L'avevamo già annunciato nel mio articolo di Agosto, quindi andiamo oggi a recensire approfonditamente la seconda delle interfacce M-Audio di nuova generazione per chi deve registrare anche strumenti analogici o la voce, la sorella mezzana della famiglia Air 192, la 192|6.
Se invece avete bisogno di un hub USB per i dati ed i controller per virtual instruments e che faccia anche da controller per i monitor e convertitore D/A di qualità, vi consiglio di dare un'occhiata al mio test della Air Hub.
In questo video vi spiego brevemente chi è l'utente ideale di questa interfaccia e a chi non servirà questa Air 192|6 perchè magari ha bisogno di qualcosa di più o di meno:
M-Audio 192-6 - Le Applicazioni
Ecco il video in cui Luca "Luker" Rossi ci consiglia quali sono le applicazioni preferite da questa nuova interfaccia M-Audio 192-6. Interfaccia da home-studio economica che però abbiamo scoperto essere di livello davvero pro in una caratterista in particolare. Quale?Andate a leggerlo sul testo completo su: https://www.smstrumentimusicali.it/test-m-audio-air-1924-interfaccia-entry-level-per-registrazioni-pro-2/Distribuzione: Soundwave Distribution
Pubblicato da SM Strumenti Musicali su Venerdì 16 ottobre 2020
- Interfaccia laptop/pc per home studio: OK
- Canali Rec in Contemporanea: 2
- Uscite RCA: NO
- Registrazione Stereo: OK
- Monitoring in cuffia: OK
- Alimentazione Phantom: OK
- Controllo MIDI: OK
PRESENTAZIONE
Siamo saliti appunto nella scala di questa serie fino al terzo gradino e troviamo questa Air 192|6 che, pur somigliando molto alla 192|4 a prima vista, aggiunge due ingressi, uno per strumento jack ed uno XLR combo, per microfoni o linea, ed anche il MIDI in e out.
Non poco quindi, un bel passo in avanti che ci permetterà di registrare sempre un massimo di due canali contemporaneamente ma scegliendo una combinazione a piacere tra i due ingressi jack e i due ingressi combo XLR/jack.
Ad esempio si adatta bene a chi vuole riprendere con due microfoni un cabinet, due voci, chitarra e basso assieme, o una sola chitarra in amp e re-amp, o una registrazione di una chitarra acustica o elettrica in stereo. Giusto per dare qualche esempio.
C'è inoltre il controllo MIDI e possiamo controllare anche una tastiera o strumento MIDI esterno o tramite esso inviare comandi al computer, come trigger o per suonare con strumenti virtuali.
Caratteristiche di Rilievo:
- 2 Input chitarra/basso + 2 input XLR combo bilanciato
- 2 output TRS per monitor o impianto PA
- qualità recording 24 bit / 192 kHz
- alimentazione phantom per microfoni a condensatore
- Ingresso Uscita MIDI
- Uscita cuffie con Volume
- Controllo Mix USB/Direct per un monitoring senza latenza
- Prezzo 135€
LA PROVA
Del formato ne abbiamo già parlato sia nel test della Air 192-4 che in quello della Air Hub. Anche in questo caso, non un formato super compatto ma con questa configurazione di canali direi che siamo nella media. Ottimo il mega-master-volume centrale e tutta la costruzione molto solida anche se non modernissima nel design. I LED per il livello dei due input sono giusto un riferimento per evitare il clipping, non li userete mai per tarare il gain della registrazione ma è utile averli.
Il controllo USB/Direct non è qualcosa che troviamo proprio in tutti i dispositivi di registrazione, soprattutto in questa fascia economica di prezzo, ed è quindi apprezzabile che M-Audio l'abbia inserito qui. Ruotando questo potenziometro potete miscelare l'audio di ritorno dal computer, già processato, con quello che arriva in diretta nella scheda, non processato.
A cosa serve?
Nel caso in cui usiate molti plugin o il vostro computer sia in difficoltà con la latenza a causa di un processing pesante, utilizzando l'audio in diretta potete avere una latenza azzerata ed anche monitorare il suono in entrata. Se la latenza di processing è elevata nelle posizioni intermedie potreste sperimentare un po' di scollamento dei due segnali, ma questo è normale.
I preamplificatori Crystal, che sono esattamente gli stessi della Air 192|4, mi hanno sorpreso. Non mi aspettavo di trovare un preamp con queste caratteristiche su di una interfaccia da meno di 140€. Il range dinamico di circa 103 dB è buono ma non al top, e ci sta considerando che parliamo di home-studio o entry-level, ciò che mi ha colpito è la rilevazione di un rumore interno che sta sotto -130dbU(A). Giusto per capirci interfacce blasonate come la SSL 2 (218€) o la Motu M2 (199€), di prezzo molto più elevato, non arrivano a questa silenziosità.
Questo vuole dire che avrete un profondità dinamica delle registrazioni decisamente buona ed una qualità delle take davvero ottima anche alzando parecchio il gain. Anche sorgenti non troppo potenti potranno essere quindi registrate in alta qualità.
In questi esempi audio potete ascoltare un breve brano che ho registrato esclusivamente con la Air 192|6, nel suo complesso e separatamente traccia per traccia. Ho utilizzato il campionamento a 192kHz per provare a spingere la qualità della registrazione al massimo e devo dire che il risultato è molto soddisfacente in quanto a trasparenza, risposta in frequenza lineare e quindi fedeltà alle sorgenti.
Dal punto di vista del monitoring in cuffia. Ho fatto la stessa prova che con la 192|4 e, come mi aspettavo essendo praticamente la stessa interfaccia, ho ottenuto esattamente gli stessi risultati.
Ho provato l'interfaccia con delle cuffie Audio-Technica M50 e delle KRK-8400 che, pur essendo cuffie che costano quasi quanto l'interfaccia stessa, sono coerenti con questo livello home-studio, project studio di registrazione. Entrambe le cuffie si attestano a circa 32-36 Ohm di impedenza. Con circa 40mW di potenza a questa impedenza, la Air 192|6 ha un volume di uscita in cuffia adeguato, non esagerato ma abbastanza per tutte classiche applicazioni da home-studio.
Cuffie professionali sopra i 150 Ohm di impedenza potranno usufruire di soli 14mW di uscita e quindi il volume sarà abbastanza basso e un amplificatore dedicato sarebbe indicabile, anche se in linea di massima il consiglio è di utilizzarla con cuffie che non superino gli 80-100 Ohm.
SOFTWARE BUNDLE INCLUSO
Ultimo ma non per importanza, con tutte queste interfacce è incluso un bundle software di tutto rispetto, considerato anche il prezzo estremamente competitivo già della parte hardware. Ci trovate il software di registrazione entry-level Pro Tools First, porta d'ingresso per il più utilizzato software professionale di registrazione al mondo. In più è inclusa una serie di effetti e strumenti virtuali completa che vi permetterà di iniziare a suonare e produrre fin da subito senza la necessità di comprare altro. Ma non è finita. Ci troverete anche il software di registrazione/campionamento Ableton Live Lite e 2GB di campioni/loop audio gratuiti.
CONCLUSIONI
Nel mondo delle interfacce home o project studio non è facile trovare un buon bilanciamento tra numero di funzioni, numero di ingressi e prezzo. A mio parere la Air 192|6 è ancora meglio sotto questo punto di vista rispetto alla 192|4. Per qualche decina di euro in più avete il controllo MIDI e soprattutto una maggiore versatilità nella scelta degli ingressi, che poi vi permette di non dover cambiare interfaccia in futuro quando magari avrete bisogno di qualcosa in più. Rapporto qualità/prezzo molto alto quindi.
Viene risolto il limite della registrazione stereo, che non è da poco e si ha una piena simmetria tra ingressi jack non bilanciati e XLR/jack bilanciati.
Dal punto di vista del software praticamente non c'è nulla di impostabile, a parte i samples del campionamento. Qualche opzione in più non avrebbe fatto male ma siamo ai dettagli davvero.
Costruzione buona e solida, se non siete dei cultori del design a tutti i costi. E come per la 192|4, la facilità d'uso è un altro dei punti di forza di questa interfaccia, praticamente plug&play, e che non necessità, a meno che non siate proprio a piedi in quanto a conoscenza delle basi della registrazione, nemmeno di una sfogliata del manuale.
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