Era il 1993 quando Tech21 introdusse sul mercato SansAmp PSA-1 in versione rack, a cui successe PSA-1.1; un esempio di outboard presente nella quasi totalità degli studi professionali da lì in avanti. Sulle voci, batterie e anche su fiati è tutt'ora usatissimo. Con il 30esimo anniversario dalla fondazione, l'azienda newyorkese ha voluto riproporre lo storico processore in una versione a pedale per chitarristi e bassisti. SansAmp PSA-2.0 racchiude l'architettura, i circuiti e il sound della mitica PSA-1 con il vantaggio della possibilità di programmare e memorizzare i preset in digitale.
PSA-2.0 può essere utilizzato come preamplificatore collegato direttamente a un amplificatore di potenza, ma anche come direct box verso un sistema PA o dei processori outboard; non solo, con la Performance Mode questa nuova SansAmp diventa uno stompbox a tre canali (puoi impostare i tre preset che utilizzi di più a scelta tra i 128 disponibili). Con un solo dispositivo possiamo suonare come se avessimo un ampli vintage, un ampli moderno o una folta pedaliera. I comandi includono i mitici Drive, Crunch, Punch e Buss, un eq a due bande con corsa di 36 dB totali (+/- 18 dB), trim globale, funzione page e connessione MIDI per richiamare e salvare program data.
Il prezzo di vendita dovrebbe aggirarsi sui € 500.
I prodotti del marchio Tech21 sono distribuiti in esclusiva per l'Italia da Sound Service.