Studiato tra la Francia e Singapore, il WIDI Master è compatto e soprattutto modulare, per adattarsi a qualsiasi contesto: il MIDI Wireless non è mai stato così facile!
Esibirsi liberi da cavi è sempre stato un piccolo sogno dei tastieristi sul palco. Nell’ultimo decennio, il costante rilascio di app musicali e DAW dedicate a tablet/smartphone ha esteso il desiderio di liberarsi dai cavi anche in altre fasce di utenti. Oggi il wireless MIDI tramite Bluetooth è oramai uno standard consolidato, presente su svariati strumenti: controller MIDI, pianoforti digitali e più recentemente anche i synth, come nel caso della serie Roland Jupiter. CME è stata un’apripista nello sviluppare prodotti con supporto Bluetooth oltre un lustro fa, con strumenti come il controller Xkey Air o il micro ricevitore Widi Bud. Da circa un anno CME ha lanciato sul mercato anche il nuovo WIDI Master, un dispositivo MIDI Bluetooth compatto, da impiegare con strumenti dotati di porte MIDI Din a 5 poli.
CME WIDI Master: caratteristiche generali
Il WIDI Master è racchiuso in un piccolo blister trasparente, e il sistema comprende due connettori in materiale plastico di colore nero: quello principale di generose dimensioni racchiude la porta MIDI Out, e contiene anche il trasmettitore/ricevitore Bluetooth, mentre nel secondo più compatto è inserito il MIDI In, dotato di un piccolo cavo e un terminale jack da 2,5mm per collegarsi al connettore principale. Il WIDI Master sfrutta la quinta generazione della tecnologia MIDI over Bluetooth Low Energy-Compliant (MIDI BLE 5), e il range dichiarato è di circa 20 metri, senza ostacoli. La differenza sostanziale tra altri dispositivi simili in commercio è che con una coppia di WIDI Master potete collegare in modo bidirezionale anche due device MIDI, come una keytar a un expander, oppure un synth a un’interfaccia MIDI. Il pairing tra i due dispositivi CME è automatico e consente ai device accoppiati di trasmettere/ricevere tra loro fino a 16 canali MIDI e i messaggi ad essi correlati, tra cui Program e Control Change, Aftertouch, Pitch Bend, MPE o stringhe di sistema esclusivo. Il connettore principale attinge l’alimentazione dal MIDI Out (o il MIDI Thru) dello strumento a cui è collegato. Il connettore principale del WIDI Master dispone di un led multicolore che indica una serie di funzioni o modalità, che potete vedere nel video qui sotto.
Latenza
CME dichiara che nei suoi test usando una coppia di WIDI Master collegati tra loro tramite Bluetooth, la latenza minima misurata è di 3 millisecondi, quella massima di 10ms, mentre il valore medio si assesta intorno ai 5/6ms. Determinati valori possono variare impiegando un singolo WIDI Master con altri dispositivi. Per esempio, su piattaforme macOS o iOS pesa la limitazione nell’intervallo della connessione Bluetooth impostata dai tecnici del brand della mela, soprattutto in quei casi dove il device collegato deve compiere una doppia conversione MIDI/Audio.
Compatibilità
WIDI Master è compatibile con altri prodotti CME come il WIDI Bud, e device iOS8 o successivi (iPhone/iPad/iPod Touch), Android 8 o superiori, con piattaforme Mac basate su OSX Yosemite o superiori (con supporto Bluetooth 4.0), o Windows 10 v1909 o successive.
Il test
Piccolo e discreto, il WIDI Master ha nel secondo connettore staccabile il suo primo plus, perché si rivela l'ideale nell’uso con strumenti portatili quali Keytar o Wind Controller. Bella idea. Il manuale del WIDI Master (in Inglese) si può scaricare sulla pagina di supporto di CME; nella pagina troverete inoltre i link per scaricare le app dedicate all’aggiornamento firmware, di cui consiglio caldamente l’installazione. L’aggiornamento all’ultimo firmware disponibile vi consente di ottenere il massimo delle prestazioni da un WIDI Master: per esempio, sui due esemplari ricevuti era installata una vecchia versione (v0042), e con un dispositivo iOS datato come il mio iPad Air 2 con la latenza si andava sui valori massimi dichiarati da CME (10ms). Aggiornando all’ultima versione disponibile (v0046) il valore è sceso a livelli accettabili. L’installazione del WIDI Master è praticamente “plug and play” con i dispositivi della mela, mentre su Windows e Android occorre installare delle app gratuite che fungono da bridge per il supporto del protocollo BLE. Per l’installazione su Windows 10 qui sotto trovate il tutorial realizzato da Artesia Pro, il distributore americano di CME.
Con un laptop basato su Windows 10, le app installate per il bridge non rallentano il flusso e le prestazioni sono le stesse ottenibili con le porte MIDI I/O della mia interfaccia audio Presonus. 2L Distribuzioni (che ringrazio) mi ha inviato ben due esemplari di WIDI Master, per saggiarne le prestazioni collegando anche tastiere ed expander tra loro: un'esperienza soprendente. Il pairing è questione di pochi secondi e non ci sono sostanziali differenze rispetto a una classica connessione MIDI tramite cavo: incredibile. WIDI Master ha superato brillantemente anche alcuni test da sforzo, come dei MIDI Dump tra un expander Roland JV-1010, un software editor per ripristinare delle User Patch e infine con Camelot Pro, per inserirle in scene personalizzate. Ottimo. Un plauso per il supporto, perché il team di CME ha allestito un sito internet dove troverete video tutorial per ogni tipologia di impiego, ma non solo: è nata una community di utenti piuttosto vivace, dove i progettisti interagiscono concretamente. A certi prezzi, tanto sforzo è encomiabile. I tecnici di CME attualmente sono al lavoro su una soluzione che consenta di sfruttare diverse unità WIDI Master accoppiate tra loro, in modo da gestire più porte MIDI parallele in setup complessi. A voler trovare proprio un difetto nel WIDI Master, il led nel connettore principale risulta difficoltoso da monitorare se la porta MIDI Out nell’harwdare è montata in senso inverso (come nella mia Presonus). Al team di CME suggerisco di stampare sul cartoncino del blister la piccola nota in neretto presente sul manuale, che segnala di non premere il microswitch sul corpo del dispositivo principale nell’uso, perché abilita il test Mode: prevenire è meglio che curare… In conclusione, se quanto raccontato fin qui vi ha ingolosito, date un’occhiata alla lista degli strumenti compatibili creata dalla community, perché la lista è in costante aggiornamento: chissà che non ci sia anche la vostra configurazione nell’elenco…
Conclusioni
Compatto, semplice da utilizzare e forte dell’ottimo supporto fornito da CME, il WIDI Master può essere quella soluzione a poche decine di euro per un collegamento MIDI wireless senza sgradite sorprese. Grazie al supporto del Bluetooth 5, questo sistema si è rivelato più performante rispetto a soluzioni analoghe onboard in alcuni pianoforti digitali portatili in commercio. All’interno di uno studio con un buon numero di tastiere ed expander, investire su una coppia di WIDI Master è l'ideale per collegarsi al volo senza spostare nulla: comodo, no? Una periferica utile anche per pilotare pedaliere per chitarra/basso, fiati o percussioni elettroniche, perfino per producer/DJ che vogliono svincolarsi dai cavi MIDI anche sul palco. Il WIDI Master è solo il primo di una serie di periferiche MIDI Wireless, perché a breve saranno proposti altri sistemi quali WIDI Uhost e WIDI Jack: se amate il genere o vi ho fatto appassionare sul tema, salvate il sito internet di CME tra i preferiti del vostro browser, perché non finisce qui...
Come sempre, buon divertimento!
Ci Piace
Forme compatte
MIDI In rimovibile
Tempi di latenza accettabili
Non ci piace
Retroilluminazione del connettore
INFO
CME WIDI Master € 59,00