Dopo il sintetizzatore Fantom, Roland “amplifica” di nuovi contenuti anche l’apripista tra i pianoforti stage della serie RD: ecco le mie impressioni del pack RD-88EX.
Il nuovo pianoforte stage RD-88EX è già disponibile presso i rivenditori autorizzati, ma per chi possiede un RD-88 prima serie niente paura, perché è possibile scaricare a pagamento sul Cloud Roland il pack EX, per aggiornarlo all’ultimo modello.
L’esordio del Roland RD-88 lo ricordo bene, perché è avvenuto in un periodo non proprio fortunato per il nostro pianeta. Presentato nel gennaio 2020 al NAMM di Los Angeles, a pochi mesi di distanza dall’uscita del Fantom, a causa del COVID per alcuni mesi la disponibilità sul mercato è stata di pochi esemplari. Avendo ricevuto da Roland Europe durante il lockdown un esemplare per prove e video (il test lo trovate QUI), venni letteralmente bersagliato di messaggi su chat e social dagli appassionati italiani, curiosi di scoprire le sue potenzialità.
Quell’RD-88 ricevuto ai tempi della prova l’ho acquistato, e dopo quattro anni di onorato servizio ora sta per essere aggiornato alla versione EX. Partiamo?
Da RD-88 a RD-88EX
Scaricare l’upgrade dal Cloud di Roland consente di scoprire “cosa c’è sotto” questa novità, attraverso la guida in formato PDF per l’installazione. Il Roland RD-88 dispone di una FlashRAM da 256MB circa, organizzata in due slot per importare altrettanti pack di librerie in formato EXZ.
Attraverso il Cloud finora si è potuto attingere a una libreria composta da 13 pacchetti basati su Tone di derivazione ZEN-Core: quello denominato EXZ001 Stage Piano 1 è fornito in omaggio e precaricato in uno dei due slot disponibili. Roland con questo aggiornamento EX apre anche all’importazione di librerie SuperNATURAL convertite in file EXZ, e questo spiega in parte perché un downgrade al vecchio sistema operativo non è previsto. A corredo troviamo quella denominata EXSN04 SuperNATURAL Acoustic Piano 3.
La procedura di aggiornamento è semplice, richiede una pen drive per trasferire il pacchetto scaricato dal Cloud nello strumento e dopo due minuti la procedura è terminata. Attenzione quando importate le nuove Scene dell’upgrade: scaricate e tenete sott’occhio il Sound List dell’RD-88EX prima di importarle, così da inserirle nelle locazioni di memoria corrette. In caso contrario, le Scene precedenti comunque non vengono cancellate se condividono la stessa locazione di memoria, ma si spostano in quelle successive rimaste libere. In ogni caso, un bel backup di quanto programmato in passato è sempre caldamente consigliato.
SuperNATURAL Acoustic Piano 3
Il pacchetto include 15 Tone e 20 Scene, praticamente lo stesso corredo proposto su Fantom. La base di molti di questi Tone è un multisample di pianoforte che si distingue per un carattere piuttosto nasale ed equilibrato in gamma bassa rispetto al “Concert Grand” proposto nell’RD-88, oppure alla variante ”Expressive” del pack EXZ001 in bundle all’acquisto. Il Tone “Artists’ Choice” lo trovo valido in contesti pop/rock dove il timbro si fa spazio in un mix affollato, magari inserendo il compressore per farlo emergere ulteriormente in un particolare passaggio o un assolo.
Ben programmate le varianti “Warm Artist”, “Piano Performer”, “Studio Grand” e “Grand Ballad”, mentre “Piano Rag” – benché attinga sempre dallo stesso multisample – con la sua leggera scordatura va a colmare una piccola lacuna insita nell’RD-88: l’assenza di un Tone dedicato al Piano verticale. Tra le varianti Felt ho apprezzato quella “Warm”, che ho impiegato con profitto per sonorizzare un video personale. Con “Legato Static” si va su territori di sperimentazione, mentre con la variante “Make Me Phase” mi sono divertito a reinterpretare alcuni grandi successi di Billy Joel, collegando un microfono all’RD-88.
Tra le Scene una menzione per “Lyrical Touch”, dove oltre al Tone di pianoforte con la stessa denominazione troviamo in Layer anche un pad per dare spessore, ma soprattutto un Tone di Strings del Jupiter-8 che emergono piacevolmente nella coda del suono incrementando la Velocity.
Cosa mi piace di questa espansione? La profondità della coda del suono nei Tone di pianoforte SuperNATURAL, dove le risonanze emergono come contorno regalando una bella sensazione di naturalezza, sensazione che potete incrementare o attenuare attraverso lo Stereo Width impostato sul controllo Tone Color. Cosa non mi piace ancora? Ora che sui gran coda c’è così tanta varietà nell’RD-88, sarebbe ora di aggiungere qualche multisample dedicato al pianoforte verticale.
Conclusioni
Manca solo la serigrafia ”EX” sul pannello, perché quanto fornito come aggiornamento equivale al corredo odierno del nuovo RD-88. Il banco SuperNATURAL estende concretamente la palette dedicata ai pianoforti acustici, con quelle varianti come il “felt” oggi molto gettonate tra gli appassionati
Le considerazioni personali espresse a suo tempo nel test restano valide: il Roland RD-88 resta sempre uno strumento seriamente da considerare per qualità sonora e flessibilità di impiego in rapporto al suo prezzo. Ma la domanda alla fine della prova è: se già possiedo un RD-88 vale la pena aggiornarlo? La mia risposta è positiva se volete mantenere il vostro strumento costantemente aggiornato, perché presumo un supporto futuro mantenuto solo per il nuovo modello.
L’unico minus ad aggiornare un RD-88 per chi scrive risiede nello spazio disponibile nella FlashRAM: se avete già installato due banchi EXZ a voi preferiti tocca fare delle scelte. Questo upgrade infine lascia presagire una strategia commerciale per le librerie analoga a quanto accaduto per Fantom. Se sarà mantenuto un prezzo analogo a quelle EXZ (19,99 euro a pacchetto) potrebbe rivelarsi una strategia vincente. In ogni caso, benvenuto RD-88EX!
Il video
Grazie alla collaborazione dell’amico Franco Cadamuro, ecco i 15 Tone proposti nell’espansione EXSN04 SuperNATURAL Acoustic Piano 3. Abbiamo volutamente scelto di fornirvi solo un assaggio dei Tone e non delle Scene con altre timbriche in layer, in modo da farsi un’idea più chiara delle forme di onda disponibili. Buona visione!
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