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Natale 2024: piani digitali a 400 euro!


natale 2024

La storica soglia dei 500 euro è caduta e questo Natale 2024 potrebbe rivelarsi l’occasione buona per portarsi a casa uno strumento di qualità spendendo molto meno.

 

La mossa commerciale è passata un po’ in sordina, ma per il Natale 2024 alcuni marchi storici di questo settore hanno affilato le armi, abbassando ulteriormente i prezzi di una serie di pianoforti digitali portatili in catalogo, oppure ampliandolo con nuovi modelli economici. L’ampliamento dell’offerta e la riduzione del margine di prezzo per rispondere alla concorrenza cinese ha fatto scendere la soglia minima per un buon acquisto intorno ai 400 euro.

Ecco un piccolo riassunto delle proposte più interessanti di ogni produttore, più alcune di una serie di distributori italiani. In fondo all'articolo troverete una piccola guida agli acquisti, utile a chi è un po' a digiuno su specifiche e peculiarità di un pianoforte digitale moderno. Partiamo?

Yamaha

In primis, il brand che ha fatto la mossa commerciale più eclatante del Natale 2024 per chi scrive. In fascia “entry level” rimane come apripista del catalogo nella serie P di Yamaha un best seller come il P-45, proposto però oggi a uno “street price” intorno ai 300 euro!

 

 

Tra questo storico modello e il nuovo P-145, Yamaha ne ha inserito recentemente un terzo (P-143), che differisce dal fratello maggiore solo per l’assenza della presa per la pedaliera opzionale. Prezzi a partire da 340 euro per il P-143 e 410 euro circa per il P-145. Ma non finisce qui: Yamaha fino al 15 gennaio 2025 propone inoltre sui modelli P-145 e P-225 un Cashback di 50 euro sul prezzo di acquisto.

 

 

Vi ricordo infine che – se acquistate un P-145 o un P-255 – ricevete in omaggio anche due lezioni online gratuite con un insegnante delle scuole Yamaha

(per maggiori informazioni cliccate QUI).

Se vi piacciono i pianoforti portatili serie P della casa dei tre diapason, forse questo Natale è il momento buono per farsi un bel regalo.

Casio

Anche questo brand ha calato un bel jolly natalizio, e l’apripista in gamma CDP (CDP-S110) in questo periodo è proposto a un prezzo di soli 299 euro! Questo modello monta la seconda generazione della meccanica Scaled Hammer Action di Casio. La generazione sonora fornisce 10 preset, mentre la polifonia è di 64 note.

 

 

Il Casio CDP-S110 è compatibile con la app gratuita Chordana Play for Piano, per il controllo remoto delle principali funzioni o la didattica.

Kawai

Un nuovo apripista in gamma ES che ha esordito sul mercato proprio in occasione del Natale 2024: il pianoforte digitale ES60 monta una meccanica proprietaria denominata Responsive Hammer Lite (RHL), con pesatura dei tasti graduata lungo l’estensione. Nella palette timbrica basata sulla tecnologia Harmonic Imaging (17 preset) è previsto un Grand Piano desunto dal prestigioso pianoforte da concerto Shigeru Kawai SK-EX. La polifonia è di 192 note.

 

 

Nel parco connessioni nel pannello posteriore sono previste prese Line Out stereo da 1/4" e l’interfaccia USB, oltre alla presa jack per le cuffie posta frontalmente. Kawai ES60 è compatibile con le app PianoRemote e PiaBookPlayer, disponibili per piattaforme iOS/Android. Lo strumento pesa solo 11 chilogrammi e attualmente lo “street price” di questo nuovo modello è di 489 euro.

Roland

Il pianoforte portatile FP-10, l’attuale apripista in gamma FP di Roland subisce in questo periodo un robusto ridimensionamento del prezzo, che scende a 388 euro!

 

 

Vi ricordo che questo modello monta la meccanica proprietaria PHA-4, con simulazione “Let-Off” dello scappamento. La generazione sonora SuperNATURAL Piano Sound offre 36 Tone, di cui 15 selezionabili da pannello, mentre gli altri 21 sono accessibili attraverso la app gratuita Roland Piano App. La polifonia è di 96 note.

Kurzweil

Anche il brand americano è sceso recentemente in questa fascia di mercato mostrando i muscoli! Il nuovo pianoforte digitale KaE1 monta la meccanica Hammer Action denominata da Kurzweil H1 Ivory, con pesatura graduata della tastiera su quattro livelli e rivestimento dei tasti bianchi volto a simulare l’avorio di quelli della controparte acustica.

 

 

La generazione sonora del KaE1 si basa sulla tecnologia Kore 1.0 di Kurzweil, con 128MB di forme di onda in ROM, 20 preset e un campionamento di pianoforte acustico desunto da un “Model D” tedesco di Steinway. La polifonia è di 128 note. Il KaE1 è provvisto di supporto Bluetooth, mentre nel parco connessioni troviamo prese Line Out L/R, oltre all’interfaccia USB (audio e MIDI) e la presa cuffie. Tra le altre specifiche spicca la diffusione sonora interna, dotata di ben quattro speaker alimentati da una bi-amplificazione da 15 watt per canale. Prezzo a partire da 399 euro.

Korg

Anche Korg recentemente ha ampliato il suo catalogo di pianoforti digitali portatili con alcune proposte interessanti in fascia “entry level”, come il modello B2. Dotato di una meccanica proprietaria a 88 tasti denominata Natural Weighted Hammer Action (NH), con quattro livelli di gradazione della pesatura dei tasti, il Korg B2 inoltre è equipaggiato con una generazione sonora PCM Stereo, con 12 preset. La polifonia è di 120 note.

 

 

Tra le peculiarità di questo strumento, la presenza di una “doppia anima” in termini di timbro di Grand Piano, perché ha in dote un preset desunto da uno Steinway e uno da un gran coda dell’italiano Fazioli. Lo “Street Price” del Korg B2 può variare sensibilmente secondo il rivenditore: si parte da 380 euro di alcuni store online, a 419 euro e fino a 449 euro da un rivenditore fisico.

Orla

Come descritto in questa News lo scorso anno, lo storico brand italiano “dal suono giusto” ha in catalogo per questo Natale 2024 due modelli quali l’apripista PF100, proposto oggi a una cifra intorno ai 349 euro, mentre per il più completo PF300, dotato di palette timbrica più estesa e sezione arranger (oggetto recentemente di un mio test) lo “street price” è intorno ai 499 euro.

 

 

Altre proposte “Low Cost”

Sul pianoforte digitale portatile EChord DP1 è in corso una promozione di un noto store online italiano, che lo propone a un prezzo di soli 275 euro, mentre per il modello SP10 il prezzo parte da 339 euro. Un modello che presenta molte analogie con l’EChord SP10 è il Donner DEP-20, venduto su Amazon a 320 euro circa.

Il distributore italiano Generalsound propone il Technopiano TP100H (QUI il mio test), rivisto in alcuni contenuti nel 2023 e proposto oggi a un prezzo a partire da 349 euro. Nel pianoforte digitale Prestige, Alesis ha introdotto una corposa diffusione sonora composta da due micro array ai lati della tastiera, alimentati da una bi-amplificazione da 25 watt per canale; prezzo a partire da 459 euro.

 

 

Natale 2024: consigli per gli acquisti

Se siete completamente a digiuno di informazioni riguardo ai pianoforti digitali, evitate il “sentito dire” e di conseguenza l’acquisto online alla cieca, ma affidatevi sempre a un rivenditore fisico della vostra zona. Probabilmente spenderete qualche euro in più, ma avrete la consulenza di un esperto che, in caso di problemi, resta sempre un riferimento “de visu” a pochi passi da casa per l’assistenza post-vendita.

Riguardo alla generazione sonora, nell'articolo trovate indicato per ogni strumento un parametro molto importante quale la polifonia massima. Per chi non lo sapesse, si tratta del numero di note massimo che lo strumento può generare mentre suonate. Un valore di 64 note oggi è il minimo sindacale, ampiamente sufficienti se fate un uso intensivo del pedale sustain o per stratificare un paio di timbriche in Layer sulla tastiera.

Qualche suggerimento riguardo agli accessori. Molto spesso in questi pianoforti digitali economici trovate a corredo un semplice pedale sustain in plastica di tipo switch. Nel mercato degli accessori potete trovare varianti un po’ più robuste e con la leva del pedale in metallo, con prezzi che partono da meno di 20 euro. In ogni caso, meglio sempre puntare su un modello universale dotato di interruttore per cambiare la polarità, così da adattarlo a qualsiasi pianoforte digitale in commercio. Un esempio che vi propongo nell'immagine sotto è il VFP1/25 dell'Italiana Fatar (prezzo sui 25 euro circa).

 

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Fatar VFP1/25

 

Sempre riguardo al Sustain, alcuni degli strumenti proposti in questa carrellata supportano anche l'effetto di mezzo pedale; nello specifico, va impiegato un pedale a controllo continuo e non un modello di tipo switch. Se avete poca dimestichezza con la materia è sempre meglio affidarsi all'accessorio opzionale fornito da ogni produttore: prezzi a partire dai 45 euro per il modello FP-10 di Roland, fino ai 69 euro per l'FC3 di Yamaha.

 

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Il pedale sustain a controllo continuo Roland DP-10

 

Argomento stand: molto spesso questi strumenti sono proposti dai rivenditori con il cosiddetto (ed economico) supporto a “X”, sicuramente l’ideale per sostenere una tastiera portatile, ma data la struttura (e la meccanica) di un pianoforte digitale - per non correre rischi - suggerisco di puntare su un supporto dedicato. In genere, ogni produttore propone il proprio supporto in legno da abbinare allo strumento tra le mura domestiche, ma se in casa c’è poco spazio o siete musicisti girovaghi potete sempre optare per quelli pieghevoli in metallo realizzati da terzi: prezzo a partire dai 45 euro circa per un Bespeco BP50X come quello mostrato qui sotto nell'immagine.

 

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Bespeco BP50X

 

In sede di prova, sicuramente l’interazione tra meccanica e suono è il primo elemento su cui concentrarsi, però non dimenticatevi le altre opzioni disponibili nello strumento. Funzioni quali la regolazione della risposta alla Velocity della tastiera, oppure l’intonazione e il temperamento oramai sono uno standard anche nei pianoforti digitali più economici, però ci sono altre opzioni comparse negli ultimi anni meritorie di attenzione. Per esempio, l’interazione con il mondo esterno: molti modelli offrono oggi l’interfaccia USB, in alcuni casi in grado di veicolare sia il protocollo MIDI, sia l’audio.

Buona parte dei marchi indicati in questo articolo ha sviluppato una serie di applicazioni gratuite per smartphone e tablet, che consentono il controllo remoto delle principali funzioni dello strumento, ma non solo. Spesso le app offrono sezioni dedicate alla didattica, alla riproduzione di brani musicali per lo studio e anche la visualizzazione dello spartito. Si tratta di piccoli tool a costo zero che vanno seriamente considerati oggi in fase di acquisto.

 

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Un esempio di applicazione gratuita: Roland Piano App, per dispositivi Android e iOS

 

Termina qui la mia carrellata di proposte interessanti come rapporto qualità/prezzo per il Natale 2024, ora tocca a voi: se dovete fare un regalo a chi muove i primi passi con il pianoforte, oppure regalarvi uno strumento con cui studiare o divertirsi nel tempo libero il periodo è quello giusto. Buona scelta e Auguri di felice Natale 2024!

 

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