Il fenomeno del digital DJing è ormai inarrestabile. Non esistono più confini musicali, ne età per chi vuole praticarlo. Da DJ Arch Junior di soli 5 anni, il bambino entrato nel Guinness dei primati come il DJ professionista più giovane al mondo, che ha vinto il South Africa Got Talent a soli 3 anni, a DJ Sumirock, la donna DJ più vecchia al mondo con i suoi 83 anni che alla veneranda età di 77 ha deciso di frequentare una scuola per DJ e adesso gira il mondo suonando nei club da professionista.
Certo, in questi casi l’eccezionalità delle loro età gioca un ruolo importante sulla popolarità acquisita ma questi due esempi estremi sono a mio avviso la chiara dimostrazione che non è mai troppo tardi per iniziare a mixare due dischi, qualsiasi sia il vostro scopo nel farlo. Spesso però le nostre voglie non collimano esattamente con le disponibilità economiche e, per qualche complicata e misteriosa funzione matematica, la bilancia è sempre a sfavore delle nostre finanze. La moltitudine di prodotti dedicati al DJing presenti oggi sul mercato rende però gli appetiti più appagabili e si possono trovare svariate soluzioni complete con un budget limitato.
SCUOLE DI PENSIERO
Tra le varietà di software a disposizione abbiamo preso in considerazione quelli che per numero di utenti e maturità raggiunta riteniamo essere i più apprezzati e utilizzati. Abbiamo pertanto suddiviso le offerte di prodotto sulla base del software che sarà utilizzato. A voi poi la scelta di quale tra queste famose piattaforme di mixaggio e produzione sia quella che più si addice alle vostre esigenze e filosofia di mix. I software in questione sono Ableton Live, Traktor PRO, Serato DJ, Rekordbox e Virtual DJ.
Le soluzioni per il DJing non si fermano di certo a questi protagonisti ma l’offerta si allarga includendo il puro analogico con piatti e mixer, CDJ, console stand-alone e sistemi DVS, ibridi analogico-digitali. Il nostro intento è però quello di fornire un setup di base a chi si approccia al mondo del digital DJing, offrendo soluzioni che prevedono l’utilizzo di un laptop, una scheda audio e un paio di cuffie.
ABLETON LIVE
Se la vostra aspirazione è di integrare il mondo del live DJ con la produzione musicale, il miglior software presente sul mercato è indubbiamente Ableton Live. Il suo duplice aspetto è perfetto per chi intende sia mixare dal vivo, sia addentrarsi nel mondo della produzione.
Con un budget a disposizione intorno ai 600 euro possiamo orientarci su alcuni produttori di hardware che hanno sposato questo software come Novation, che è sicuramente tra le aziende i cui prodotti si integrano meglio con Ableton. Novation Lauchpad e Novation Lauch Control XL sono un’accoppiata vincente. Entrambi sono forniti con la versione Lite di Ableton Live e con poco meno di 400 euro avrete una soluzione di partenza, utile per prendere confidenza con questo software e realizzare i primi progetti e live.
Se dopo un po’ di tempo iniziate a starci un stretti con le limitazioni imposte dalla versione Lite di Ableton niente paura, con 79 euro potrete acquistare la versione Intro di Ableton Live , le cui possibilità si espandono e già con questa versione sarete in grado di realizzare progetti e performance in live di discreta fattura, raddoppiando le tracce audio/midi a disposizione. Non resta che aggiungere una scheda audio e un paio di cuffie.
Native Instruments Audio 2 è sicuramente tra le soluzioni migliori per rapporto qualità/prezzo quando si necessita di una sola uscita audio analogica ed una in pre-ascolto. Per circa 100 euro avrete un convertitore D/A compatto di ottima qualità. Come cuffie, un eccellente compromesso tra l’utilizzo in live e l’utilizzo in studio sono sicuramente le KRK KNS8400, dal costo di circa 130 euro.
Sono delle cuffie chiuse leggere e resistenti, con una risposta pressoché trasparente (5Hz - 23kHz) e driver da 40mm con isolamento ambientale fino a 30dB. Ecco che con circa 650 euro abbiamo realizzato una strumentazione degna di un DJ che vi permetterà di avere il controllo di moltissimi parametri relativi agli effetti (equalizzatori, compressori, delay, riverberi, phaser, chorus, ecc.) e di poter mixare fino a 128 tracce audio/midi durante i live.
SERATO DJ
Se il vostro intento è quello di un puro mixaggio e magari provenite da vinili e piatti, o siete comunque affascinati dal mondo vinilico e old school, mi sento vivamente di consigliarvi il software Serato DJ PRO, per 129 euro. Come console vi propongo un paio di soluzioni. Se puntate alla semplicità sicuramente la Hercules DJControl Jogvision. Per circa 250 euro otterrete una soluzione completa e di immediato utilizzo. Fornito con la versione Serato DJ Intro, è compatibile con l’upgrade alla versione PRO.
Restando sempre ai 300 euro potete orientarvi su Pioneer con la DDJ-SB3 e il software Serato DJ Lite incluso. Anch’essa compatibile con Serato DJ Pro, permette il controllo di 4 deck virtuali e del mixer. Oppure, per la stessa cifra, orientatevi sulla Roland DJ-202 se siete affascinati da suono delle vecchie batterie elettroniche TR-808 e TR-909. La DJ-202 è infatti dotata di sequencer interno per la creazione di pattern di batteria con i suoni delle leggendarie Drum Machine Roland, tramite gli 8 pad retro illuminati.
Anche in questo caso un buon paio di cuffie chiudono il pacchetto, come ad esempio le Pioneer HDJ-X5, dal costo di circa 100 euro. Ecco che con un budget che si aggira intorno ai 500 euro, avrete a disposizione una console completa e potente.
TRAKTOR PRO 3
Native Instruments offre una soluzione hardware/software perfetta per chi vuole iniziare o per chi ha già esperienza nel mondo del digital DJing e vuole espandere i propri orizzonti. Traktor Kontrol S2, nella sua ultima versione MK2 viene fornita completa del software Traktor PRO 3 ad un prezzo di circa 300 euro. L’integrazione hardware/software è perfetta e permette il controllo di 4 deck e mixer. Inoltre Kontrol S2 è dotato di presa USB per il collegamento di un iPad o iPhone sul qualche potremmo acquistare e installare la App Traktor DJ per pochi euro.
In questo caso non resta che abbinare un buono stand per tablet, come il Tablet Stand di Reloop dal costo di 15 euro e un paio di cuffie leggere e compatte, come ad esempio le SENNHEISER HD25 Light, dal costo di circa 120 euro. Budget, inferiore ai 500 euro.
REKORDBOX
Anche in questo caso troviamo una soluzione hardware/software perfettamente integrata. Pioneer DDJ-400 rappresenta la soluzione ideale Per un budget inferiore ai 300 euro. Fornita con il software Rekordbox in dotazione, rappresenta un ottimo punto di partenza, strizzando l’occhio anche agli utenti che provengono da altre soluzioni dove magari l’abbinamento dell’hardware con il software necessita di mappature e adattamento dei controlli a disposizione, non sempre ottimale.
A questo punto non resta che targarsi completamente Pioneer e magari concedersi un ottimo ascolto con le cuffie Pioneer HDJ-X7 per circa 200 euro e mantenere così il la spesa complessiva al di sotto del budget dei 500 euro, avendo però acquistato una sistema che ha ben poco da invidiare alle console professionali.
VIRTUAL DJ
In ultimo, anche se a dire il vero è da sempre il primo punto di partenza per i neofiti del digital DJing, vediamo la soluzione con il software Virtual DJ, compatibile con moltissime console che spesso sono fornite di default con questo software. Se siete proprio dei beginners, tra le molteplici proposte presenti sul mercato vi consiglio di cercare in rete tra l’usato (in quanto fuori produzione) una Hercules DJ Console MK4.
Per meno di 100 euro, avrete una delle console economiche con il miglior suono che abbia mai provato. Se invece intendete andare sul nuovo, vi consiglio sempre della Hercules la DJ Control Instincs S Series, anche questa dal costo inferiore ai 100 euro e di immediato utilizzo. Un pizzico di pratica e confidenza con il prodotto e sarete subito pronti per cimentarvi nel mix di due brani. Anche in questo caso, cercate di non risparmiare troppo sull’ascolto in cuffia, dopo tutto il suono deve essere il protagonista.
Vi consiglio pertanto di partire dalle cuffie Reloop RHP20-Knight. Costano circa 100 euro, tanto quanto la console, ma a mio avviso senza un buon ascolto in cuffia è difficile realizzare un buon mix. Con un budget di circa 200 euro sarete pronti per partire.
Buona scelta!