Sign in / Join
0

Scegliere il giusto equipment per il vostro guitar set, terza parte


L'equipment giusto per voi

frank caruso tutorial guitar equipment fender mustang micro headphone amp korg amplug amplitude mobile tonex mobile irig hdx ik multimedia vox ac30 price prezzo news smstrumentimusicali

SCENARIO 1 - STUDIO SESSION 

Il terzo scenario è la sessione di studio, quindi il contesto didattico, dove abbiamo necessità di timbri precisi puntuali, senza grandi esigenze di amplificazione e magari con la possibilità di ascoltare il tutto in cuffia, e addirittura con configurazioni portatili o mobile. In questo settore negli ultimi 10 anni il mercato si è sbizzarrito nel proporre prodotti un tempo impensabili, grazie a nuove tecnologie come gli smartphone. Oggi è molto “più semplice” studiare utilizzando strumenti dalle grandi potenzialità, come software di stretching che consentono di rallentare delle parti musicali per poterle ascoltare con più precisione, oppure suonare con delle backing track per esercitarsi grazie ad hardware con ingresso aux e bluetooth o addirittura con la possibilità di caricare file all’interno dello stesso hardware (o software); Il mondo in questo contesto è praticamente infinito!

Escludendo per praticità tutto ciò che necessità di un PC/MAC, e in quel caso avremo decine di software dedicati, concentriamoci al momento solo su Hardware che potremmo definire “standalone”; ovvero uno “mezzo” che ci dia la possibilità di utilizzare il nostro strumento con buone timbriche e magari senza l’ ausilio di un amplificatore, o al massimo con l’uso di strumenti comunque “portatili” come smartphone e tablet.

Le ultime tendenze di mercato sono sicuramente i “mini ampli" con due eccellenze, Fender Mustang Micro Headphone Amp (€ 99,00) e Amplug di Korg (€ 65,00), quest'ultimo anche in versione “signatureBrian May con emulazione dello storico Vox AC30.

frank caruso tutorial guitar equipment fender mustang micro headphone amp korg amplug amplitude mobile tonex mobile irig hdx ik multimedia vox ac30 price prezzo news smstrumentimusicali

Nel caso di Fender il piccolo hardware, monoblocco con il suo Jack, si inserisce nella chitarra per riprodurre il suono con ben 12 modelli di Amplificatore e 12 effetti, cosa che per le dimensioni ha del miracoloso se solo pensiamo alla tecnologia di 10 anni fa. Completa il tutto la connettività wi fi e bluetooth che consente di utilizzare delle Backing track magari dal nostro telefono, ascoltando il tutto in cuffia oppure collegando l’uscita Mini Jack a qualunque altoparlante esterno. Stessa tecnologia per Amplug di VOX che nella versione Signature di Brian May riproduce i timbri dell’iconico AC30, con tanto di Chorus e Delay, oltre ad una sezione integrata di pattern ritmici e ingresso aux per sorgenti audio esterne (es. Basi/backing track).

Se siamo invece in possesso di Smartphone o Tablet (senza arrivare al PC) avremo la possibilità di utilizzare la comodissima suite Amplitube e Tonex nelle versioni Mobile, in bundle con l’hardware iRIG HD X (€ 129,00) di IK Multimedia.

frank caruso tutorial guitar equipment fender mustang micro headphone amp korg amplug amplitude mobile tonex mobile irig hdx ik multimedia vox ac30 price prezzo news smstrumentimusicali

Più piccolo di un pacchetto di sigarette, racchiude migliaia di timbri con la possibilità di registrazione e memorizzazione di nuovi preset creati dall’utente.

Interessante anche la proposta di ZOOM con il suo G1 (€ 91,00) uno stompbox con uscita cuffia e ingresso AUX che grazie alla connettività USB consente di gestire i preset ma anche l’utilizzo dell’hardware attraverso il suo software Guitar Lab.

CONCLUSIONI

Come si diceva in premessa, non è certamente un elenco esaustivo quello che proponiamo, ma una guida alla scelta che più si avvicina alle nostre esigenze. E’ importante prima di tutto focalizzare l’obiettivo e tarare il budget in funzione di quanto vorremo raggiungere evitando così sprechi di danaro o sottodimensionamenti che renderebbero poco divertente la performance.

Teniamo sempre presente l’evoluzione tecnologica, perché quello che poteva sembrare un modello futurista 5 anni fa, oggi potrebbe risultare insufficiente o negarci possibilità sempre maggiori. L’avvento delle tecnologie di Intelligenza Artificiale anche nell’audio renderanno sempre più piccoli gli hardware, nella direzione della portabilità ma sempre con alti livelli di performance, e l’integrazione con protocolli di connessione come Bluetooth e Wi fi configurano la possibilità di un eco-sistema audio che consente di inserire la nostra strumentazione in reti connesse, sia per la gestione che per il download di contenuti.

E non dimentichiamo la poesia e la bellezza del Vintage, Back to the future…

Leave a reply