Overloud è un marchio dove batte un cuore tricolore che in sordina e dalle nebbie della “bassa” ha prodotto nel tempo software di altissimo livello, enormemente superiori a marchi blasonati e dall’impatto commerciale più invasivo, guadagnandosi un posto di rilievo ed un indiscutibile “rispetto” da parte di tutti i professionisti del settore e che ora finalmente arriva anche ad un pubblico più eterogeneo e meno di nicchia, conquistando così un meritatissimo primo traguardo che altro non potrà essere che un nuovo trampolino di lancio.
Se ben ricordo era intorno al 2011/2012 che già con TH-2 Overloud proponeva un plug-in funzionale, snello e performante. Oggi con il nuovo TH-U abbiamo quello che chiamerei il plug-in DEFINITIVO, per qualità, potenza e offerta dei contenuti.
Presentato sul mercato nel 2019 in un periodo che vedeva il mondo fermarsi da li a poco in una istantanea surreale e sospesa, oggi con il lancio delle nuove library prende il volo definitivamente!
Ma andiamo “dentro” al nostro nuovo gioiellino per capire come è articolato
IN PROVA
Il contenuto di TH-U è davvero imponente, e verosimilmente variegato; di alcuni amplificatori inoltre abbiamo il profiling approvato direttamente dal brand ovvero per Randall®, DVmark®, Brunetti® and THD®.
Il pack principale comprende:
- 89 guitar amplifiers
- 4 bass amplifiers
- 50 guitar cabinets
- 2 bass cabinets
- 82 pedal e rack effects
- 18 microphone models
E’ importante capire da subito l'architettura della piattaforma che prevede l’aggiunta di ulteriori library. Dal sito dello stesso produttore è possibile infatti scegliere dalla categoria Rig Library quella di nostro maggior interesse. Ad esempio la Vintage Collection ci consentirà di implementare la già ampia dotazione di ulteriori modelli specifici e approvati dal brand, che comprende:
- Fender* Blackface Pro Reverb '66 (7 rigs)
- Fender* 1969 Bandmaster Reverb (6 rigs)
- Fender* 1974 Champ Silverface (6 rigs)
- Seymour Duncan* Convertible (6 rigs)
- Vox* AC50 (7 rigs)
- Sears Silvertone* 1964 Twin Twelve (6 rigs)
- Marshall* JTM45 (6 rigs)
- Matchless* SC30 clean and overdrive channel (9 rigs)
Il concetto è quindi quello di poter espandere la già ampia disponibilità di modelli con ulteriori pack sia di ampli che di cabinet, come ad esempio il fantastico pack dedicato all’iconico sound del Rockman!
PANORAMICA PRESET
L’interfaccia grafica è molto bella, snella e funzionale e se da un lato ricalca lo standard di settore, dall’altro implementa un approccio più “user friendly”; questo grazie al fatto che è vero che nel mainscreen centrale troviamo la panoramica di tutti i componenti utilizzati nel preset come accade oramai per la quasi totalità dei plug in chitarristici, ma al contempo viene visualizzato sulla parte sx un browser delle library/preset e sul lato destro l’elenco dei componenti disponibili.
In pratica una volta aperta la GUI non dobbiamo navigare fra diverse pagine per cercare preset o componenti da aggiungere. Utilissima la funzione di Zoom che consente di dimensionare l’intero Workflow in dimensioni variabili dal 25% al 200%.
Nella parte superiore l’area dedicata ai controlli Master (ingressi left/ight), il tuner, e il BPM per sincronizzare eventuali Tapping Delay con la ns song.
Il Browser sulla sx è articolato in 2 sezioni verticali di cui la prima in alto dedicata ai BANKS mentre quella immediatamente sottostante visualizza i preset (appartenenti al Bank selezionato nella parte superiore). Snello e intuitivo.
Nella parte destra della GUI abbiamo invece un semplice elenco, corredato di Thumbinals esemplificativi, di tutti i componenti presenti nel nostro TH-U e in base alle librerie attivate.
Dal menu possiamo selezionare se visualizzare tutte le categorie oppure per famiglie (Amp, piuttosto che Overdrive o reverb)
L’accuratezza con cui è possibile modificare i parametri raggiunge livelli di eccellenza;sul modello di amplificatore selezionato appare una piccola rotella simile a quelle delle impostazioni android, cliccando su di essa si accede al dettaglio delle impostazione del Pre e del Power AMP con la possibilità di modificare il modello di valvola utilizzata e gestirne il Bias
I potenziometri del nostro ampli saranno semplicemente gestiti dal mouse oppure, cliccando con il tasto destro, controllabili via midi da una controller esterna.
Anche per il cabinet è possibile accedere alla funzione impostazione e controllarne i parametri relativi alla scelta dei Microfoni, alla gestione separata del livello, pan e angolo di ripresa per ciascun microfono.
Funzione Supercabinet
Una menzione a parte ed un breve approfondimento merita la funzionalità SUPERCABINET.
Si tratta di un IR Processor presente nella piattaforma e che potremo inserire nel nostro Workflow come se stessimo attingendo ad un normale cabinet.
La differenza però è che accedendo al menu delle impostazioni di questo particolare cabinet, avremo in realtà accesso al controllo di tutti i parametri del profiling, la possibilità di sfogliare o aggiungere library di profili IR, la funzionalità di controllo delle curve di eq ed infine la possibilità di salvare ed esportare i profili IR che andremo a creare.
ESEMPIO AUDIO 1 - Boston/Rockman Sound
Il sound dei Boston era caratterizzato da un timbro di chitarra che fu “creato” fisicamente dal chitarrista Tom Sholz che costruì proprio un suo hardware e che divenne poi il riferimento per tantissimi chitarristi sul finire degli anni ‘70, per poi trovare nuova gloria nella dance anni ‘80. Quel timbro, dato dallo storico ROCKMAN, è qui riprodotto fedelmente nelle sue versioni Distortion e Sustainor, tra l’altro con una grafica davvero entusiasmante.
Il suono dei Boston si è meritato giustamente un preset nella suite TH-U denominato proprio Boston (e presente nelle versioni Rhythm e Solo). La grafica è bellissima, e riproduce alla perfezione i 2 mini-rack necessari per questo timbo, ovvero il Chorus e il Distortion settati su valori di distorsione abbastanza importanti. Il tutto corredato, in uscita, da un Plate Reverb abbastanza chiaro e che restituisce un timbro davvero verosimile, in questo caso registrato su una base minus di cui abbiamo poi abbattuto il livello per poter ascoltare le sole guitar.
ESEMPIO AUDIO 2 - Def Leppard Clean Sound
Quando uscì il singolo dei Def Leppard, snobbato da molti per il suo “Pop Sound”, anche i detrattori non poterono fare a meno di riconoscere la bellezza dell’arpeggio, dato da quel bicordo Fa#/Sol valorizzato da un timbro Super Clean e brillante, tagliente come il vetro.
Era il Rockman a farsi sentire, e Overloud TH-U ci restituisce il timbro praticamente identico grazie ad un'ottima simulazione del Rack e dello stomp Delay settato in Bpm. Ottimo anche il lavoro del compressore che limita le punte “pericolose” visto il timbro così chiaro.
ESEMPIO AUDIO 3 - Heavy Sound
Una ampia gamma è dedicata ad amplificatori potenti e grintosi, perchè si sa, il mondo è pieno di chitarristi Rock, forse un pò meno Jazz, e quindi che a farla da padrone in termini quantitativi siano timbri “aggressive” non è poi così strano.
La famiglia Brunetti è sicuramente fra i Top di gamma nel settore, e qst preset ne conferma efficienza, qualità e dinamica; essenziale, e cattivissimo
CONCLUSIONI
E’ davvero un piacere suonare con Overloud TH-U che risponde velocemente ad ogni sollecitazione, grazie a bassissimi valori di latenza e ad una risposta vivacissima anche nella gestione del software ed in tutte le fasi di Browsing, dimostrandosi sempre reattivo e stabile.
Il livello di profiling e la qualità dei marchi riprodotti è a mio avviso senza precedenti. Non esiste sul mercato ad oggi qualcosa di equivalente in termini di performance, ed inoltre la dotazione di library e preset è enorme oltre ad abbracciare la quasi totalità di genere e stile. Utilissime le library organizzate per genere (Rock, Metal, Jazz Box), ma anche per song (TH-U Rock - Songs ecc.) dove troviamo preset nominati con i titoli di brani classici del genere (es. Back in Black, Sweet Child of Mine ecc). Doppio click sul nome preset e siamo in quel mondo, con quel timbro!
PRO
- Eccellente qualità dei dei modelli replicati ed autorizzati dai brand
- Possibilità di modifica del settaggio valvole
- Gestione dei profili IR e possibilità di creazione di cabinet personalizzati
CONTRO
- Scarsa personalizzazione della GUI (Color/Font)
- Assenza di un Mini Player nella versione stand alone per sessioni di studio
OVERLOUD