Come musicista sono molto affezionato al looper come pedale perchè mi ha permesso nel tempo di suonare one-man-band, di rendere più coinvolgenti le mie performance e di introdurre parti soliste anche quando non avevo altri strumenti di accompagnamento. Inoltre, da non sottovalutare, il looper è un pedale che consiglio molto anche ai miei allievi, perchè l'attitudine a registrarsi e riascoltarsi continuamente è un'abitudine virtuosa che migliora molto la qualità del nostro playing nonchè la capacità di suonare con meno errori.

Detto questo non mi era mai capitato di avere tra le mani un looper dalle potenzialità e della complessità della Looperboard di Headrush. Vediamolo brevemente nei dettagli e nelle specifiche più importanti.

PRESENTAZIONE

La Looperboard è una vera e propria pedaliera completa che prende il formato dalla Pedalboard ma dedica tutta la potenza del suo processing al looping. Possiede ben 12 footswitch divisi in questo modo:

• 4 coppie di Switch per il Rec/Play/Overdub e per Stop/Undo delle quattro tracce disponibili
• 1 Switch per lo Start/Stop globale delle tracce
• 1 Switch per accedere all'area effetti
• 1 Switch per accedere alle funzioni secondarie
• 1 Switch per il Tap Tempo

Nella parte superiore troviamo rispettivamente:

• 4 Volumi Input per i quattro ingressi indipendenti TRS/XLR (strumenti e microfoni)
• 1 Display Touchscreen a colori da 6,9"
• 1 Push Encoder Rotativo per l'impostazione dei parametri
• 3 Volumi per le uscite Master, Cuffie e l'ingresso Aux

Tutti i footswitch sono corredati di LED strip che ci permettono di capirne lo stato a seconda del colore e comprendere in un attimo a che funzione è correlato.

All'accensione il touchscreen ci accoglie nella schermata Timeline dove possiamo già iniziare a registrare sulle quattro tracce disponibili con una delle cinque modalità di cui parlerò nel prossimo paragrafo.
Le tracce registrate compaiono come forme d'onda come in un programma di registrazione, permettendoci di vedere in ogni momento ciò che stiamo registrando. Ogni registrazione può essere rinominata globalmente e nelle singole tracce e salvata nella memoria interna da 9 ore (estendibile tramite USB o SD Card). Inoltre sullo schermo abbiamo tutte le informazioni necessarie come tempo di playback complessivo ed attuale, BPM e controlli di pagina.
Attraverso i controlli di pagina possiamo passare nella pagina Meter, che ci permette di regolare i volumi delle singole tracce, rinominarle e vedere quanti layer abbiamo registrato su ciascuna. La pagina Mixer invece ci consente di mixare le tracce con volume e pan stereo, oltre alla regolazione del volume delle backingtracks e del click.
C'è infine una pagina FX che ci porta nella sezione effetti dove possiamo aggiungere gli effetti sostanzialmente presi dalla Pedalboard - semplificati - alle tracce in uscita o agli ingressi.

MODALITA' DI LOOPING

La reale potenzialità della Looperboard si comprende solo sperimentando le cinque modalità di looping disponibili.

• Fixed Mode - La classica modalità di looping in cui la prima traccia decide e fissa la lunghezza di tutte le altre, ma qui gode di quattro tracce indipendenti;
• Serial Mode - Looping in stile Ableton Live, con le diverse tracce che si alternano come sezioni diverse di una canzone (intro, strofa, ritornello, bridge...);
• Sync Mode - le tracce possono essere di durate diverse ma vengono sempre messe in sync con la prima traccia registrata;
• Serial-Sync Mode - come la modalità Serial ma la prima traccia rimane sempre in sottofondo mentre possiamo cambiamo le altre tracce/sezioni. Utile per usare tracce ritmiche o di percussioni;
• Free Mode - modalità completamente libera, senza limiti, utile soprattutto per costruire ambienti sonori e tracce in continua evoluzione.

Devo dire che ho trovato molto utili tutte le modalità, ma il Serial e Serial-Sync Mode sono proprio utili per suonare da soli. E' come avere un'intera band a disposizione e poter davvero fare delle performance complete e complesse anche da soli. Tenendo conto che i loop possono essere salvati e caricati anche hands-off, è possibile avere un'intera scaletta di pezzi in cui abbiamo già i cori per i ritornelli, accompagnamenti e chi più ne ha più ne metta. E poi dal vivo possiamo aggiungere ciò che vogliamo. Davvero notevole.

PROVA

La Looperboard è davvero potentissima. Senza dubbio il looper con più potenzialità su cui abbia mai messo le mani. Può fare praticamente tutto in questo campo e la sua interfaccia che unisce Touchscreen e Footswitch ripete il felice formato delle pedaliere Headrush rendendola estremamente intuitiva, tanto che per l'80-90% delle funzioni non avrete nemmeno bisogno di leggere il manuale. Tutto è estremamente chiaro e facile da imparare con qualche oretta di sperimentazione.

Il vero asso nella manica sono le modalità di looping differenziate, che consentono di coprire tutte le vostre necessità in fatto di looping, sia che vogliate semplicemente suonare su di una base sia che siate dei polistrumentisti che collegheranno tutto il rig alla pedaliera, o un one-man-band che vuole delle basi ritmiche di accompagnamento sotto i propri loop. E' davvero difficile trovare un limite a quello che questa "astronave" può fare.

Trovo comodissimo il fatto che con il suo pattern molto completo di ingressi/uscite ed un routing che consente di fare qualsiasi cosa, la Looperboard può sostituire quasi tutta la strumentazione a terra di un musicista. E' un looper, è una pedaliera effetti per strumenti e voce, è player per le basi, è un'interfaccia di registazione, è un mixer, un ottima piattaforma per lo studio ed anche uno strumento per comporre e scrivere.

CONCLUSIONI

Diciamo che se non avete mai usato un looper il mio consiglio è quello di partire da qualcosa di più semplice, come un pedale looper singolo che sarà meno costoso e più facile per fare pratica. Suonare con un looper è qualcosa che va imparato e su cui è necessario fare una certa pratica prima di poterne cogliere a pieno i frutti. Questa Looperboard è il top di gamma e adatta per i loop artist con un minimo di esperienza.
Detto questo è veramente facile da utilizzare e ci metterete poco a sfruttarne tutte le funzioni. La cosa migliore a mio avviso è che apre modalità molto creative di arrangiare i pezzi ed utilizzare un looper che altre pedaliere non offrono. Insomma, potete davvero essere unici e fare colpo durante le performance, lasciando un'impressione durevole nel pubblico.

Per quanto riguarda il prezzo - 815€ circa - certo non è per deboli di portafogli, ma se siete dei loop artist con questa pedaliera potete sostituire il 90% della vostra strumentazione a terra, per cui il prezzo è decisamente commisurato con le possibilità. Inoltre non esiste nulla che arrivi a questo livello di potenzialità, per cui non c'è un vero concorrente della Looperboard in questa fascia alta a mio parere.

PRO

• E' la loop station più potente in circolazione
• Il Touchscreen rende tutto molto veloce ed intuitivo
• Ha una dotazione I/O e un routing iper-completo
• Il modeling e gli effetti sono di buon livello

CONTRO

• Di sicuro non è economico ma per quello che fa forse nemmeno troppo costoso
• Qualche risolvibile problema di sync tra metronomo e loop quando si fa time-streching cambiando il tempo

SOUNDWAVE