta un'altra delle sue. Ci sono voluti circa quattro anni di sviluppo tra CopperSound Pedals e l'innovativo chitarrista cantante dei White Stripes e The Racconteurs per sfornare uno dei pedali che, a mio parere, dovrebbe già vincere il premio per il design più bello di tutto il 2020. Ispirato agli antichi dispositivi telegrafici, è un pedale che può attivare un octaver +1 e un octaver -1 indipendenti, sia in modalità latch che momentary, per ottenere effetti da telegrafo - o in stile Morello per capirci. Il pedale centrale può funzionare da kill-switch, può attivare il wet 100% oppure attivare un loop effetti interno in cui si possono inserire a piacere i nostri pedali.
Triplegraph, pur essendo un pedale da pazzi furiosi come Jack White, è una fucina di idee creative e sonore che vanno ad esplorare la modulazione timbrica e temporale e permettono ti esplorare con la chitarra territori intriganti e vastissimi, tutti con un controllo diretto che fa diventare questo pedale un vero e proprio strumento.
WALRUS AUDIO JULIANNA: STEREO CHORUS AL TOP
Il chorus più venduto al mondo per molti anni è stato il Boss Ch-1, poi è arrivato il TC-Electronic Corona, che ha innovato con i i suoi TonePrints ed una varietà di modulazioni decisamente superiore, ma in questi ultimi anni ad issarsi in vetta a questa categoria di effetti è stato il Walrus Audio Julia. Walrus ha costruito un chorus completamente analogico controllato in digitale, che oltre ad una trasparenza superiore, ha reso possibili nuance e variazioni infinite tra chorus e vibrato.
Oggi Walrus porta questo formato ad un livello superiore, per senza sostituire il Julia classico, con il Julianna. Questo pedale è completamente stereo, o full-stereo o mono-to-stereo, il che permette di aggiungere un'altra dimensione a questo effetto con possibilità di gestire il pan del wet e dry, inserisce nel controllo la funzione di automazione Drift e una modulazione secondaria. Queste due funzioni, assieme con il pedale tap-tempo, portano il chorus nel 2020 con possibilità sonore molto moderne e di grande classe. Certo, è un pedale da 265€, però esattamente come il Julia, sta già avendo un ottimo successo grazie alla sua unità sul mercato.
STRYMON RIVERBERO STELLARE NIGHTSKY
Strymon ci ha abituato a dei pedali super innovativi, in grado di spostare l'asticella per tutti gli altri negli anni. Questo Nightsky, esattamente con il Blackhole di Eventide, forse arriva in un momento in cui questo tipo di sonorità affollano molto il panorama chitarristico decadente di questi anni, però è innegabile la sua capacità di creare texture prima possibili solo con la sintesi sonora. Ovviamente non è un riverbero per tutti, comprende infatti una sezione di modulazione, applicabile al riverbero, alla sezione filtro o intonazione, un filtro avanzato ed una sezione harmonizer che lo rendono una macchina creativa tra le più potenti viste quest'anno. Include anche un sequencer interno che può essere programmato e controllato manualmente o da controller esterno.
Mi ricorda abbastanza le sonorità del mitico Eventide H3000 che tanto hanno imperversato negli anni '90 ma portate ai giorni nostri e in formato pedale.
Qui non parliamo di un pedale per tutti, Strymon ci ha abituato a dover sborsare cifre importanti per i suoi pedali. Circa 490€ sono un importo che consiglierei solo a chi ha veramente voglia di sperimentare in questo campo, però è un pedale top.