La versione Pro introduce nuove modalità operative che rendono Launchpad sempre più uno strumento pratico, versatile e colorato
Da qualche anno l'azienda anglosassone Novation ha orientato la produzione di hardware alla perfetta integrazione con la piattaforma di produzione musicale Ableton Live. Anche se Ableton possiede un proprio hardware dedicato (Ableton Push), Launchpad Pro è la pronta risposta di Novation dal prezzo decisamente contenuto. La prima versione di Launchpad ha destato subito interesse tra i DJ producer per la sua conformazione con pad disposti a matrice 8x8, che sin dal primo sguardo guidava il pensiero alla finestra Session di Ableton Live. L'evoluzione del prodotto ha portato Launchpad Pro a essere un perfetto partner anche per gli utilizzatori di FL Studio, soprattutto dopo che quest'ultimo ha introdotto il Performance Mode dalla versione 10.5 in poi. Anche Traktor Pro, con l'apertura dei Remix Deck alla mappatura MIDI, trova in Launchpad Pro un ottimo compagno di lavoro, poiché la matrice 8x8 si sposa molto bene con la struttura dei Remix Deck. Ma torniamo al punto di partenza Ableton Live e vediamo quali sono le novità introdotte in questa versione del controller MIDI di Novation.
Connessioni
Launchpad Pro possiede una connessione USB per l'interfacciamento con computer o iPad (quest'ultimo necessita del Camera Connection Kit), una presa per l'alimentatore esterno, due jack-mini per le connessioni di MIDI In e Out (in dotazione sono forniti gli adattatori da jack-mini a MIDI 5 Pin) e l'interruttore di accensione. L'alimentazione è fornita tramite porta USB in caso di interfacciamento con computer o tramite alimentatore esterno nel caso di utilizzo come stand alone o con iPad (che però non è a sua volta alimentato durante l'utilizzo).
Interfacciamento con altro hardware
Rispetto alle precedenti versioni, Launchpad Pro integra due porte fisiche MIDI In e MIDI Out; questo permette l'interfacciamento del controller con hardware MIDI compatibili, come synth, batterie elettroniche o schede audio, per inserire Launchpad Pro in setup ibridi hardware/software. La scelta della porta MIDI da utilizzare è definita nella DAW che utilizziamo come piattaforma di produzione o direttamente dal controller tramite il pulsanto Setup.
Pulsanti e pad
Launchpad Pro dispone di 64 pad retroilluminati RGB e quattro serie di otto pulsanti ai quattro lati del controller, a differenza dei suoi predecessori che ne montavano soltanto 16. La colonna di sinistra riporta i pulsanti di editing. La riga di pulsanti nella parte inferiore invece, è dedicata ai controlli di trasporto, pan ed effetti send. La struttura degli altri due gruppi di otto pulsanti, disposti sul lato destro e superiore, rimane invece invariata, ma muta la loro funzionalità.
Modalità di funzionamento
I quattro pulsanti posti in alto a destra denominati Session, Note, Device e User, forniscono quattro differenti modalità di funzionamento. Le modalità Session e Device, funzionano solo se Ableton Live è aperto. Nel modo Session, Launchpad Pro si interfaccia perfettamente con Ableton Live, andando a controllare Clip, Record delle tracce, Scene, mandate ai canali send dedicati agli effetti e i pulsanti di editing posti sul lato sinistro eseguono le funzioni presenti sulle label, tra cui il Quantize e Record Quantize. La modalità Device è dedicata al controllo di plug-in ed effetti. Tramite le quattro frecce poste in alto a sinistra del controller, è possibile scorrere tra i vari plug-in attivi sulla traccia. In questa modalità la lettura della matrice 8x8 dei pad deve essere effettuata immaginando otto colonne corrispondenti ciascuna ad un fader di controllo dei parametri. La modalità Note attiva l'invio di note MIDI tramite le porte fisiche o virtuali, a prescindere dall'apertura di Ableton Live. In questa modalità si ha una colorazione ciano e fucsia dei pulsanti, che riproducono la scala cromatica di una tastiera. I pulsanti fucsia rappresentano la Root Note, che di default coincide con il Do. I pulsanti ciano invece rappresentano le note successive. La scala cromatica di Do è racchiusa nelle prime cinque colonne. Premendo il sesto pulsante della prima riga, questo si illuminerà di verde insieme al primo pulsante della seconda riga, ad indicare la corrispondenza tra le due note e così per le successive righe e colonne. Ovviamente i pulsanti non retroilluminati trasmetteranno note diesis o bemolle. Infine la modalità User, come suggerisce il nome stesso, è configurabile dall'utente.
Velocity sensitive
La nuova funzionalità Velocity-Sensitive permette la variazione graduale di un parametro in base alla pressione esercitata sui pad. In pratica, una pressione leggera su uno di essi causa una variazione lenta del valore del parametro corrispondente, mentre una forte pressione causa una variazione più veloce. Questa funzione è attiva di default (ma disattivabile) sia nella modalità Session, per controllare ad esempio, Volume, Pan e Send che in modalità Device per il controllo dei vari parametri dei plug-in.
Setup
Un pulsante di notevole ausilio è il Setup, posto in alto a sinistra del controller. Tenendolo premuto è possibile modificare il layout di Launchpad Pro. I primi cinque pulsanti dell'ottava riga infatti attivano Layout Live, Note, Drum, Fader e PRG (Programmer). Live è ovviamente dedicata al funzionamento con Ableton Live e in questa modalità sono attivabili i Mode descritti nel paragrafo precedente. Passando invece a Layout Note, i pulsanti assumono la stessa colorazione vista in precedenza per Note Mode, per il controllo di virtual instrument o hardware MIDI. Il Layout Drum è
dedicato al controllo di batterie virtuali o fisiche. La matrice 8x8 è visivamente suddivida in quattro sottomatrici 4x4, ciascuna con una propria colorazione. Fader possiede un analogo funzionamento del Device Mode, con stessa colorazione fucsia dei pulsanti e funzione Velocity Sensitive. Infine PRG è dedicata alla totale programmazione del controller. In questo caso oltre alla programmazione dei messaggi MIDI Out, è possibile inviare messaggi MIDI In al controller per modificare la retroilluminazione RGB dei pulsanti. Gli altri pulsanti del controller permettono di modificare canale MIDI, porta MIDI, Aftertouch e modalità di illuminazione dei pulsanti RGB.
In prova
La struttura fisica di Launchpad Pro è variata rispetto alla precedente versione. Il corpo in plastica robusta è dotato di un fondo in gomma arancione con un'ottima aderenza alle superfici. Le due sagomature laterali permettono di prendere Launchpad Pro tra le mani senza il pericolo di cadute accidentali. I pad sono in gomma rigida privi di click, con una buona risposta alla velocity. L'ergonomia del controller è studiata alla perfezione. Distanza tra i pad e dimensione degli stessi sono ottimali. Le novità più intriganti e utili sono l'integrazione con synth hardware anche in stand alone, grazie alle porte fisiche MIDI nonché la modalità Session. L'utilizzo di Launchpad Pro con Albeton Live 9 è immediato e non occorre avere particolari conoscenze riguardanti la configurazione MIDI. Il riconoscimento della periferica è automatico e sul manuale è presente una figura che riporta la corretta impostazione della configurazione MIDI in Albeton. È però possibile una configurazione più approfondita del controller, grazie ad un manuale dedicato ai programmatori (scaricabile dal sito di Novation), con la possibilità di modificare ad esempio i messaggi MIDI trasmessi e le colorazioni dei pad. La funzione Velocity Sensitive è più utile se utilizzata come macro su più controlli. Il controllo della variazione dei parametri non è precisissimo e difficilmente lo troverete utile per effettuare regolazioni precise di un parametro di un plug-in in fase di produzione. Anche la velocità di variazione, che dipende dalla forza esercitata durante la pressione, è di difficile controllo e replicazione. L'introduzione dei nuovi otto pulsanti di transport ed editing sono invece di notevole ausilio durante la produzione. Launchpad Pro è utilissimo, ad esempio, per creare dei progetti di massima in totale mobilità che saranno poi affinati successivamente in studio con strumenti più precisi. Questo controller e un portatile sono tutto ciò di cui avrete bisogno per poter creare un brano embrionale ovunque voi siate. La retroilluminazione RGB fornisce informazioni visive che facilitano di gran lunga l'utilizzo del controller e rendono più accattivante il live grazie al loro effetto scenico. L'utilizzo con software differenti da Ableton Live, benché possibile, necessita di una notevole programmazione per ottenere i migliori risultati. La matrice 8x8 e i 32 pulsanti a disposizione, permettono un interfacciamento ottimale con Traktor Pro nel controllo dei Remix Deck. Ottenere però un feedback visivo con retroilluminazione RGB dei pulsanti, comporta una mappatura assai lunga e dettagliata. Un lavoro certosino che implica buona conoscenza e pratica nella mappatura dei controller, ma che una volta eseguita, porta a dei risultati e a un’operatività che ripagano del lavoro svolto.
Conclusioni
Indubbiamente Launchpad Pro è un prodotto dedicato a coloro che hanno sposato Ableton Live come piattaforma di lavoro. Le migliorie apportate rispetto alle prime versioni si fanno notare e sono frutto della continua ricerca di Novation nella sempre più semplice e perfetta integrazione con Ableton. Gli utenti più smaliziati, potranno integrare Launchpad Pro in qualsiasi setup, sia esso dedicato alla produzione musicale che al live.
PRO
Porte MIDI IN e OUT
Session Mode
Drum Layout
CONTRO
Velocity Sensitive poco precisa
INFO
Midiware
www.midiware.com
info@midiware.com
Prezzo: € 299,00 + IVA