Oggi voglio parlarvi di un pedale particolare che mi ha incuriosito molto negli ultimi anni. Nato da una felice startup che conobbi qualche anno fa al NAMM di Los Angeles, è il BeatBuddy Mini 2 di Singular Sound. Nuova versione del primo BeatBuddy che ebbe un certo successo e permise a questi ragazzi di continuare con nuovi prodotti ed una linea dedicata di accessori.
Il BeatBuddy Mini 2, come il suo fratello maggiore, non è un comune pedale effetto ma un 'batterista tascabile' compresso nello spazio di uno stompbox.

PRESENTAZIONE

BeatBuddy fa parte di quei pedali di auto-accompagnamento che non alterano in alcun modo il suono dello strumento ma aggiungono al segnale una traccia sovrapposta, in questo caso di batteria.
Con questo pedale non dobbiamo arrovellarci troppo, il suo funzionamento è molto semplice e le poche paginette di manuale lo testimoniano. Lo colleghiamo alla chitarra, ad esempio, quindi premendo una volta il footswitch partirà l'accompagnamento preselezionato di batteria.
Possiamo ovviamente regolare il tempo al nostro batterista in-the-box e possiamo scegliere tra 24 generi musicali differenti ed ogni genere contiene un certo numero di stili per variare il nostro accompagnamento. Ogni "Song" integra un intro, un outro, un groove per la strofa ed uno per il ritornello, oltre a questo abbiamo anche a disposizione un certo numero di fill che vengono selezionati in modo casuale quando vengono richiamati.

Nella parte superiore abbiamo un monitor LCD che visualizza le informazioni di Genere, Song e Tempo e, quando il groove è attivo, anche un metronomo visivo molto comodo. Tre LED sopra il display ci segnalano gli special groove attivati in quel momento (intro/outro, transizioni o fill), mentre sotto al display troviamo due controlli per la regolazione del volume e per la selezione di Genere, Song e Tempo.
Il controllo a mani libere del pedale viene effettuato solo tramite il singolo footswitch multi-funzione. Con un singolo tap andremo a far partire il groove, che partirà dall'intro; con un altro tap attiveremo i drum fill per evidenziare alcuni passaggi; con una pressione prolungata attiviamo invece la transizione che al rilascio ci porterà dal groove-strofa al groove-ritornello e viceversa; con due tap attiviamo l'outro che terminerà disattivando l'accompagnamento.

Tramite l'input supplementare possiamo collegare il Dual Momentary Footswitch, un accessorio venduto separatamente che ci permette di accedere ad ulteriori funzioni come gli accenti, solitamente colpi di piatti, la possibilità di mettere momentaneamente in pausa il groove, il cambio della Song e Genere a mani libere, ed altro ancora visto che possiamo personalizzarne le funzioni dal BeatBuddy.

UTILIZZO

BeatBuddy Mini 2 è un pedale che può essere utilizzato in una gran quantità di applicazioni, la più classica ed utile però è quella dello studio dello strumento. Molto spesso infatti durante l'esercizio non si ha la possibilità di andare a tempo o di seguire una batteria che ci faccia suonare in modo più simile a quello che faremmo dal vivo o su di una vera batteria. L'utilizzo di un accompagnamento di questo tipo in effetti porta dei miglioramenti notevoli nel tempo e nel portamento.

Un'altra applicazione è quella della composizione. E' difficile scrivere canzoni senza un groove di accompagnamento, soprattutto quando si vuole provare se una ritmica funziona o se un assolo è bene a tempo e può funzionare sul pezzo. Avere il controllo delle singole parti tramite footswitch rende il tutto non solo più divertente e coinvolgente ma anche più fluido e rapido, senza la necessità classica di aprire una DAW e stare a programmare appositamente una batteria.

LA PROVA

Il primo vantaggio del BeatBuddy Mini 2 è di essere molto semplice da usare. Praticamente potreste anche fare a meno delle istruzioni. Una volta fuori dalla scatola e collegato all'alimentazione è già pronto per funzionare ed avrete bisogno di un massimo di 5 minuti per capirne tutte le funzioni e prenderci confidenza. E' immediato regolare i pochi parametri necessari ed avere un accompagnamento al tempo desiderato.

Il pedale è preciso e tutte le sue funzioni si attivano immediatamente alla pressione del footswtich. Devo ammettere che durante la prova non ho sentito tutto questo bisogno del Dual Momentary Footswtich. E' un accessorio utile, immagino, soprattutto per chi lo vuole utilizzare anche nelle proprie esibizioni. Io lo preferisco per lo studio e la composizione, poichè le drum-machine possono risultare troppo... drum-machine durante un'esecuzione dal vivo. La qualità dei suoni è buona ma chiaramente non dovete aspettarvi di poter sostituire un vero batterista in quanto a suono e groove.

CONCLUSIONI

Il prezzo del BeatBuddy Mini 2 è di 180€, mentre il Dual Momentary Footswtich ne costa 45€. Non è super-economico, ma credo che vada visto come un investimento per il proprio tempo di studio, l'ambito in cui può fare davvero la differenza se utilizzato con costanza. Avrete sempre un accompagnamento di batteria adeguato per tempo e genere su cui esercitarvi, comporre e provare tutti i vostri lick. Consiglio sempre ai miei allievi di studiare con il metronomo o con una batteria elettronica per rendere il proprio timing impeccabile, e questo pedale è sicuramente un ottimo modo per farlo.