Native instruments ci ha ormai abituati a proporre sul mercato innovazione e tecnologia che accelerano il processo evolutivo delle varie aree di mercato. Non fa eccezione il mondo delle console per DJ e con il nuovo Kontrol S4 mk3 ha introdotto la dinamicità nelle console compatte per DJ.
Kontrol S4 MK3 è una console digitale per DJ dotata di mixer a 4 canali, sezione effetti e due jog-wheel motorizzate. Proprio così, le ampie jog-wheel da 5”, reintrodotte nella console a 4 canali dopo l’eliminazione avvenuta nei modelli S5 e S8, hanno adesso la capacità di muoversi e non solo. Grazie alla tecnologia Haptic Drive possono segnalare, a livello tattile, la presenza di Cue Point e Loop. Ma analizziamo punto per punto le varie sezioni.
Connessioni
Sul pannello posteriore sono posti quasi tutti gli ingressi e uscite audio e digitali disponibili nel nuovo Kontrol S4 MK3. Da sinistra verso destra troviamo l’uscita Master, disponibile sia su connettori XLR che su RCA sbilanciati e l’uscita Booth su jack da 1/4”. Seguono gli ingressi dei vari canali del mixer. Gli ingressi A e B sono disponibili su livello sia Phono che Line con connettori RCA, mentre gli ingressi dei canali C e D sono disponibili solo su livello di Line. Seguono un ingresso microfonico (MIC C) su connettore jack da 1/4”, il lucchetto kensington, una presa USB che funge da HUB per il collegamento di hardware esterni, come ad esempio il Kontrol F1, la presa USB per la connessione al computer e la presa di alimentazione a 15 Vdc per l’alimentatore fornito in dotazione, con l’interruttore di On/Off. Sul pannello frontale invece, troviamo il selettore per la curva del Crossfader, con 3 regolazioni possibili, quattro selettori per la scelta dell’assegnazione dei canali alla posizione del crossfader, un ingresso microfonico XLR Combo (MIC D) e l’uscita cuffie, disponibile sia su mini-jack che su jack da 1/4”.
La sezione mixer
Prima di addentrarci nella descrizione dei nuovi Deck, soffermiamoci sulla parte centrale della console, dedicata al mixer a 4 canali. La selezione del tipo di ingresso dei canali del mixer è affidata ai pulsanti EXT posti in alto a fianco alle regolazioni del Gain che, in combinazione con il pulsante Shift, permettono la selezione del livello Line o Phono, per i Deck A e B, mentre per i canali C e D la scelta è tra l’ingresso Line e microfonico (rispettivamente Mic C e Mic D). Subito sotto troviamo i pulsanti dedicati all’attivazione dei due banchi FX su ciascun canale, i classici tre potenziometri di regolazione delle bande degli equalizzatori di Traktor Pro 3, con a fianco il LED Meter del volume di canale con 15 gradini retroilluminati.
Sulla destra dei canali troviamo il potenziometro per la regolazione del volume Master, il pulsante per l’attivazione della quantizzazione (QUANT), il potenziometro per la regolazione del volume dell’uscita Booth e un nuovo LED Meter del volume Master con indicazione dei valori in dB e l’indicatore di Clip. Subito sotto ai 4 canali troviamo la sezione dedicata ai Mixer FX, i nuovi effetti di canale introdotti con il software Traktor PRO 3. I nuovi effetti a disposizione nel software sono: Dual Delay, Reverb, Noise e Time Gater. Questi effetti interessano il segnale inviato in uscita da ogni canale e intervengono dopo i vari banchi FX assegnati ai canali. I quattro pulsanti più piccoli retroilluminati RGB da 1 a 4, posti sulla destra, permettono l’assegnazione dei Mixer FX ai relativi canali, mentre uno spazio più ampio è dedicato al pulsante del filtro (Filter), rimasto invariato rispetto alle precedenti versioni, con la selezione dei 3 tipi di filtri disponibili in Traktor PRO 3 dalle impostazioni del software.
I quattro macro potenziometri posti sotto a ciascun canale, insieme ai pulsanti di On con retroilluminazione RGB, regolano l’intensità dell’effetto applicato. E’ possibile assegnare un Mixer FX ad un solo canale o a più canali contemporaneamente. Nella zona sottostante ai controlli dei Mixer FX troviamo i quattro fader di volume e il Crossfader da 100mm, con alla loro destra i classici potenziometri per le regolazioni del volume in cuffia e del Cue/Mix. La sincronizzazione delle tracce è affidata al classico Pitch Fader dotato di click centrale ed ai pulsanti Master Tempo e Sync, posizionati su ciascun Deck, mentre il pulsante Snap/Quantize è posizionato in alto sotto al potenziometro del volume Master.
I deck e le jog-wheel motorizzate
Veniamo ora alla zona che racchiude la maggior parte delle novità introdotte nella versione MK3, i Deck. Nella sezione più alta dei Deck troviamo i quattro potenziometri e pulsanti ormai classicamente dedicati ai banchi FX, con una nuova sezione alla loro destra dedicata al Browser. Un encoder a corsa infinita dotato di push attiva la ricerca e il caricamento dei brani nei deck, mentre i piccoli pulsanti al suo fianco permettono l’accesso veloce alle cartelle dei brani preferiti (pulsante a forma di stella), l’aggiunta di una traccia alla Preparation List (pulsante a forma di libreria con un +) e il preascolto in cuffia caricando il brano nel Preview Player. Il pulsante View infine amplia la sezione del Browser. Ed ecco che incontriamo le Jog-wheel e i vari selettori relativi al loro funzionamento. Le Jog-wheel, sensibili al tocco nella parte superiore, sono retro illuminate con un LED RGB che ruota una volta messa in play la traccia e che cambia colore a seconda del Deck selezionato per il controllo via hardware.
Il movimento del LED corrisponde alla rotazione che avrebbe un classico piatto per vinile, seguendo la velocità dei BPM del brano. Le Jog-wheel inoltre posso ruotare anch’esse, simulando la trazione e la resistenza di un vero piatto per vinili. I tre pulsanti circolari posti subito sotto alla Jog-wheel, selezionano la sua tipologia di funzionamento. TT abilita il funzionamento in modalità Turntable Mode. La Jog-wheel inizia così a ruotare e a comportarsi come un piatto per vinili. Il pulsante JOG invece riporta la jog-wheel in uno stato di immobilità e abilita le classiche funzioni di tempo bending, scorrimento veloce e scratch se toccate sulla parte superiore. Inoltre, in modalità JOG, è possibile regolare la tensione della jog-wheel, ovvero al sua resistenza alla rotazione. Il pulsante GRID infine (sempre nella modalità JOG) permette di usare la jog-wheel per regolare velocemente la griglia del tempo, calcolata durante l’analisi del brano. In alto rispetto alle jog, troviamo il pulsante Rev, per la riproduzione al contrario della traccia e il pulsante Flux, che abilità la relativa funzione, rimasta invariata rispetto alle precedenti versioni.
Altra novità introdotta nella versione MK3 sono i display a colori ad alta risoluzione, che riproducono porzioni dei deck di Traktor PRO 3 e forniscono una serie di informazioni utili durante il missaggio. I display sono contornati da due encoder a corsa infinita dotati di push che permettono le regolazioni del vari parametri visualizzati quali, la lunghezza del loop o la Key del brano e visualizzano l’intera traccia caricata nel Track Deck, con i relativi Cue Point, il tempo rimanente e i BPM del brano e, se utilizzati con i Remix Deck, permettono la visualizzazione dello stato delle varie celle e la regolazione del volume e del filtro della cella selezionata. Quest’ultimo aspetto chiama in causa i pulsanti posizionati sotto ai display e gli 8 Pad RGB.
I performance Pad
Subito sotto ai display ad alta definizione troviamo 8 Pad in gomma retroilluminati RGB e sopra di essi 5 pulsanti che ne definiscono il funzionamento. Il pulsante Hotcue abilita alla memorizzazione dei classici 8 punti di Cue, con una conseguente colorazione celeste del Pad. Il piccolo pulsante con simbolo di Record al suo fianco, abilita la registrazione nel Pattern Recorder della sequenza dei campioni caricati negli slot Remix Deck. Il pulsante Sample è attivo solo in modalità Remix Deck e abilita la riproduzione dei vari campioni caricati negli slot del Remix Deck. Il pulsante di mute assolve alla sua funzione sia nella modalità Sample che nella modalità Stem. Infine il pulsante Stem abilita i performance Pad al controllo degli Stem file caricati nello Stem Deck. I performance Pad lavorano in collaborazione con gli encoder Move e Loop e il pulsante Shift. Tramite la loro combinazione è possibile controllare il volume e il filtro dei singoli Slot dei Remix Deck o degli Stem.
In prova
Al primo impatto colpisce subito l’eleganza costruttiva di Kontrol S4 MK3. Rispetto alla versione MK2, tutto il layout risulta più pulito e essenziale, in un look total black. I potenziometri, encoder e pulsanti sono derivati dal nuovo stile adottato già in altri hardware di Native Instruments come Maschine MK3 e le nuove keyboard Komplete Kontrol. Dopo aver collegato la console al computer e aver premuto il pulsante di On, l’esclamazione è stata WOW! Durante lo start-up, dove tutti i LED della console prendono vita e si illuminano, le jog-wheel ruotano lentamente e mostrano la loro retroilluminazione. Già a questo punto si ha la consapevolezza di essere di fronte ad una nuova tecnologia. La curiosità ha quindi preso decisamente il sopravvento e istintivamente la prima cosa che abbiamo provato sono state le jog-wheel motorizzate.
La sensazione a primo impatto è quella di avere a che fare con dei CDJ, a causa della retroilluminazione rotante delle jog, ma quando si passa alla modalità turntable (TT), il pensiero si sposta ai piatti per vinili e la congiunzione di questi due aspetti ha qualcosa di magico. La sensazione tattile è molto simile a quella che si ha operando su dei veri piatti per vinile, sia a livello di trazione, che di backspin e brake. La tensione delle jog è regolabile in modo diretto e veloce tramite il pulsante JOG e questo permette una forte personalizzazione del tocco. La tecnologia Haptic Drive inoltre stravolge le regole, introducendola possibilità di “sentire” al tocco la presenza di Cue Point o Loop, ma allo stato attuale non abbiamo percepito la necessità di questo ulteriore feeling tra hardware e software. In ogni caso c’è spazio per implementazioni future che, siamo sicuri, i tecnici di Native Instruments non tarderanno a presentarci. In ogni caso la sensibilità agli Haptic Cue Point può essere abilitata o disabilitata dalle impostazioni del software, nella sezione dedicata al Kontrol S4 MK3. I Pad RGB dotati di click sono stati ridotti di dimensione rispetto alla versione MK2.
Questo a prima vista può sembrare una limitazione, ma dal punto di vista puramente operativo, non cambia assolutamente niente. Anzi, grazie all’ausilio del display ad alta risoluzione, il controllo dei remix Deck e degli Stem è decisamente più immediato e fluido rispetto all’S4 MK2. Un grande plauso va all’introduzione del pulsante Rec per la registrazione “on the fly” di pattern ritmici. Basta impostare il Deck come Remix Deck, premere Rec, suonare in successione i Pad dai campioni caricati negli slot e avremo un pattern di suoni già quantizzati. La realizzazione è immediata e la modifica molto semplice, grazia alla possibilità di reset dei singoli pattern dei Pad. Il mixer può funzionare anche in modalità Stand Alone. Accendendo il Kontrol S4 MK3, senza collegarlo al computer, i pulsanti EXT lampeggiano dando la possibilità di selezionare i canali per i quali vogliamo abilitare gli ingressi esterni audio.
In questa configurazione Kontrol S4 funziona come un vero e proprio mixer audio a 4 canali, con equalizzatore a 3 bande e filtro. I fader sono gli stessi utilizzati nelle ultime versioni dei controller NI come S5 e S8, con la particolarità di avere i contatti nella parte inferiore, in modo da essere meno soggetti all’accumulo di polvere. Il suono è stato decisamente migliorato, sia grazie alla riscrittura dell’algoritmo di mixaggio interno di Traktor, che all’introduzione di un nuovo convertitore DAC Cirrus Logic 24-bit. Anche l’uscita cuffie ha un suono più potente rispetto alla precedente versione MK2. Inoltre è stato inserito un nuovo Limiter interno a Traktor chiamato Transparent, oltre all’esistente Classic, disabilitabile direttamente dal software. I Mixer FX sono stati una introduzione magari non necessaria, ma molto gradita. La sezione effetti di Traktor PRO è di per se eccellente, la più completa e performante presente sul mercato dei software per DJ. Avere quattro ulteriori effetti di per se già realizzabili con i banchi FX ci sembrava una aggiunta di poco conto, ma dal punto di vista pratico la realtà è tutt’altra per un duplice motivo.
In primis i Mixer FX permettono di applicare ai canali i classici effetti di Delay, Reverb, Noise e Gater e poter caricare sui banchi FX effetti più particolari e di utilizzo più complicato, come ad esempio i Macro FX, ma soprattutto perché i Mixer FX lavorano in congiunzione con il filtro, il che li rende di fatto altamente utilizzabili durante il mix. Dopo poco tempo non potrete più farne a meno. Tutto il restyling e la ricollocazione, eliminazione o aggiunta di controlli e comandi non lascia niente al caso. Un lavoro davvero eccellente fatto dai tecnici di Native Instruments. La nuova sezione dedicata allo scorrimento del Browser, di chiara ispirazione tratta dal Kontrol S8, ha tutto l’essenziale di cui si ha bisogno per una ricerca e selezione facile e veloce, sia durante il live che in fase di preparazione della performance.
Così come risultano molto più comode e accessibili le regolazioni di volume dell’uscita cuffie e Cue/Mix posti nella parte centrale del controller. La compatibilità è forse il punto debole del Kontrol S4 MK3. Non è infatti compatibile con le vecchie versioni di Traktor PRO e gli utenti irrimediabilmente affezionati alle versioni 2.x dovranno necessariamente prendere confidenza con il nuovo layout della versione 3.x. C’è da dire che Traktor PRO 3 è fornito in dotazione con il Kontrol S4 MK3, quindi non è richiesto alcun ulteriore impegno economico agli utenti.
Conclusioni
La curiosità era tanta e giustificata. L’introduzione delle jog-wheel motorizzate a nostro avviso aprirà le porte ad una nuova generazione di console. Il nuovo layout permette di lavorare in modo più fluido e veloce, avendo a disposizione in modo immediato le principali funzioni relative al missaggio e introduzione di effetti e sample durante il mix. Kontrol S4 MK3 è una console completa e dal suono potente, destinata sicuramente ai professionisti del settore, qualsiasi sia il loro ambito musicale, anche a coloro che sono affezionati ai piatti e vinili.
L’unico dubbio che abbiamo è: quale altra diavoleria si inventeranno i tecnici di Native Instruments, per rendere ancora più performante la tecnologia Haptic Drive? Lo scopriremo insieme.
PRO
Jog-wheel motorizzate
Pulsante Rec e Pattern Recorder
Mixer FX
Visualizzazione delle forme d’onda sui display ad alta risoluzione
LED meter dei canali molto precisi
Funzionamento in stand alone mixer
CONTRO
Non compatibile con Traktor PRO 2
INFO
MIDI MUSIC
Via Bobbio 21
10141 Torino
Tel. 011 3185602
Fax 011 3186959
Email: info@midimusic.it
Prezzo: € 869,00 + IVA