Architettura a 32 bit floating point, compatibile con qualsiasi file audio, sistema Unison integrato nella DAW per poter registrare su traccia l'emulazione di preamplificatori, amplificatori, tape machine e sommatore analogico, un sistema di editing piuttosto intuitivo e la possibilità di utilizzare anche plug-in esterni. Luna sembra proprio ciò che molti aspettavano da tempo, senza trucco e senza inganno. Tutto ciò che c'è da sapere per capire se è la DAW (gratuita) che fa per voi.
Se anche voi come me attendevate una DAW firmata Universal Audio, sappiate che l'attesa è finita, perché LUNA è uscito ad inizio Aprile 2020 ed è, per molti aspetti, esattamente ciò che ci si potrebbe aspettare per chi già era un fan della tecnologia UAD e Unison. LUNA è una Digital Audio Workstation che si integra alla perfezione con una qualsiasi interfaccia della serie Apollo (leggi i nostri test di Apollo 8p e della nuova Apollo X4) e Arrow (leggi qui il nostro test), sfruttando i DSP interni UAD per processare i dati, con una latenza ormai talmente bassa che il pensare a dover settare differenti buffer per registrazione o mixing sono ormai solo dei brutti ricordi.
LUNA è un sistema chiuso, ossia funziona solamente quando un'interfaccia Apollo e Arrow è connessa al computer, ma questo era scontato e, comunque, non è affatto una novità visto che anche Avid Pro Tools, fino all'ottava edizione compresa, era legato alle interfacce AVID. Tuttavia, a differenza di Pro Tools, LUNA è assolutamente gratis!
Si, avete capito bene: gratis. E, in più, anche alcuni Virtual Instruments sono compresi con il download del programma: un pianoforte Steinway Model B dal nome Ravel, un Moog Minimoog, il rompler Shape con oltre 5 GB di samples di aziende del calibro di Spitfire Audio per aprire il prossimo mercato delle library a pagamento, per questa piattaforma. La cosa è molto allettante per chi già possiede un'interfaccia di questo tipo, mentre può suscitare un po' di sgomento in chi, non avendo niente della serie Apollo, si ritrova a non poter nemmeno provare LUNA.
Non essendo mio compito dire se questa strategia di marketing sia giustificabile oppure no, non mi soffermo ulteriormente su questo argomento ed entro subito nel vivo della recensione, cercando di rispondere a questa semplice domanda: vale la pena di usare LUNA?
Leggi il test completo e approfondito su www.audiofader.com a questo link
In prova
LUNA è piuttosto intuitiva come DAW, anche perché molte funzioni e parametri sono gestiti in modo automatico e quindi fa risparmiare tempo all'utente, tuttavia se non si conoscono queste funzioni si rischia di perdere tempo a cercare qualcosa che, semplicemente, non c'è.
Per esempio io ho perso almeno mezz'ora a cercare il modo di controllare lo scrolling della pagina di editing, in modo che essa seguisse la barra playhead: questo controllo ancora non c'è, o meglio, c'è ma non è automatico e quindi se durante il play o il record si desidera seguire il playhead, o si tiene uno zoom molto largo oppure si devono utilizzare le frecce direzionali della tastiera (giù e destra in successione) ogni volta che la barra esce dalla visuale: questa svista è piuttosto fastidiosa come dimenticanza, anche se certamente non fondamentale e pronta a essere inserita in un prossimo upgrade.
Ho riscontrato anche un curioso bug di sistema, relativo ai Tape Insert: se un progetto viene aperto prima di eseguire il login nel proprio account LUNA (bisogna avere un account sul sito di Universal Audio per farlo, e si utilizzano le stesse credenziali), i Tape Machine non funzionano nemmeno una volta che avrete eseguito il login, bisogna chiuderlo e riaprirlo solamente una volta che si è loggati.
Da valutare anche l'impossibilità di impostare il buffer, situazione che non crea nessun problema se la funzione ARM è attiva e si usano esclusivamente plug-in UAD in monitoring (anche perché tutti gli AU vengono disattivati quando ARM è acceso), mentre il flam è udibile e rende impossibile registrare quando ARM è disattivato.
Questi in linea di massima sono gli unici difetti che ho riscontrato in LUNA, perché per il resto davvero sembra essere una DAW eccezionale, in particolare le funzioni di editing della traccia (cut, copy, crossfade, snatch ecc ecc) sono incredibilmente veloci e pratiche, anche senza quelle funzioni super sofisticate di alcune DAW. Ottima anche la funzione che permette di cambiare il pitch direttamente dalla regione/clip audio selezionata.
Ottima anche la funzione di Warp Audio, estremamente simile a quella di Pro Tools, che permette di quantizzare perfettamente a tempo tutti i transienti della regione audio senza creare artefatti udibili anche quando si calca molto la mano.
Per quel che riguarda il carico di lavoro sui DSP, ora il sistema UAD sembra finalmente capace di reggere molti più plug-in prima di andare in sofferenza e questo era uno dei più grandi talloni d'Achille che avevo riscontrato fino a poco tempo fa, quando bastava aprire quattro o cinque istanze per vedere le DSP schizzare letteralmente al 99% rendendo impossibile mixare senza utilizzare processori di terze parti che si affidassero alla CPU del computer, quindi una grande nota di merito per Universal Audio per aver risolto questo grosso problema.
Una vera manna dal cielo è la funzione SPILL, presente su tutte Bus e Main tracks, che una volta attivata su una di esse visualizza tutte le tracce audio a loro collegate, eliminando quelle che non inviano nessun segnale alla/alle AUX track che ci interessano.
L'editing delle note MIDI è facile e quasi completamente composto di comandi tipo click&drag, ossia si associa il movimento del mouse e i suoi due tasti ad un pulsante funzione, per esempio Shift+Click, Cmd+Click, Ctrl*Click ecc. mentre le regioni MIDI si possono spostare, copiare, incollare, editare più o meno come si farebbe con una traccia audio.
Per aprire la finestra di editing dei vari parametri MIDI (velocity, volume, expression ecc.) è sufficiente cliccare l'icona nella zona superiore della traccia, posizionata tra Instrument e Q (Quantize).
Gli strumenti virtuali forniti con il download base di Shape purtroppo non sono proprio il massimo, diciamocelo pure, suonano piuttosto finti fatta eccezione per qualche Synth e Pad carini, per cui consiglio di utilizzare altri virtual instrument se ne avete o di scaricare i pacchetti a pagamento della serie Spitfire Audio, che sono decisamente migliori.
Ho trovato un'ottima idea la barra di workflow nella quale sono presenti quattro setup diversi a seconda che ci si trovi in fase di registrazione (Record), di editing MIDI, di editing audio (Edit) oppure in fase di Mix: cliccando una di queste opzioni la barra mostra importanti comandi utilizzabili per i vari scopi, davvero utile e user friendly.
Infine nulla da eccepire sulla qualità di registrazione di LUNA, nel senso che Universal Audio su questo frangente è un campione: il fatto che l'audio sia campionato a 32 bit virgola mobile prima di essere “scritto” in LUNA assicura una qualità, soprattutto a livelli di segnale non ottimali come spesso capita, senza paragoni: dimenticatevi di dover registrare segnali già compressi/limitati per poter sfruttare la parte più alta della headroom dove i convertitori A/D lavorano in modo ottimale. Con il binomio Apollo/LUNA questo sarà solo un brutto ricordo.
Infine devo fare presente una cosa forse ovvia per gli utenti UAD, ma non per i nuovi possibili adepti: LUNA supporta anche plug-in di terze parti in formato AU 64 bit, ma è comunque una DAW progettata per dare il massimo del suo potenziale quando vengono utilizzati i plug-in UAD per cui, se non ne avete già un certo quantitativo, LUNA potrebbe risultare un po' limitata rispetto ad altri software.
Conclusioni
Considerando che il software è gratuito, non vedo perché chi già possiede un'interfaccia della serie Apollo o Arrow non dovrebbe scaricarlo e provarlo, a maggior ragione se già si è in possesso di un certo numero di plug-in UAD. In tale caso a mio parere la sorpresa è assicurata: LUNA è ottimizzata per lavorare in perfetto matching con interfaccia e plug-in della Universal Audio e, una volta provata, ci si innamora delle sue funzioni speciali e della facilità di workflow
È anche l'occasione giusta per provare la qualità delle interfacce Universal Audio per chi ancora non ci abbia pensato o lavori su altri convertitori. Con LUNA, l'ecosistema digitale di Universal Audio è l'unico che mette al centro il musicista e la musica, in uno studio di registrazione virtuale facile da utilizzare e con ottimi risultati timbrici. Il futuro, per chi lavora su interfacce Universal Audio, è roseo e pieno di aspettative gratuite!
Leggi qui il test integrale di Universal Audio LUNA
PRO
Software e Hardware sono una cosa sola
Gratuito
Record FX
Tape Inserts
Latenza praticamente inesistente quando la funzione ARM è attiva
Processing a 32bit floating point
Controllo di pitch direttamente su traccia audio
Può utilizzare anche plug-in terze parti AU
CONTRO
Buffer non impostabile
Latenza quando funzione ARM è disattivata
Non c'è modo di impostare lo scrolling automatico della pagina durante play/record
Cancellare i file audio inutilizzati dall'Hard Disk è poco sicuro, oltre che scomodo
Leggi qui i nostri test delle interfacce audio Universal Audio:
Test Universal Audio Apollo X4 Quand Core
Test Universal Audio Apollo Twin mkII
Test Universal Audio Apollo 8p
INFO