Noi musicisti spendiamo somme imbarazzanti per comprare pedali, pedaliere e trovare la ricetta alchemica perfetta per il nostro suono attraverso le più mirabolanti e fantasiose combinazioni di effetti e marchingegni elettronici. E quando siamo sul palco andiamo fieri delle nostre pedaliere quando un genitore dei propri figli - che poi non è che ci andiamo così lontano.
Arriva però il momento della dura realtà, quando vai a suonare in quel posto con il palco piccolissimo, quando per rientrare nelle spese devi prendere una sola macchina in quattro o quando - per chi ha la fortuna di poterlo fare - ti chiamano a suonare all'estero. In tutti questi casi scopri con immensa tristezza che la tua pedaliera perfettamente congegnata semplicemente non ci sta...
E allora, dopo aver pensato alle più futuristiche modalità di trasporto per i nostri cari pedali, ci rassegnamo al fatto di dover rimpicciolire il nostro setup al minimo indispensabile. Nel video che trovate qui sotto è proprio quello di cui vi parlo. Perchè costruire una pedaliera grande è difficile ma costruirne una piccola, che contenga tutti i nostri suoni, è un'arte.
Di seguito anche alcuni consigli a corredo che per brevità non ho inserito nel video ma che potranno servirvi come regole generali per il vostro prossimo progetto di mini-pedalboard.
UNA PEDALIERA PERFETTA DA METTERE IN VALIGIA
Quando dovete viaggiare in aereo o super leggeri è utile saper costruire una pedaliera essenziale per avere tutti i vostri suoni anche nella sola valigia del bagaglio a mano.
Pubblicato da Luca "Luker" Rossi su Giovedì 10 ottobre 2019
Ecco un breve prontuario delle cose secondo me più importanti in questi casi:
- Capite quanto spazio avete nella valigia. Valutate attentamente dimensioni e peso.
- Spendete il giusto prima, comprate attrezzatura buona e flessibile e non vi tradirà anche quando dovrete ridurre. Le soluzioni super-economiche qui mostrano la corda.
- Pedaliere e Alimentatori di qualità
- Pedali Versatili e che possono Fare la Differenza anche da Soli
- Affidatevi ad una alimentazione che possa cambiare voltaggio e sia stabilizzata. Zero problemi, zero ronze.
- Usate dei cavetti di collegamento a testa piatta, i pedali potranno stare più vicini.
- Lasciate spazio per l'Accordatore.
- Fate una lista dei vostri suoni assolutamente necessari. Se sono più di 4-5, riducete.
- Suono Clean -> Si ottiene con un buon Compressore
- Suono Crunch -> Avete bisogno di un Overdrive con tanta dinamica
- Suono Distorto -> Potete utilizzare un Booster per spingere il canale distorto dell'amplificatore o un Overdrive
- Suono Lead -> La combinazione di Boost e Delay è ciò che serve
- Accertatevi che l'amplificatore che troverete in loco ha un riverbero integrato, risparmiate lo spazio di un pedale.
- Un Delay con Modulazione - tipo Memory Man o altri - impostato molto corto può fungere molto bene da chorus e risparmiate il pedale modulazione più usato.
- Oggi esistono anche dei Mini-Wah se proprio non potete farne a meno. Sono scomodi ma possono risolvere il problema.
- Assemblate e provate la vostra mini-pedalboard per qualche giorno per fare pratica, alcune combinazioni di suoni potrebbero essere meno banali di altre.
Ora siete pronti per affrontare qualsiasi viaggio, anche solo con la vostra chitarra preferita ed il bagaglio a mano. E non dovrete temere di rimanere a corto di suoni nemmeno con tre, quattro pedali.