Purtroppo non ho mai avuto occasione di guidare una Ferrari ma posso dire che di recensioni ne ho fatte molte, su ogni genere di strumento, pedale ed amplificatore. Fare questa recensione mi ha dato la sensazione di star guidando proprio una fuori serie. Gli amplificatori svizzeri Schertler, dopo averli testati e provati qualche giorno, li potrei tranquillamente definire le Ferrari dell'amplificazione acustica.
Se siete curiosi di capire perchè eccovi il mio video e poi tutti i dettagli e valutazioni sulla Serie X. La mia curiosità ovviamente era massima, conosco Schertler da diversi anni e la loro qualità ed attenzione ai dettagli è rinomata, ma nel 2020 proprio cominciando dalla Serie X, tutta la progettazione e la costruzione sono state trasferite nella sede di Mendrisio in Svizzera. Non c'è bisogno che vi parli degli standard di qualità svizzeri, questi amplificatori ne sono la prova.
Senza ulteriori indugi entriamo nel dettaglio dei modelli JAM X e del DAVID X che ho avuto in prova.
JAM X
Jam X è quello che considero probabilmente il più interessante amplificatore della Serie X. I suoi cinque canali e le funzioni profonde, uniti ad un formato compatto ed un suono di altissimo livello lo rendono l'ideale per chiunque abbia una piccola formazione, o per un solista che usa diversi canali.
Una soluzione senza compromessi dal punto di vista del suono, dovuta all'amplificazione in Classe A, senza circuiti integrati e la massima qualità nelle componenti. Una piccola sigla molto discreta ci comunica inoltre "No NFB", ovvero l'assenza di feedback negativi nella circuitazione. I circuiti con retroazione negativa sono semplici, economici e stabili da utilizzare nell'amplificazione ma generano ritardo e "rovinano" i transienti. Il risultato è una minore fedeltà al suono ed all'attacco dello strumento.
Stephan Schertler - La retroazione negativa è molto facile da realizzare, funzionale, semplice, elegante, crea stabilità, ma è sempre in ritardo! Dopo aver progettato e risolto i circuiti senza applicazione del feedback negativo, non uso più alcuna retroazione nei componenti. Ho incontrato tanti limiti, problemi nati anche per la mancanza di feedback negativo, ma i problemi pretendono una soluzione.
JAM X è un amplificatore da 240W con configurazione bass reflex che, come avete potuto vedere nel video, ha una serie di funzioni che davvero ci consentono di ricercare il miglior suono possibile con pochi elementi, come dovrebbe essere con gli strumenti acustici, che vanno solo esaltati, non modificati.
Tre canali ci serviranno per strumenti e microfoni, il quarto per basi o musica da lettore/smartphone/laptop esterno, il quinto ha due ingressi di linea e volume indipendente per uno strumento tipo tastiera o anche per una mandata effetti.
C'è inoltre un riverbero regolabile per ogni canale con Decay e Master Reverb dedicati.
DAVID X
E' la versione più piccola del JAM X ed ha un mixer integrato da tre canali. La differenza con il Jam X sta anzitutto nelle dimensioni e nella potenza, poichè qui abbiamo 120W ed un cono da 6" al posto che 8". Il tweeter rimane sempre da 1".
Come nel JAM X anche qui abbiamo l'utilissima uscita D.I. che ci consente di andare direttamente in un mixer, con un volume dedicato, o alla scheda di registrazione.
Nel canale microfonico, come per il fratello più grande, abbiamo sia alimentazione a 10V che a 24V per pickup e microfoni a condensatore che richiedono questo tipo di alimentazione.
LA PROVA
E' difficile tradurre realmente la sensazione che da un amplificatore in una recensione o un video, anche perchè c'è sempre di mezzo la microfonazione e le valutazioni personali. Tuttavia posso in tutta onestà dire che il JAM X e il DAVID X sono i migliori amplificatori per strumenti acustici che abbia mai provato. Il processing analogico del segnale senza retroazione negativa in Classe A mi ha dato l'impressione, appena attaccata la mia acustica, di suonare uno strumento di qualità superiore. I transienti e la dinamica del suono rendono tutto così fedele e sensibile allo strumento ed al tocco che si fa fatica a smettere di suonare.
Nonostante le piccole dimensioni tutta la gamma di frequenze è amplificata in modo eccellente (meglio sul JAM X sulle basse ovviamente grazie al cono più grande). Quello che ho provato a fare nel video è proprio realizzare nel mio studio un setup come lo userei dal vivo, solo chitarra e voce. Ho quindi utilizzato un microfono dinamico e la chitarra dal suo pickup piezo. Il risultato per me è oltre le aspettative.
Io non sono un chitarrista acustico solista, quindi questo è il tipo di performance di riferimento per me, ma questi amplificatori danno l'idea di non potersi trovare in difficoltà in nessuna condizione.
CONCLUSIONI
Le mie conclusioni non possono che essere estremamente positive, non c'è un dettaglio ne tecnico ne estetico in questi amplificatori che non sia realizzato ad un livello da ottimo ad eccellente. La qualità dei materiali e l'attenzione ad ogni minimo aspetto sono caratteristiche di Schertler che conoscevo, ma questi ampli della Serie X non deludono su nulla.
L'unica nota dolente che potrete trovare è il prezzo. Avrete già capito, quando nel titolo ho detto "le Ferrari", che di certo non parliamo di prodotti che possono costare poco. La qualità della realizzazione e della componentistica non lascia spazio a compromessi e quindi si fa pagare.
Il JAM X costa 1,946€ nella versione in legno e 1,988€ nella versione antracite. Il DAVID X invece costa 1,235€ in legno e 1,278€ in finitura antracite. Il rapporto qualità/prezzo rimane comunque davvero ottimo, perchè dopo averli provati è davvero difficile fare una comparazione con qualcos'altro. Se teniamo conto anche del mixer integrato e delle molte funzioni, non posso dire che sia eccessivo, anche se certo siamo su di un prodotto di gamma alta che non è per tutte le tasche.