Volete comprarvi un pianoforte digitale economico e non sapete cosa scegliere?
Ecco tredici modelli che non superano la soglia dei 500 euro.
Nel panorama dei pianoforti digitali portatili economici c’è sempre un bel fermento. Le proposte sul tema di brand storici del settore recentemente sono state affiancate da quelle di giovani aziende, che si affacciano in questo florido mercato con delle proposte dai buoni contenuti e un prezzo aggressivo.
Queste “new entry” hanno favorito una concorrenza che ha portato al graduale ma costante abbattimento del prezzo. Oggi si può tranquillamente affermare che – entro i 500 euro – è possibile portarsi a casa uno strumento valido sia per muovere i primi passi, sia per divertirsi da soli o con una band. Prima di partire, qualche suggerimento da applicare quando dovete scegliere lo strumento…
Pianoforti low cost: piccola guida alla scelta
Il binomio qualità di tastiera/suono è sempre il punto fermo di chi cerca determinati strumenti. In realtà, l’appassionato in fase di scelta dovrebbe valutare anche altri contenuti dello strumento.
Per esempio, se tra i vostri desideri c’è l’interazione con il mondo esterno, troverete nell’elenco modelli che forniscono un’interfaccia USB MIDI e audio, ma anche il supporto al protocollo Bluetooth, per impiegare device come smartphone/tablet, ed infine eventuali app gratuite a supporto per piattaforme Android e iOS.
Compattezza delle forme e peso contenuto sono i punti fermi insiti in questa categoria di strumenti, ma recentemente ha fatto capolino in alcuni modelli anche l’alimentazione a pile, in grado di garantirne l’uso per qualche ora svincolati dalla rete elettrica. Se cercate il pianoforte da utilizzare “on the road” questa funzionalità va seriamente considerata.
Se lo strumento lo scegliete per fini didattici, controllate sempre il database dei brani musicali inseriti nel player/recorder dello strumento. Molto spesso troverete una serie di brani musicali contenuti in alcuni tra i più noti volumi dedicati allo studio del pianoforte. Inoltre, su alcuni di questi strumenti recentemente è stata introdotta anche la modalità per dividere la tastiera letteralmente in due, e suonare a quattro mani con l’insegnante.
Sui modelli più economici, nelle connessioni potreste trovare solo un’uscita cuffie/Line Out stereo: non fatevi crucci legati a eventuali problemi di impedenza, perché quest’ultima è commutata elettronicamente dallo strumento, secondo l’accessorio collegato (cuffia, impianto di amplificazione, mixer, ecc.).
Oltre ai manuali, tutti i modelli descritti comprendono tra gli accessori a corredo il leggio, e in molti casi anche un pedale sustain di tipo switch. Però molto spesso il rivenditore associa allo strumento un bundle di accessori opzionali che consiglio seriamente di valutare. Cuffie, stand e panchetta (o un seggiolino) possono rivelarsi davvero convenienti se acquistati insieme allo strumento.
Last but not least, in forum e social fioccano le richieste di consigli su quale strumento acquistare, per poi comprarlo “a scatola chiusa” fidandosi di quei suggerimenti. Mi ripeterò, ma fareste altrettanto per un’auto? Saranno poche centinaia di euro, ma come si fa a spenderli sulla base di certo “sentito dire”? Domandare se lo strumento desiderato soffre di problemi di affidabilità ci può stare, ma acquistarlo sulla base del feeling altrui è pura follia. Se siete a digiuno della materia, fatevi affiancare nella scelta dal vostro insegnante o un amico pianista, poi decidete sulla base delle vostre sensazioni. Mani, orecchie e portafoglio sono i vostri, non dimenticatelo mai! Bene, ecco “i magnifici 13” low cost sul mercato in Italia: pronti a partire?
Fino a 300 euro
Ringway RP25
Uno strumento attualmente in promozione per il periodo natalizio a un prezzo davvero aggressivo (269 euro). La meccanica a 88 tasti pesati del RP25 è di tipo Hammer Action, i preset disponibili sono otto, impreziositi da blocchi DSP per riverbero e Chorus. La polifonia è di 64 note. Tra le funzioni, segnalo le modalità Layer/Split, un sequencer a due tracce (20.000 note) e il modo Duet per suonare a quattro mani. Nelle connessioni troviamo una porta MIDI Out, l’interfaccia USB e prese audio in formato jack per Line In/Out. Un primo prezzo da considerare come regalo ai più piccoli, per avvicinarli alla musica senza spendere grosse somme.
Fino a 400 euro
Technopiano TP100H
Per consultare le caratteristiche di questo strumento vi rimando al test che ho realizzato recentemente per SM Strumenti Musicali.
CASIO CDP-S100
Questo modello è in offerta nel periodo natalizio. In questo Focus troverete le caratteristiche generali dello strumento. Vi ricordo che il CDP-S100 è alimentabile anche a batterie, e il supporto software fornito da Casio con la app gratuita per i dispositivi iOS/Android Chordana Play for Piano.
ARTESIA PA-88H
Anche questo pianoforte digitale del brand americano l’ho provato a suo tempo, e qui trovate il test redatto per SM Strumenti Musicali. Recentemente è uscito il modello PA-88H+, in cui è stata introdotta l’alimentazione a batterie, per un uso svincolato dall’alimentatore di rete a corredo. Altra novità insita nel PA-88H+ è la possibilità di collegare la pedaliera opzionale ASP-3X3 di Artesia.
ECHORD SP10
Un giovane brand fondato dal distributore italiano FBT. Il primo prodotto realizzato è questo pianoforte digitale portatile, dotato di meccanica a 88 tasti pesati di tipo Hammer Action denominata Responsive Hammer Compact (RHC), e di una generazione sonora che offre 238 preset, di cui 128 organizzati nello standard General MIDI. In dotazione ben 100 demo song per l’esercizio. L’SP10 dispone inoltre di una sezione di accompagnamento automatico dotata di 200 Style. La polifonia è di 128 note.
Tra le altre caratteristiche, segnalo la porta USB per collegare una pen drive e riprodurre file MP3, una porta utile anche per aggiornare il software dello strumento. Nel parco connessioni troviamo inoltre ingressi e uscite audio, due prese cuffie o l’interfaccia USB. Oltre al pedale sustain a corredo, all’SP10 è possibile collegare anche una pedaliera opzionale. Tra gli altri accessori opzionali, segnalo infine la pratica borsa morbida B10.
ORLA Stage Starter
L’apripista nel catalogo di pianoforti digitali portatili dello storico marchio italiano. Lo Stage Starter monta una meccanica Graded Hammer Action a 88 tasti, con cinque regolazioni della risposta al tocco, dispone di 16 timbri e DSP per effetti di riverbero e Chorus. Il parco connessioni comprende due prese cuffie, ingressi/uscite audio stereo, l’interfaccia USB, infine due prese per i pedali. Tra gli accessori opzionali segnalo lo stand in legno, la panchetta, le cuffie e una pratica borsa per il trasporto. Il peso dello Stage Starter è di 19 chilogrammi.
Korg B2
Si tratta di una serie di pianoforti digitali studiati dal brand giapponese per lo studente e l’appassionato. Disponibile nelle colorazioni nero o bianco, il modello B2 monta la meccanica proprietaria denominata Natural Weighted Hammer Action (NH). Il plus di questo strumento è nel database delle timbriche, perché offre diverse variazioni di pianoforte a coda: un German Grand in due varianti e un Italian Piano. I preset complessivamente sono 12, combinabili con effetti di riverbero e Chorus. La polifonia è di 120 note.
La presa per il pedale sustain del Korg B2 supporta anche i modelli a controllo continuo, per sfumature come il mezzo pedale. Il parco connessioni comprende inoltre una presa Headphone/Line Out, una presa Aux In stereo e l’interfaccia USB con supporto per MIDI e audio. Il modello B2SP è una variante che include lo stand opzionale STB1 e la pedaliera PU2, mentre il modello B2N monta una meccanica a 88 tasti semipesati. In bundle con tutti i modelli tre mesi di lezioni di piano online in omaggio con Skoove, e le app Korg Module e Gadget 2 LE.
Fino a 500 euro
KURZWEIL KA90
Il brand americano propone in questa fascia di prezzo questo pianoforte digitale con in dote quel “Triple Strike Piano” che brilla sempre in termini di suonabilità. La meccanica è quella 88 note di tipo Hammer Action che equipaggia buona parte dei sintetizzatori e pianoforti Kurzweil più recenti. Sono 20 i preset selezionabili, combinabili sulla tastiera anche in Split/Layer. La dotazione degli effetti comprende blocchi per un riverbero, Chorus e un equalizzatore, ciascuno con cinque preset selezionabili. La polifonia è di 128 note.
Il parco connessioni del KA90 comprende due prese cuffie, l’interfaccia USB/MIDI, ingressi e uscite Line stereo su prese jack da 6,3mm, infine la presa per il pedale sustain o la pedaliera opzionale. Rimarchevole la diffusione sonora, con un’amplificazione che eroga 30 watt per canale a un set di quattro speaker. Il KA90 è disponibile nei colori nero opaco o bianco. Tra gli altri accessori opzionali segnalo lo stand che include la barra con i tre pedali.
YAMAHA P45
Un best seller tra i pianoforti digitali compatti della casa dei tre diapason. Il P45 monta la meccanica proprietaria denominata Graded Hammer Standard a 88 note, con i tasti neri dotati di una finitura opaca volta a simulare l’ebano. La generazione sonora è la AWM Stereo Sampling, e complessivamente il P45 dispone di 10 preset combinabili anche in Split o Layer, con un effetto di riverbero a corredo (5 tipi). La polifonia è di 64 note. Il parco connessioni comprende la presa cuffie e l’interfaccia USB/MIDI.
Ricco il parco di accessori opzionali, che comprende lo stand L-85, le panchette, i pedali sustain tipo pianoforte FC3A e FC4A, oppure le cuffie serie HPH e HPE. Il supporto software è per i dispositivi iOS, con diverse app gratuite scaricabili nell’Apple Store, tra cui My Music Recorder e Piano Diary.
CASIO CDP-S350
Un modello identico al CDP-S100 in alcuni particolari quali lo chassis, le dimensioni e la meccanica proprietaria Scaled Hammer Action II con finitura dei tasti in ebano e avorio sintetico. Cambia la generazione sonora, irrobustita da una palette di ben 700 preset (24 timbriche di piano), e da una sezione arranger dotata di 200 Style (10 personalizzabili). La polifonia è di 64 note. Altro plus di questo modello è l’interfaccia, con i controlli sul pannello per accedere all’editing e un generoso display monocromatico per visualizzare, timbriche, style o i parametri selezionati.
Il sequencer a 6 tracce (5 song), l’arpeggiatore (100 preset), la libreria musicale con 152 song, i 310 preset musicali, le 32 Registration per fissare le proprie impostazioni, oppure la possibilità di utilizzare la pedaliera opzionale SP-34 sono solo alcune delle funzioni aggiuntive rispetto all’essenziale CDP-S100. Uno strumento non solo per imparare, ma anche per il pianista che ama intrattenere, in cerca dello strumento facilmente trasportabile.
ALESIS Recital Pro
Un altro strumento che inserisco in questa fascia basandomi sul prezzo di listino, ma che potreste trovare sul mercato a uno street price ben al di sotto dei 400 euro. Dotato di una meccanica Hammer Action a 88 tasti, il Recital Pro offre 12 timbriche, tra cui un piano acustico in due varianti, con modalità Split e Layer applicabili alla tastiera. La polifonia è di 128 note. Il parco effetti prevede blocchi per riverbero, Chorus, più un blocco per le modulazioni con un preset dedicato per ciascuna delle 12 timbriche.
L’Alesis Recital Pro dispone della modalità per suonare a quattro mani, nello specifico denominata Lesson Mode. Il parco connessioni comprende una presa cuffie, prese Line Out L/R, una presa per un pedale sustain e l’interfaccia USB MIDI. L’Alesis Recital Pro può funzionare anche svincolato dalla rete elettrica, inserendo 6 pile tipo D nello slot dedicato. Su questo modello il pedale sustain non è compreso nella confezione. In bundle tre mesi di lezioni gratuite online a cura di Skoove, più due mesi di video lezioni a cura di TakeLessons.
Nux NPK-10
Forte del successo dei suoi stomp box e pedaliere per chitarra, il catalogo del brand cinese è in costante espansione, e oggi comprende anche quattro pianoforti digitali. Il modello portatile NPK-10 è probabilmente quello più interessante in termini di contenuti proposti in rapporto al prezzo. La meccanica è di rango, perché offre non solo una pesatura graduata, ma tre sensori per tasto, simulazione “Let-Off” dello scappamento e finitura “Ivory Feel” per i tasti bianchi. La generazione sonora poggia sul chip Dream 5708, con effetti di riverbero e Delay (5 tipi), Chorus e Tone Brilliance con quattro livelli di intensità regolabili. La polifonia è di 189 note max.
L’arsenale sonoro comprende 12 preset, con la possibilità di porre due timbri in Layer, Bluetooth audio e MIDI, 10 Rhythm Pattern per l’esercizio, due locazioni User preset, modalità Twin Piano per suonare a quattro mani, con ottava e punto di split assegnabile. Il parco connessioni comprende l’interfaccia USB, una presa AUX IN, prese LINE OUT L/R, due prese cuffie, presa per un pedale Damper (a corredo) e connettore per la pedaliera inserita nello stand opzionale NPS-1 (opzionale). La app gratuita Piano Mate per i dispositivi Android/iOS offre una serie di esercizi per muovere i primi passi.
Roland FP-10
Questo modello è la variante “low cost” del best seller FP-30 di Roland e rientra ancora in categoria, perché proposto da molti rivenditori a uno “street price” di 499 euro. Dal modello superiore eredita diversi contenuti, quali lo chassis, la meccanica proprietaria PHA-4, con finitura dei tasti bianchi “Ivory Feel” e simulazione “Let-Off” dello scappamento. Nell’FP-10 troviamo una generazione sonora basata sulla tecnologia proprietaria SuperNATURAL, che offre quattro timbriche di pianoforte acustico, due preset per quello elettrico, più nove timbri di altre categorie orchestrali.
Le timbriche di pianoforte acustico sono impreziosite da effetti quali Ambience, Brilliance, nonché risonanze delle corde, del pedale e per il Key-Off. La polifonia è di 96 note. L’area connessioni comprende una presa Phones/Line Out stereo, una presa per un pedale sustain (con supporto del mezzo pedale), l’interfaccia USB e una porta USB per futuri update del software dello strumento. Il Roland FP-10 offre modalità di tastiera Dual e Twin Piano per esecuzioni a quattro mani, più 32 song per l’esercizio. Lo strumento supporta il protocollo Bluetooth 4.0 per il MIDI. Ricco il parco di accessori a corredo. Roland a supporto ha rilasciato la versione 2 della app gratuita Piano Partner, disponibile per piattaforme iOS/Android.
Di Roland FP-10 potete leggere anche il mio Focus dedicato: clicca qui!
Adesso tocca a voi: buona scelta!